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Fase 4. “Sono stati acquisiti i pareri- la pratica è in fase di valutazione"

qualcuno sa dirmi a quale fase corrisponde questa dicitura? "Sono stati acquisiti i pareri necessari ? il decreto di concessione è agli organi competenti per la firma." ho appena visto e a quanto pare la pratica si è sbloccata dalla fase 3

EDIT: mi hanno detto che è la fase 5

durres

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EDIT: mi hanno detto che è la fase 5

Quando sara firmato il decreto e la pratica tornera indietro in prefettura ,mettili un po di fretta alla prefettura se no ci mettono una vita magari prova a ritirarla te personalmente chiama non si sa mai,  che anche per il giuramento ce fila e bisogna attendere quando il comune puo'
INSERISCI QUA LE FASI DELLA TUA DOMANDA DI CITTADINANZA.

Quando sara firmato il decreto e la pratica tornera indietro in prefettura ,mettili un po di fretta alla prefettura se no ci mettono una vita magari prova a ritirarla te personalmente chiama non si sa mai,  che anche per il giuramento ce fila e bisogna attendere quando il comune puo'

dici che basta chiamare in prefettura per sollecitarli dopo che è stato firmato?

Bill

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  • Bill
salve durres secondo te uno chi é andato alla fase 4 e torna alla 3 poi ripartire ancora alle fase successiva grazie

salve durres secondo te uno chi é andato alla fase 4 e torna alla 3 poi ripartire ancora alle fase successiva grazie

anche a me a giugno hanno fatto questo giochetto, ora sono in fase 5. non demordere

eagle

Il decreto legge salvini di prossima entrata in vigore prolunga da 24 mesi a 48 mesi il termine per la conclusione dei procedimenti sia di concessione della cittadinanza per residenza sia per quelli di cittadinanza per matrimonio.

I richiedenti cittadinanza per naturalizzazione o residenza (quindi ex articolo 9 legge di cittadinanza) non devono avere, a carico proprio o dei familiariconviventi, provvedimenti dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, giudiziari o di condanna, anche non definitiva, nonché concreti elementi di pericolosità sociale o di non irreprensibilità della condotta.

Gli stessi richiedenti la naturalizzazione italiana devono avere un reddito pari all’assegno sociale e devono assolvereregolarmente agli obblighi fiscali (quindi in regola con il pagamento delle tasse ed equitalia !).

Obbligo di pagamento delle tasse e obblighi fiscali, reddito, incensuratezza anche dei familiari

Quindi riassumendo si richiede per essere meritevole della concessione della cittadinanza : (1) attesa come termine massimo di conclusione delle pratiche in 4 anni (2) nessun procedimento penale (3) incensuratezza anche dei familiari conviventi (4) assenza pericolosità sociale (5) condotta irreprensibile (6) reddito almeno pari all’assegno sociale (7)pagamento delle tasse e obblighi fiscali.

Si sottolinea che per ora si trattasolo di schema di decreto legge che deve entrare ancora in vigore.

Trecentomila pratiche di cittadinanza in istruttoria

Il decreto sicurezza Salvini reca una riforma incisiva in materia di cittadinanza italiana, resa necessaria ed urgente per assicurare l’accurato svolgimento delle istanze di riconoscimento econcessione della cittadinanza in continuo aumento.

In conseguenza della crescita della presenza straniera in Italia: attualmente sono in istruttoria presso il Ministero dell’interno circa 300mila richieste di cittadinanza.

Tali richieste sono sottoposte a uno “screening” divenuto via via più stringente e accurato, in quanto basato sul contributo informativo, tra l’altro, delle autorità di pubblica sicurezza, degli organismi di sicurezza e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale .

Terrorismo, dinieghi della cittadinanze e contenzioso

Un’istruttoria così delicata e articolata richiede la massima accuratezza anche in ragione dell’accresciuta minaccia terroristica internazionale e dei preoccupanti fenomeni di contraffazione dei documenti dei Paesi d’origine prodotti dai richiedenti.

Ne sono riprova il costante aumento del numero dei dinieghi di cittadinanza, che nel primo semestre del 2018 hanno già raggiunto il 60% del totale dello scorso anno e l’ enorme mole di contenzioso (oltre quattromilacinquecento ricorsi in materia di cittadinanza pendenti).

Appare quindi opportuno garantire il corretto ed efficace svolgimento delle procedure anche a tutela dei richiedenti che hanno effettivamente titolo all’inserimento nella comunità nazionale.

Necessità di allungare i tempi della cittadinanza

A tal fine da un lato si delinea espressamente l’articolata attività istruttoria sottesa all’eserciziodell’ampia discrezionalità amministrativa che caratterizza il procedimento di concessione della cittadinanza per naturalizzazione, dall’altro si prevede un allungamento dei termini per la definizione dei procedimenti, non più adeguati alle mutate dimensioni e caratteristiche del fenomeno.

