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Matrimonio x procura Turkmenistan

Matrimonio x procura Turkmenistan
« il: 19 Agosto 2012, 12:12:54 »
Buongiorno

Il turkmenistan e' annoverato come uno dei 5 stati piu' repressivi del pianeta.La mia fidanzata vive e risiede in Turkmenistan.Secondo le leggi locali x poterla sposare dovrei risiedere in turkmenistan in una proprieta' da me acquistata per almeno un anno.Visti di un anno le autorita' turkmene non ne rilasciano se non espressamente invitati da compagnie operanti in loco.La stessa ambasciata usa ad ashgabat riguardo il matrimonio tra straniero e turkmena cita "Marriages between Turkmen citizens and foreigners have been temporarily suspended pending adoption of a new law"Ancora l'ambasciata usa scrive,il matrimonio tra stranieri e turkmeni e' virtualmente impossibile per cittadini normali.La mia fidanzata non puo' venire in italia perche' non esiste ambasciata italiana ad ashgabat,l'agenzia dell'immigrazione turkmena filtra preventivamente all'aeroporto i passeggeri diretti a Mosca (dove e' presente l'ambasciata italiana competente x il turkmenistan).Ci vediamo in Uzbekistan dove lei puo' recarsi piu' o meno lineramente,e spesso in turchia dove fino a poco tempo fa lei poteva andare, ora l'immigrazione blocca tutte le ragazze fino all'eta' di 35 anni.La situazione sta diventando insostenibile tanto che ormai e' da un anno che non riusciamo a vederci.
Stante le evidenti e praticamente insormontabili difficolta' e' possibile optare per un matrimonio per procura con qualche possibilita' di riuscire nell'impresa?
E' l'ultima possibilita' dopodiche nostro malgrado non potremo che lasciarci.
« Ultima modifica: 21 Agosto 2012, 11:42:08 da davidee »

Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #1 il: 19 Agosto 2012, 14:28:50 »
Buongiorno

Il turkmenistan e' annoverato come uno dei 5 stati piu' repressivi del pianeta.La mia fidanzata vive e risiede in Turkmenistan.Secondo le leggi locali x poterla sposare dovrei risiedere in turkmenistan in una proprieta' da me acquistata per almeno un anno.Visti di un anno le autorita' turkmene non ne rilasciano se non espressamente invitati da compagnie operanti in loco.La stessa ambasciata usa ad ashgabat riguardo il matrimonio tra straniero e turkmena cita "Marriages between Turkmen citizens and foreigners have been temporarily suspended pending adoption of a new law"Ancora l'ambasciata usa scrive,il matrimonio tra stranieri e turkmeni e' virtualmente impossibile per cittadini normali.La mia fidanzata non puo' venire in italia perche' non esiste ambasciata italiana ad ashgabat,l'agenzia dell'immigrazione turkmena filtra preventivamente all'aeroporto i passeggeri diretti a Mosca (dove e' presente l'ambasciata italiana competente x il turkmenistan).Ci vediamo in Uzbekistan dove lei puo' recarsi piu' o meno lineramente,e spesso in turchia dove fino a poco tempo fa lei poteva andare, ora l'immigrazione blocca tutte le ragazze fino all'eta' di 35 anni.La situazione sta diventando insostenibile tanto che ormai e' da un anno che non riusciamo a vederci.
Stante le evidenti e praticamente insormontabili difficolta' e' possibile optare per un matrimonio per procura con qualche possibilita' di riuscire nell'impresa?
E' l'ultima possibilita' dopodiche nostro malgrado non potremo che lasciarci.


