Alcuni punti da chiarire:
(a) la unica cosa intelligente che avrebbe dovuto fare sarebbe stata di rinnovare la carta d'identità mentre era in Polonia, quindi la stupidità non è del sottoscritto (con due lauree, sei lingue a livello C1-C2 e 30 anni di esperienza professionale) bensì di lei e di suo figlio che non si occupano nemmeno di controllare la validità dei suoi documenti e pure dell'utente S.M. che dà "consigli" di un'ignoranza abissale, visto che veramente non solo anche il tranviere sa che bisogna presentarsi di persona per fare un documento, ma anche la logica più elementare lo prescrive, visto che il funzionario deve pur confrontare la foto con l'aspetto della persona del richiedente;
(b) suo figlio, a 17 anni, ci può andare anche da solo al consolato per fare la carta d'identità (previo controllo telefonico presso il suo consolato per sapere se ha bisogno di un'autorizzazione dei genitori);
(c) può prendere l'appuntamento, prendere un volo d'andata il giorno prima e ritornare il giorno dopo, quindi basta una notte, e, se si cerca bene, si trovano pernottamenti a partire da 20 euro;
(d) la Polonia non ha solo l'ambasciata a Roma (che è una città cara), ma anche consolati in diverse altre città italiane, può quindi cercarsi il consolato che è più economico da raggiungere;
(e) non è necessario fare un passaporto, visto che è caro, basta rifare la carta d'identità polonese (ammesso che, come fanno anche tutti gli altri stati della UE, anche la Polonia emetta carte d'identità a suoi cittadini residenti in altri paesi della UE);
(f) il topic è di livello infimo e di completa inutilità ad altri utenti, quindi mi riservo di cancellare ulteriori interventi,
e, per finire:
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