Rinnovo passaporto di un bambino romeno tramite consolato di Milano

[salgio1968]

Salve a tutti, io sono cittadino italiano e convivo con la mia compagna romena e suo figlio di 7 anni.
Siamo regolarmente iscritti all'anagrafe del comune, e risultiamo tutti sullo stesso stato di famiglia (famiglia di fatto ).

Orbene, sioccome il passaporto del miniore sta per scadere, avremmo la necessità di rinnovarlo ( per le leggi romene un minore di 14 anni non può avere la carta di identità romena ).

 Al consolato romeno di Milano, per il rinnovo del passaporto del figlio della mia compagna, oltre ai documenti indicati sul sito del consolato stesso, hanno chiesto una mia autocertificazione dove dichiaro che la mia compagna e suo figlio vivono con me, e che io sono in grado di provvedere al loro mantenimento.

 Poi, questa dichiarazione dovrei andarla a fare tradurre legalizzare e apostillare alla prfettura di Milano.

Non è finita: infine dovrei fare la fila al consolato romeno di Milano assieme alla mia compagna, in quanto i funzionari del consolato vogliono che, non solo consegni questo documento di persona, ma che faccia delle firme in loro presenza.

Domanda: avete mai sentito una cosa del genere? In pratica il consolato sta facendo lo stesso tipo di attività che ha fatto il comunde italiano, quando ha accettato la domanda di iscrizione anagrafica della mia compagna e di suo figlio.

[Barranqueño]

Salve a tutti, io sono cittadino italiano e convivo con la mia compagna romena e suo figlio di 7 anni.
Siamo regolarmente iscritti all'anagrafe del comune, e risultiamo tutti sullo stesso stato di famiglia (famiglia di fatto ).

Orbene, sioccome il passaporto del miniore sta per scadere, avremmo la necessità di rinnovarlo ( per le leggi romene un minore di 14 anni non può avere la carta di identità romena ).

 Al consolato romeno di Milano, per il rinnovo del passaporto del figlio della mia compagna, oltre ai documenti indicati sul sito del consolato stesso, hanno chiesto una mia autocertificazione dove dichiaro che la mia compagna e suo figlio vivono con me, e che io sono in grado di provvedere al loro mantenimento.

 Poi, questa dichiarazione dovrei andarla a fare tradurre legalizzare e apostillare alla prfettura di Milano.

Non è finita: infine dovrei fare la fila al consolato romeno di Milano assieme alla mia compagna, in quanto i funzionari del consolato vogliono che, non solo consegni questo documento di persona, ma che faccia delle firme in loro presenza.

Domanda: avete mai sentito una cosa del genere? In pratica il consolato sta facendo lo stesso tipo di attività che ha fatto il comunde italiano, quando ha accettato la domanda di iscrizione anagrafica della mia compagna e di suo figlio.

Essendo legislazione rumena,non possiamo conoscerla.Prova a scrivere all'ambasciata a Roma.
Saluti

[salgio1968]

Non credo proprio che mi risponderanno.

Spero invece di trovare qualcuno, su questo forum, che abbia avuto il mio stesso tipo di problema, e darmi indicazioni in merito. Mi sembra una cosa un po strana: se mi presento alla prefettura di Milano e gli spiego quello che vuole il consolato romeno, secondo me mi guardano come un marziano... 

[Amedeo]

Non credo proprio che mi risponderanno.

Spero invece di trovare qualcuno, su questo forum, che abbia avuto il mio stesso tipo di problema, e darmi indicazioni in merito. Mi sembra una cosa un po strana: se mi presento alla prefettura di Milano e gli spiego quello che vuole il consolato romeno, secondo me mi guardano come un marziano... 

Quella che ha chiamato "autocertificazione" è in realtà una "dichiarazione sostitutiva di atto notorio".  Questa va fatta in comune e la firma va autenticata.   Si porta poi in prefettura per apostillare la firma dell'impiegato comunale che ha firmato l'atto notorio (è prassi normalissima).  Infine si fa la traduzione.

Un saluto,

[salgio1968]

Grazie per la risposta!! Ora è tutto chiaro.