Perché un tribunale italiano autorizzi un matrimonio per procura,devono sussistere motivo molto seri e fondati,tipo pericolo di vita,grave malattia ecc. puó provare con il consolato turkmeno,se esiste in Italia.Se loro le accettano la procura,la puó spedire alla sua ragazza.Se il matrimonio é valido per il governo turkmeno,lo sará anche per l'Italia.Se riuscite a trascrivere a Mosca,presso il consolato italiano,il visto Schengen poi si potrá richiedere al consolato tedesco in Turkmenistan che rappresenta l'Italia in loco.
Saluti

Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #2 il: 19 Agosto 2012, 18:37:26 »
Consolati turkmeni in italia non ce ne sono, e' competente il consolato turkmeno a parigi.Da quel che so e' difficile avere anche il nulla osta, le autorita' turkmene rilasciano solo un generico certificato di stato libero in quanto il turkmenistan ostacola in tutti i modi i matrimoni con cittadini stranieiri (indicativo il fatto che ragazze turkmene per sposarsi con fidanzati uzbeki debbano farsi "rapire" e oltrepassare la frontiera illegalmente).
I giustificati motivi ci sono,uno stato estero che di fatto proibisce i matrimoni misti (nn concede visti x un anno,obbligo di permanenza su suolo nazionale di un anno con acquisto di beni immobiliari, addirittura fino al 2005 bisognava versare 50 mila dollari cash coma "assicurazione",non concede il nulla osta, limita la liberta' di movimento dei propri cittadini etc etc).
Di fatto per sposarsi servirebbe una procedura che comunque il turkmenistan non riconoscerebbe di fatto.

Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #3 il: 19 Agosto 2012, 18:56:57 »
In settimana vediamo un po che documento rilasciano le autorita' turkmene poi vi sapro' dire.Grazie per l'aiuto.

Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #4 il: 19 Agosto 2012, 23:55:12 »
L'idea di utilizzare il Consolato Tedesco in Turkmenistan è ottima. In effetti, in mancanza di un consolato del proprio paese, ogni cittadino della UE può farsi aiutare da un consolato di un qualsiasi altro paese della UE.

Io avrei un'altra idea (per così dire "malvagia"... ;D se mi si permette l'espressione). Se per caso tu avessi comunque l'intenzione di avere un figlio con la tua futura moglie, puoi fare come segue (se anche lei è d'accordo, ovviamente): la metti incinta. Non appena hai una prova della gravidanza (un'ecografia ed un rapporto medico), vai con lei al Consolato Tedesco e fai un atto di riconoscimento di paternità del piccolo non ancora nato (secondo legge tedesca è possibile), combinato con atto di accordo della madre al riconoscimento da parte del padre (ambo gli atti si dovrebbero, per evitare problemi che non voglio dilungarmi a descrivere, redigere su di un unico modulo, quindi conviene andare insieme e firmare insieme). Non appena il piccolo nasce, è immediatamente cittadino italiano per discendenza paterna. A questo punto la tua fidanzata è madre di cittadino italiano ed ha diritto a visto e carta di soggiorno.

Un tale atto di riconoscimento di paternitá e di accordo della madre secondo il diritto tedesco deve essere riconosciuto dall'Italia (senza nemmeno un'apostilla, visto che Italia e Germania hanno un accordo bilaterale).

Unico "difetto" di tale consiglio: tu devi parlare tedesco abbastanza bene per convincere i funzionari a redigere tale atto. D'altra parte, se la tua fidanzata non parla tedesco, questo non è un problema, visto che i consolati tedeschi sono (tipico) ben organizzati ed hanno sempre un funzionario che parla perfettamente la lingua locale e che può fungere da interprete simultaneo e firmare l'atto insieme ai genitori ed al funzionario consolare.

Io una cosa del genere l'ho già fatta, ma avevo un vantaggio: ero (e sono ancora) cittadino tedesco e parlo tedesco perfettamente. Per voi sarà più arduo, ma non la vedo poi cosí impossibile.

Se per caso non avete intenzione, invece, di avere figli, scusatemi per la sfacciataggine. Non voglio nemmeno in nessun caso incitarvi a fare un figlio solo per strumentalizzarlo per i vostri scopi.

Nel mio caso personale, la figlia ce l'avevo già ed il secondo figlio lo volevo proprio, quindi, non era per nulla questione di strumentalizzare qualcuno, semplicemente l'atto di riconoscimento che volevo comunque fare (ed anche il matrimonio, che peró non potevo fare nel paese d'origine di mia moglie) è tornato comodo per risolvere tutti gli altri problemi. Il colmo: sono stati i funzionari consolari tedeschi stessi che mi hanno escogitato ed indicato la manovra legale "acrobatica" (nel frattempo, tra l'altro, so anche per quale ragione, ma non chiedermi di descriverla in questa sede... se per caso prendi questa strada, te lo spiego per telefono).