Questo tanto per la concessione della cittadinanza per naturalizzazione (ex art. 9 legge 91/1992) quanto per l’attribuzione della cittadinanza iure matrimoni(ex art. 5 legge 91/1992), tenendo presente che, in quest’ultimo caso il decorso infruttuoso dei due anni attualmente previsti comporta la formazione di silenzio-assenso sulla richiesta di cittadinanza.

Dopo l’articolo 9-bis legge 5 febbraio 1992, n.91 è aggiunto il seguente: “Art 9- ter. 1. Il termine di definizione dei procedimenti di cui agli arti. 5 e 9 è di quarantotto mesi dalla data di presentazione della domanda.”;

Istituto della revoca della cittadinanza

Sempre in tema di cittadinanza, si introduce l’istituto della revoca della cittadinanza italiana concessa ai cittadini stranieri (quindi non sarà possibilela revoca dello ius civitatis per i cittadini per nascita) che rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale, avendo riportato condanne per gravi reati commessi con finalità di terrorismo o eversione.

Chiara la finalità di permettere l’espulsione di terroristi e foreign fighters.

L’intervento normativo che mira a consentirne l’allontanamento dal territorio nazionale, altrimenti precluso dall’acquisizione dello status di cittadino italiano, si rende necessario ed urgente nell’ambito delle politiche di prevenzione della minaccia terroristica anche connessa al fenomeno dei cd. foreign fighters.

Art. 10-bis

1. La cittadinanza italiana è revocata quando lo straniero o l’apolide a cui è stata concessa è condannato con sentenza di primo grado confermata in appello per i reati previsti dall’articolo 407, comma 2, lettera a), n. 4), del codice di procedura penale, nonché per i reati di cui agli articoli 270-ter e 270-quinquies.2, del codice penale.

2. La revoca della cittadinanza è adottata con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’interno.

Modifiche della cittadinanza iure sanguinis

L’intervento normativo incide poi sul riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis, che attualmente opera senza limiti di generazione, e che negli ultimi anni ha determinato un incremento esponenziale di domande.

Con il presente decreto si limita la trasmissione della cittadinanza ai discendenti in linea retta di secondo grado che possono documentare lo status civitatis italiano del loro ascendente.

notifica cittadinanza italiana

In tal modo si allinea la normativa italiana a quella della maggioranza delle legislazioni europee, che prevedono limiti alla trasmissibilità iure sanguinis (ad es. Germania, Spagna, Finlandia, Portogallo), anche in considerazione della dimensione sovranazionale del riconoscimento della cittadinanza italiana che determina automaticamente l’acquisizione anche di quella europea.

Contestualmente si provvede a colmare le lacune normative residue in applicazione del principio costituzionale di parità tra uomo e donna, cancellando il trattamento discriminatorio che aveva colpito le donne avevano perduto la cittadinanza avendo contratto matrimonio con un cittadino straniero, in virtù di disposizioni della legge n. 555/1912 censurate dalla Corte Costituzionale (sentenze n. 87  del 1975 e n. 30 del 1983).

Le disposizioni del presente decreto mirano infatti ad estendere gli effetti della pronuncia di incostituzionalità anche alle donne che l’hanno perduta in conseguenza del matrimonio contratto prima dell’entrata in vigore della Carta Costituzionale nonché ai figli nati prima di tale data.


Buongiorno a tutti,

ho scritto alla prefettura di competenza per avere informazioni sulla mia pratica per residenza scaduta 08/07/2018 e ho avuto il seguente riscontro: "La sua pratica è stata evasa con pareri favorevoli
Il Ministero è competente al rilascio del decreto
Distinti saluti"

secondo voi cosa significa?

Ps: mi trovo in fase 4 sul sito del ministero dell'interno dall'inizio di Luglio. Vi ringrazio in anticipo.



durres

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Il decreto legge salvini di prossima entrata in vigore prolunga da 24 mesi a 48 mesi il termine per la conclusione dei procedimenti sia di concessione della cittadinanza per residenza sia per quelli di cittadinanza per matrimonio.

I richiedenti cittadinanza per naturalizzazione o residenza (quindi ex articolo 9 legge di cittadinanza) non devono avere, a carico proprio o dei familiariconviventi, provvedimenti dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, giudiziari o di condanna, anche non definitiva, nonché concreti elementi di pericolosità sociale o di non irreprensibilità della condotta.

Gli stessi richiedenti la naturalizzazione italiana devono avere un reddito pari all’assegno sociale e devono assolvereregolarmente agli obblighi fiscali (quindi in regola con il pagamento delle tasse ed equitalia !).