Lascami terminare con un commento: la tua storia mi piace da morire. Vorrei aiutarti perché mi diverte da matti risolvere problemi complessi alla James Bond. Con tutti questi utenti addormentati che non fanno che domande stupide, finalmente un caso interessante ;) !!!
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
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Amedeo

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Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #5 il: 20 Agosto 2012, 06:49:03 »
Mi permetto di intervenire in questa complicata questione per fornire contributi e porre una domanda.

a) Nei paesi ex sovietici vige la norma per cui un matrimonio con straniero si può fare solo dopo un certo periodo di residenza dello straniero (accade anche in GB).    Pur tuttavia è possibile ottenere una dispensa dal ministero di giustizia, portandogli un adeguato giustificativo.   E' capitato a me quando mi sono sposato in Moldova.  Gli portai una lettera del dirigente che precisava il mio limite di 15 giorni di ferie, con firma autenticata in comune, legalizzata in prefettura, tradotta e rilegalizzata dal consolato moldavo in Italia.  Mi dispensarono da qualunque tempistica, ma dovetti pagare al comune moldavo una tassa di 800 dollari di allora.   Dovetti anche pagare un centinaio di dollari uno smanettone locale per avere immediatamente questa autorizzazione.  E' necessario quindi che la tua fidanzata si informi per bene.   Spesso in quegli uffici pubblici non danno queste informazioni se non dietro versamento di una adeguata "mancia".

b) Il matrimonio per procura può avvenire solamente in Italia.   L'autorizzazione del tribunale vale solo quando lo straniero non può entrare in Italia, ma in tal caso difficilmente riesce ad avere il nulla-osta al matrimonio del suo consolato, non essendo presente.  Certo si può ottenere il nulla-osta in patria, ma è molto più difficile perchè non sanno cosa scrivere sul documento (in consolato invece lo sanno).  

c) Un matrimonio al consolato tedesco non è possibile?   Mi ricordo di un caso disperato di alcuni anni fa.   Italiano vuole sposare una donna del Myammar.   Questi non ammettevano il matrimonio di loro cittadini con stranieri e non rilasciavano legalizzazioni di certificati di stato civile.   Dopo molte consultazioni, accettò di celebrare il matrimonio un consolato italiano in un paese terzo. anche in assenza di nulla osta e senza alcuna legalizzazione del certificato di stato civile.   Caso più unico che raro di burocrazia dal volto umano.

d) Gradirei avere conoscenza delle motivazioni del consolato tedesco nel suggerire la manovra "acrobatica".

Un saluto,
« Ultima modifica: 20 Agosto 2012, 06:54:45 da Amedeo »
Amedeo

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Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #6 il: 20 Agosto 2012, 15:47:20 »
Grazie per le risposte.
E' nostra intenzione avere un figlio in futuro, a mali estremi estremi rimedi, se mai capitera' proveremo anche questa strada.
Parlo inglese decentemente, di tedesco non spiccico una parola.Ora proveremo ad informarci per bene per capire se una dispensa lavorativa di 15 gg possa far decadere l'anno di residenza per sposare una turkmena.

Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #7 il: 20 Agosto 2012, 21:26:46 »
Caro Amedeo,

qui informazioni sicure al 100%:

(1) I consolati tedeschi non celebrano matrimoni. Solo gli uffici di stato civile (Standesämter) su territorio tedesco e i capitani di navi in viaggio sono abilitati a farlo.

(2) È una questione politica. I tedeschi "puri" non fanno abbastanza bambini. La demografia tedesca è in panne. Ciò porterá inesorabilmente ad un fallimento del fondo statale pensionistico (deutsche Rentenversicherung), alternativamente ad una povertá della popolazione anziana (milioni di mendicanti), alternativamente, se lo stato interviene, o un fallimento dello stato stesso (se la Banca Centrale Europea mantiene la sua politica attuale) o un'iperinflazione di stile argentino (se la BCE si mettesse a stampare soldi e comprare titoli di stato). Per evitare ciò, il governo tedesco cerca di raccattare bambini a tutti i costi. Lo Jugendamt tedesco è l'attore di questa politica: ruba letteralmente i bambini alle coppie straniere o binazionali e li affida a genitori tedeschi. In questo ambito non c'è da stupirsi che l'Ambasciata Tedesca fosse contenta di consigliarmi tutte le manovre burocratiche possibili in modo che io entrassi in Germania coi miei bambini (ben sapendo che bambini che diventano residenti in Germania, lo Jugendamt non li molla mai più). La mossa "gentile" faceva quindi parte della politica post-nazista della Germania attuale. Ma con me non ha funzionato. Tutti i dettagli sul furto di bambini da parte dello Jugendamt su www.ceed-europa.eu Ciò non toglie che l'utente interessato possa sfruttare tale politica per i proprii scopi...
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Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #8 il: 21 Agosto 2012, 05:37:39 »
Caro Amedeo,

qui informazioni sicure al 100%:

(1) I consolati tedeschi non celebrano matrimoni. Solo gli uffici di stato civile (Standesämter) su territorio tedesco e i capitani di navi in viaggio sono abilitati a farlo.

(2) È una questione politica. I tedeschi "puri" non fanno abbastanza bambini. La demografia tedesca è in panne. Ciò porterá inesorabilmente ad un fallimento del fondo statale pensionistico (deutsche Rentenversicherung), alternativamente ad una povertá della popolazione anziana (milioni di mendicanti), alternativamente, se lo stato interviene, o un fallimento dello stato stesso (se la Banca Centrale Europea mantiene la sua politica attuale) o un'iperinflazione di stile argentino (se la BCE si mettesse a stampare soldi e comprare titoli di stato). Per evitare ciò, il governo tedesco cerca di raccattare bambini a tutti i costi. Lo Jugendamt tedesco è l'attore di questa politica: ruba letteralmente i bambini alle coppie straniere o binazionali e li affida a genitori tedeschi. In questo ambito non c'è da stupirsi che l'Ambasciata Tedesca fosse contenta di consigliarmi tutte le manovre burocratiche possibili in modo che io entrassi in Germania coi miei bambini (ben sapendo che bambini che diventano residenti in Germania, lo Jugendamt non li molla mai più). La mossa "gentile" faceva quindi parte della politica post-nazista della Germania attuale. Ma con me non ha funzionato. Tutti i dettagli sul furto di bambini da parte dello Jugendamt su www.ceed-europa.eu Ciò non toglie che l'utente interessato possa sfruttare tale politica per i proprii scopi...

Tutto ciò non fa altro che consolidare i miei convincimenti sulla funzionalità dei politici in genere, sia italiani che stranieri:   sono quasi tutti (il 99,8 % - v. il mio topic sugli 0,2 sul vecchio forum) degli emeriti .... cialtroni.   Ci vuole molto per favorire le nascite?   In Francia (p.e.) l'hanno fatto con discreti risultati.   Se poi si considera che i figli di coppie miste hanno anche una marcia in più .... !!!

Un saluto,
Amedeo

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Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #9 il: 21 Agosto 2012, 05:54:33 »
Grazie per le risposte.
E' nostra intenzione avere un figlio in futuro, a mali estremi estremi rimedi, se mai capitera' proveremo anche questa strada.
Parlo inglese decentemente, di tedesco non spiccico una parola.Ora proveremo ad informarci per bene per capire se una dispensa lavorativa di 15 gg possa far decadere l'anno di residenza per sposare una turkmena.


Mi permetto di fornirti un consiglio.    Assolutamente determinante in queste situazioni è l'attività della tua partner.   Deve saper prendere informazioni.   Deve chiedere a più fonti ed insistere.    E' una attività che non puoi certo svolgere tu, quindi deve saperla svolgere lei.   Ricordagli anche di proporre delle "mancie", sempre molto gradite in quei luoghi.   

Se gli USA hanno un consolato in loco, vedi poi se hanno un sito web e cosa dicono.   Prova anche con altri consolati.