Obbligo di pagamento delle tasse e obblighi fiscali, reddito, incensuratezza anche dei familiari

Quindi riassumendo si richiede per essere meritevole della concessione della cittadinanza : (1) attesa come termine massimo di conclusione delle pratiche in 4 anni (2) nessun procedimento penale (3) incensuratezza anche dei familiari conviventi (4) assenza pericolosità sociale (5) condotta irreprensibile (6) reddito almeno pari all’assegno sociale (7)pagamento delle tasse e obblighi fiscali.

Si sottolinea che per ora si trattasolo di schema di decreto legge che deve entrare ancora in vigore.

Trecentomila pratiche di cittadinanza in istruttoria

Il decreto sicurezza Salvini reca una riforma incisiva in materia di cittadinanza italiana, resa necessaria ed urgente per assicurare l’accurato svolgimento delle istanze di riconoscimento econcessione della cittadinanza in continuo aumento.

In conseguenza della crescita della presenza straniera in Italia: attualmente sono in istruttoria presso il Ministero dell’interno circa 300mila richieste di cittadinanza.

Tali richieste sono sottoposte a uno “screening” divenuto via via più stringente e accurato, in quanto basato sul contributo informativo, tra l’altro, delle autorità di pubblica sicurezza, degli organismi di sicurezza e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale .

Terrorismo, dinieghi della cittadinanze e contenzioso

Un’istruttoria così delicata e articolata richiede la massima accuratezza anche in ragione dell’accresciuta minaccia terroristica internazionale e dei preoccupanti fenomeni di contraffazione dei documenti dei Paesi d’origine prodotti dai richiedenti.

Ne sono riprova il costante aumento del numero dei dinieghi di cittadinanza, che nel primo semestre del 2018 hanno già raggiunto il 60% del totale dello scorso anno e l’ enorme mole di contenzioso (oltre quattromilacinquecento ricorsi in materia di cittadinanza pendenti).

Appare quindi opportuno garantire il corretto ed efficace svolgimento delle procedure anche a tutela dei richiedenti che hanno effettivamente titolo all’inserimento nella comunità nazionale.

Necessità di allungare i tempi della cittadinanza

A tal fine da un lato si delinea espressamente l’articolata attività istruttoria sottesa all’eserciziodell’ampia discrezionalità amministrativa che caratterizza il procedimento di concessione della cittadinanza per naturalizzazione, dall’altro si prevede un allungamento dei termini per la definizione dei procedimenti, non più adeguati alle mutate dimensioni e caratteristiche del fenomeno.

Questo tanto per la concessione della cittadinanza per naturalizzazione (ex art. 9 legge 91/1992) quanto per l’attribuzione della cittadinanza iure matrimoni(ex art. 5 legge 91/1992), tenendo presente che, in quest’ultimo caso il decorso infruttuoso dei due anni attualmente previsti comporta la formazione di silenzio-assenso sulla richiesta di cittadinanza.

Dopo l’articolo 9-bis legge 5 febbraio 1992, n.91 è aggiunto il seguente: “Art 9- ter. 1. Il termine di definizione dei procedimenti di cui agli arti. 5 e 9 è di quarantotto mesi dalla data di presentazione della domanda.”;

Istituto della revoca della cittadinanza

Sempre in tema di cittadinanza, si introduce l’istituto della revoca della cittadinanza italiana concessa ai cittadini stranieri (quindi non sarà possibilela revoca dello ius civitatis per i cittadini per nascita) che rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale, avendo riportato condanne per gravi reati commessi con finalità di terrorismo o eversione.

Chiara la finalità di permettere l’espulsione di terroristi e foreign fighters.

L’intervento normativo che mira a consentirne l’allontanamento dal territorio nazionale, altrimenti precluso dall’acquisizione dello status di cittadino italiano, si rende necessario ed urgente nell’ambito delle politiche di prevenzione della minaccia terroristica anche connessa al fenomeno dei cd. foreign fighters.

Art. 10-bis

1. La cittadinanza italiana è revocata quando lo straniero o l’apolide a cui è stata concessa è condannato con sentenza di primo grado confermata in appello per i reati previsti dall’articolo 407, comma 2, lettera a), n. 4), del codice di procedura penale, nonché per i reati di cui agli articoli 270-ter e 270-quinquies.2, del codice penale.

2. La revoca della cittadinanza è adottata con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’interno.

Modifiche della cittadinanza iure sanguinis

L’intervento normativo incide poi sul riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis, che attualmente opera senza limiti di generazione, e che negli ultimi anni ha determinato un incremento esponenziale di domande.