Un saluto,
Amedeo

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Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #10 il: 21 Agosto 2012, 10:53:16 »

Tutto ciò non fa altro che consolidare i miei convincimenti sulla funzionalità dei politici in genere, sia italiani che stranieri:   sono quasi tutti (il 99,8 % - v. il mio topic sugli 0,2 sul vecchio forum) degli emeriti .... cialtroni.   Ci vuole molto per favorire le nascite?   In Francia (p.e.) l'hanno fatto con discreti risultati.   Se poi si considera che i figli di coppie miste hanno anche una marcia in più .... !!!

Un saluto,

Caro Amedeo,

non solo hai ragione, ma in Germania non sono solo cialtroni, bensí cialtroni criminali e pericolosi.

Come sempre, con tutto il rispetto con le eccezioni, devo segnalare un certo tipo di mentalitá classicamente tedesca che si contraddistingue per la mancanza di etica e la convinzione di essere i primi della classe del mondo intero. Il ridicolo è che la unica etica dei tedeschi è l'obbedienza cieca ed assoluta al superiore, un'obbedienza che va al di là della legge, tanto è vero che i funzionari tedeschi, in caso il superiore da degli ordini illegali, seguono il superiore, non la legge. Ed è proprio questa attitudine mentale che ha reso possibile il Nazionalsocialismo.

Conoscendo bene questi tratti di carattere, è facile capire perché fanno come fanno: Per loro, il fatto che dei bambini binazionali siano bilingui, non è "una marcia in più" (come giustamente pensano i cittadini di quasi tutti i paesi del mondo) bensì "un freno al loro sviluppo (germanico)", una sorta di "macchia che sporca la purezza dell'educazione germanica".
A loro non interessano dei bambini che crescano lì liberamente biculturalmente e che scelgano poi di restare a vivere e lavorare in Germania per libera scelta, per il semplice motivo che,
(a) loro stessi discriminano i cittadini, anche se tedeschi, che hanno anche solo un cognome straniero, senza essere stranieri,
(b) non apprezzano l'arricchimento culturale portato da idee diverse che vengono da fuori, bensí non sopportano la minima deviazione, anche solo di una virgola, dalla loro dottrina di obbedienza cieca ed assoluta al superiore.

Infatti, lo Jugendamt procede come segue:
(1) Trova un pretesto idiota che, opportunamente "gonfiato", "dimostri" una supposta ma inesistente "incapacitá dei genitori" o addirittura un "maltrattamento di minori". Per questo metodo io ho coniato il termine "criminalizzazione artificiale" che ormai viene utilizzato da tutti quelli che conoscono bene il metodo tedesco.
(2) Convince i genitori col ricatto (minacciando il ritiro immediato e forzato dei figli con la polizia criminale) a "collaborare" con lo Jugendamt firmando un "incarico a fornire aiuto pedagogico".
(3) Utilizza poi tali firme apposte sotto ricatto come se fossero state apposte di propria libera volontá (ovviamente omettendo il "dettaglio" che i genitori sono stati ricattati) come "prova addizionale della loro incapacitá".
(4) Infiltra l'intimitá della famiglia con un cosiddetto "aiuto famigliare" che non è che una funzionaria ben indottrinata (è facile indottrinarle in Germania, visto che sono già indottrinate a obbedire sempre al superiore) che, sotto il pretesto dichiarato di "aiutare la famiglia ad educare la prole" in pratica non fa che guadagnare la confidenza della moglie per estirparle tutte le informazioni sulla famiglia (reddito, proprietà, etc.).
(5) Una volta guadagnate tutte le informazioni necessarie, la funzionaria "aiuto famigliare" inizia il suo lavoro subliminare di aizzare la moglie contro il marito per portarli al divorzio.
(6) Ottenuto il divorzio (è solo una questione di tempo e di minacce, lo Jugendamt stesso fará alla moglie false promesse di tutte le sorte di aiuto nel caso di divorzio e tutte le sorte di bastoni tra le ruote in caso di proseguimento del matrimonio), lo Jugendamt procede, se la donna è straniera (o tedesca di origine straniera) o a soggiogarla completamente in modo che educhi i figli esattamente come vuole lo Jugendamt (nessuna lingua straniera, estinzione del pensiero logico e critico, obbedienza assoluta ai superiori) o, nel caso non "ccoperi" a dichiararla anche lei "incapace di allevare la prole".
(7) Alla madre straniera, ormai divorziata e senza difese, viene, sempre con il solito metodo di "criminalizzazione artificiale", tolta la patria potestá dei suoi figli. La patria potestá viene trasferita allo Jugendamt che diventa cosí genitore istituzionale dei bambini. La madre biologica è spoliata di tutti i diritti, non ha nemmeno più il diritto di denominarsi madre dei proprii figli. I nuovi genitori dei bambini sono i funzionari dello Jugendamt.
( 8 ) Lo Jugendamt dispone, per i bambini, di orfanatrofi e di famiglie d'accoglienza puramente tedesche e fedeli al 100% alla dottrina tedesca di educazione monolingue, di estinzione del libero pensiero logico e critico e dell'obbedienza cieca ed assoluta al superiore. Tali orfanatrofi e famiglie d'accoglienza vengono remunerate profumantamente dallo Jugendamt.
(9) Lo Jugendamt si rifa, normalmente guadagnandoci sopra, obbligando con una brevissima procedura i genitori biologici a pagare tutte le spese della educazione nazi-geramnica dei loro figli, più una commissione per lo Jugendamt stesso. Essendoci ormai nella UE un riconoscimento ed una esecuzione immediata di tutte le sentenze di tutti i tribunali di tutti i paesi membri in tutta la UE, basta che lo Jugendamt mandi la sentenza ad un ufficiale giudiziario italiano che questo è tenuto a confiscare salario e beni del suo proprio concittadino per darli all'istituzione crimanale tedesca Jugendamt. Legalmente non c'è nulla da fare.
(10) I pochi genitori che si informano subito su internet, trovano le informazioni sul sito del CEED e su altri siti e (cosa più difficile di tutto) credono alle veritá pubblicate dal CEED anziché alle menzogne dello Jugendamt, scappano il più presto possibilie all'estero, normalmente nel paese d'origine. Anche qui lo Jugendamt non si arrende: telefona al giudice che emette una "sentenza provvisoria di affidamento" della prole allo Jugendamt predatata ad alcuni giorni prima della fuga della famiglia e mette tutta la famgilia su Interpol per "rapimento di bambini tedeschi da parte di genitori stranieri". Anche qui, le polizie straniere, ignare del fatto che dietro tali ordini di cattura c'è un'organizzazione statale criminale che mente, eseguono gli ordini, riinviano le famiglie in Germania, ove i bambini vengono confiscati immediatamente ed i genitori biologici non li vedranno mai più.

Per finire, vorrei sottolineare un dettaglio che nessuno sa. Perché la Banca Centrale Europea non fa come fanno tutte le banche del mondo in periodi di crisi, cioé stampa soldi (virutali ovviamente) e compra titoli di stato in modo da riavviare l'economia (anche a costo di un po d'inflazione) a colpi di liquiditá? Perché proprio la Germania vuole, benché sia nella cacca un po come gli altri, opporsi a tutti i costi ai colpi di liquiditá, mentre invece, quando fece la riunificazione, non ebbe nessuna remora a far stampare miliardi di deutsche Mark alla propria Bundesbank per comprarsi la ex Repubblica Democratica Tedesca, fregandosene di causare inflazione a due cifre?

Anche qui, traspare lo scopo imperialista: il governo tedesco attuale vuole affamare gli altri paesi della UE limitando la liquidità, per fare ciò accetta di affamare anche il proprio popolo che peró, educato ad obbedire e tacere, accetta senza dire nulla. La pressione causata all'interno della Germania e l'aggressivitá repressa causata potrá in qualsiasi momento essere strumentalizzata raccontando al popolo tedesco, attraverso al controllo quasi totale che ha il governo sui mass media, che sono gli altri paesi della UE con le loro "spese eccessive" che portano la Germania alla rovina (questa politica di menzogne la sta facendo già adesso).