Con il presente decreto si limita la trasmissione della cittadinanza ai discendenti in linea retta di secondo grado che possono documentare lo status civitatis italiano del loro ascendente.

notifica cittadinanza italiana

In tal modo si allinea la normativa italiana a quella della maggioranza delle legislazioni europee, che prevedono limiti alla trasmissibilità iure sanguinis (ad es. Germania, Spagna, Finlandia, Portogallo), anche in considerazione della dimensione sovranazionale del riconoscimento della cittadinanza italiana che determina automaticamente l’acquisizione anche di quella europea.

Contestualmente si provvede a colmare le lacune normative residue in applicazione del principio costituzionale di parità tra uomo e donna, cancellando il trattamento discriminatorio che aveva colpito le donne avevano perduto la cittadinanza avendo contratto matrimonio con un cittadino straniero, in virtù di disposizioni della legge n. 555/1912 censurate dalla Corte Costituzionale (sentenze n. 87  del 1975 e n. 30 del 1983).

Le disposizioni del presente decreto mirano infatti ad estendere gli effetti della pronuncia di incostituzionalità anche alle donne che l’hanno perduta in conseguenza del matrimonio contratto prima dell’entrata in vigore della Carta Costituzionale nonché ai figli nati prima di tale data.

Ciao io fino ad oggi non ho mai sentito qualcuno che ha preso la cittadinanza prima dei 2 anni facciendo cosi loro sono piu tuttelati per chi fa ricorso alla TAR, poi sui famigliari non lo so, pero consoco delle persone che non erano in regola con equitalia e non gli e stata concessa la cittadinanza, ed ad altri neanche il permesso di soggiorno a lungo termine, BOLOGNA non cambia niente
INSERISCI QUA LE FASI DELLA TUA DOMANDA DI CITTADINANZA.

durres

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Buongiorno a tutti,

ho scritto alla prefettura di competenza per avere informazioni sulla mia pratica per residenza scaduta 08/07/2018 e ho avuto il seguente riscontro: "La sua pratica è stata evasa con pareri favorevoli
Il Ministero è competente al rilascio del decreto
Distinti saluti"

secondo voi cosa significa?

Ps: mi trovo in fase 4 sul sito del ministero dell'interno dall'inizio di Luglio. Vi ringrazio in anticipo.

Auguri chiama il Comune
INSERISCI QUA LE FASI DELLA TUA DOMANDA DI CITTADINANZA.

Auguri chiama il Comune
ciao durres , grazie della celere risposta.

sul sito del ministero dell'interno risulta questo: Stato della pratica:
 Sono stati acquisiti tutti i pareri necessari, la pratica è in fase di valutazione.

quanto pare il decreto non è stato ancora emesso.

cmq chiamerò il comune settimana prossima.

Re:Fase 4. “Sono stati acquisiti i pareri- la pratica è in fase di valutazione"
« Risposta #1000 il: 07 Settembre 2018, 15:36:58 »
ciao durres , grazie della celere risposta.

sul sito del ministero dell'interno risulta questo: Stato della pratica:
 Sono stati acquisiti tutti i pareri necessari, la pratica è in fase di valutazione.

quanto pare il decreto non è stato ancora emesso.

cmq chiamerò il comune settimana prossima.


ciao , scusa come si fa a sapere che il decretto è stato emesso ?

Re:Fase 4. “Sono stati acquisiti i pareri- la pratica è in fase di valutazione"
« Risposta #1001 il: 07 Settembre 2018, 15:42:44 »

ciao , scusa come si fa a sapere che il decretto è stato emesso ?
  prova a scrivere alla tua prefettura di competenza

Re:Fase 4. “Sono stati acquisiti i pareri- la pratica è in fase di valutazione"
« Risposta #1002 il: 07 Settembre 2018, 22:13:33 »
ciao ragazzi, questo decreto legge interessa anche le domande già presentate oppure interessa solo quella da quando la legge è in vigore.

Re:Fase 4. “Sono stati acquisiti i pareri- la pratica è in fase di valutazione"
« Risposta #1003 il: 07 Settembre 2018, 22:54:48 »
ciao ragazzi, questo decreto legge interessa anche le domande già presentate oppure interessa solo quella da quando la legge è in vigore.
Penso che influenzerà tutte le pratiche di attesa, proprio per questo fatto tutto è congelato da quando il nuovo governo è al potere. Ieri ho letto da qualche parte che attualmente ci sono presentate circa 300.000 domande di cittadinanza. E i dinieghi ricevuti sono aumentati del 60% rispetto allo scorso anno. Il ministero lavora a tutto vapore per ridurre i sognatori. Forse il più facile sarà a volare su Marte di tutti voi per ottenere la cittadinanza.
"Tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile."

Slogan principale di Mirabilandia - paese delle meraviglie.

Re:Fase 4. “Sono stati acquisiti i pareri- la pratica è in fase di valutazione"
« Risposta #1004 il: 08 Settembre 2018, 02:15:15 »
ciao irfan.italia
che punto sei??????