Tutto ciò crea un ambiente nel quale è facile per i pochi capitalisti tedeschi, ovviamente ben connessi al potere istituzionale, il comprare assets completamente deprezzati dalla recessione e dalla deflazione a dei prezzi stracciati, comprandosi cosÍ, a lungo termine, tutta l'Europa.

I nostri vari Monti e compagnia bella non sono che delle marionette nel gioco di potere della Germania. O sono dei ciarlatani idioti che non hanno capito il gioco ed obbediscono alla Germania per opportunismo. O sono degli individui senza scrupoli che hanno capito il gioco, ma se ne fregano di tutto e si attaccano al treno tedesco per far carriera, e quindi sono dei criminali da fucilare per alto tradimento.

Come vedi, qui si tratta di una logica molto più contorta e criminale che non la semplice cialtroneria dei politici italiani, francesi, spagnoli, e compagnia bella. Si tratta della ricostruzione dello stato Nazista con altri metodi: furto legalizzato da pseudo-leggi, applicazione pseudo-legale delle leggi, e manipolazione finanziaria.

Io, il futuro, lo vedo nero. Non vedo che una ripetizione dei fatti e delle situazioni delgi anni 1930.

Tra l'altro, l'immigrazione di extracomunitari non può che migliorare la situazione: chi viene da fuori importa altre mentalitá ed altri modi di vedere le cose ed è più facile che un immigrato riconosca le porcherie e protesti che non uno che non è mai uscito dal suo paese di provincia.

È proprio di questo che il regime tedesco ha paura. L'invasione di italiani, turchi e medioorientali cominciava a mettere a rischio l'esistenza della dottrina di obbedienza cieca ed assoluta al superiore. Anche qui, la Germania, con lo Jugendamt, si sbarazzerá di tali pensatori "troppo logici e/o troppo liberi e/o troppo poco obbedienti" nel giro di una generazione.

Quindi, ancora una volta: evviva gli stranieri, che ci portano aria fresca in una casa che puzza di muffa di secoli di trascuratezza.
« Ultima modifica: 21 Agosto 2012, 11:02:44 da maxytorino »
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Re: Matrimonio x procura Turkmenistan [DITTATURA]
« Risposta #11 il: 21 Agosto 2012, 11:41:37 »
Grazie per le risposte.
E' nostra intenzione avere un figlio in futuro, a mali estremi estremi rimedi, se mai capitera' proveremo anche questa strada.
Parlo inglese decentemente, di tedesco non spiccico una parola.Ora proveremo ad informarci per bene per capire se una dispensa lavorativa di 15 gg possa far decadere l'anno di residenza per sposare una turkmena.


Mi permetto di fornirti un consiglio.    Assolutamente determinante in queste situazioni è l'attività della tua partner.   Deve saper prendere informazioni.   Deve chiedere a più fonti ed insistere.    E' una attività che non puoi certo svolgere tu, quindi deve saperla svolgere lei.   Ricordagli anche di proporre delle "mancie", sempre molto gradite in quei luoghi.  

Se gli USA hanno un consolato in loco, vedi poi se hanno un sito web e cosa dicono.   Prova anche con altri consolati.

Un saluto,


Grazie Amedeo.Gli Usa hanno un ambasciata ad ashgabat e sul sito indicano i documenti da preparare per sposarsi in turkmenistan
http://turkmenistan.usembassy.gov/marriage.html
salvo poi scrivere su un'altra pagina web che matrimoni misti sono praticamente impossibili per cittadini comuni.
http://turkmenistan.usembassy.gov/useful_info.html

Riguardo la residenza di un anno, sembra che lo Zags (ufficio anagrafe o similare a quanto pare) x fissare il matrimonio necessiti della copia del visto di un anno, quindi ipoteticamente potrebbe essere necessario solo il visto ma non la residenza effettiva.
« Ultima modifica: 21 Agosto 2012, 11:50:14 da davidee »

Re: Matrimonio x procura Turkmenistan
« Risposta #12 il: 21 Agosto 2012, 14:05:41 »
Io penso che lo sfruttare la "golositá" dei tedeschi per i bambini può aiutare ad uscire dal Turkmenistan molto più facilmente che non per altre vie. L'arte è solo motivarli a fare le cose senza poi dovergli mollare "il bottino" (cioè i proprii bambini e/o i proprii soldi). Ma se uno non ha soldi in Germania e non si reca coi proprii bambini su suolo tedesco, non hanno appigli e non possono fare nulla. Però possono sperare che il cittadino italiano da loro aiutato magari si rechi un giorno in Germania coi figli... e si può lasciarli sperare...

Conosco i tedeschi, se li motivi a fare qualcosa, e decidono di farla, prendono la via diretta e fanno le cose senza rispetto per niente e nessuno, quindi anche passando sopra la testa ed ignorando leggi di paesi stranieri che ospitano le loro ambasciate e sbattendosene di accordi bilaterali e convenzioni internazionali. Non solo è la loro mentalitá, ma sanno anche di essere una delle più grandi potenze mondiali e lo sfruttano sfacciatamente. Per di più, anche i funzionari di molte nazioni straniere, che di fronte a cittadini p.es. italiani o portoghesi o spagnoli non si lasciano smuovere un millimetro dalla loro indolenza, fanno dei grandi occhi e cambiano attitudine quando presento il mio passaporto tedesco. Hanno paura, a quanto pare... anche non sapendo tutto...

L'unica nazione della quale ho le prove che non si lascia intimidare dalla Germania sono gli Stati Uniti. In effetti, un giudice statunitense ha concesso asilo politico a dei genitori che sono scappati coi loro figli dalla Germania agli Stati Uniti per sottrarsi alle grinfie dello Jugendamt.

Ciò significa, tra l'altro, che ogni atto fatto in un'ambasciata tedesca verrà premurosamente accettato e riconosciuto dal governo italiano.
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Re: Matrimonio x procura Turkmenistan
« Risposta #13 il: 21 Agosto 2012, 16:19:14 »
Scusa non riesco a capire.Con che diritto i tedeschi potrebbero prendere mio figlio,cittadino italiano e figlio di cittadino italiano e madre turkmena quando il loro ruolo nella vicenda sarebbe quello di "passacarte"?

Re: Matrimonio x procura Turkmenistan
« Risposta #14 il: 22 Agosto 2012, 00:10:37 »
Ma ovviamente no, non potrebbero fare nulla ne a te ne al tuo bambino! Per poterti togliere la patria potestá, un qualsiasi stato del mondo, inclusa la Germania, devi essere perlomeno presente sul suolo dello stato stesso, in maniera che i loro tribunali siano competenti, è chiaro.

È proprio per questo motivo che ti ho consigliato questa via. Se fosse stata pericolosa, non l'avrei consigliata.

Tutti i dettagli sulla politica tedesca e lo Jugendamt li ho scritti perché Amedeo era curioso di sapere e capire. E perché penso che i cittadini di tutta Europa debbano essere informati. Nel mio intervento indirizzato a te avevo scritto che avrei preferito spiegartelo per telefono, perché sapevo già che altrimenti avrei dovuto dilungarmi e che la cosa non ti riguardava comunque perché tu non vivi in Germania e nemmeno ci vai.

Nel tuo caso, quindi, non c'è pericolo. Ma c'è la difficoltà di motivare un'ambasciata tedesca a fare un atto per un cittadino italiano ed una cittadina turkmena. E c'è la difficoltà che l'atto sará redatto in lingua tedesca (la madre avrà il diritto, se paga, ad ottenere dall'ambasciata tedesca anche una traduzione dell'atto in lingua locale, ma a te non daranno di sicuro mai una traduzione in italiano, sia perché non avranno una persona che la possa fare, sia perché non hanno il dovere di renderti un tale servizio, bensí sono tenuti solo a parlare e scrivere la lingua del proprio paese e la lingua del paese ospitante). Anche se sarabbe il loro dovere l'aiutarti, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare (o meglio, la politica, oltre che, ovviamente, i problemi pratici).

Per lo meno bisogna parlare tedesco bene e presentarsi nel modo giusto e con gli argomenti giusti per convincerli. Anch'io, pur essendo cittadino tedesco e parlando la lingua perfettamente senza errori e senza accento, ci ho messo un paio di mesi a convincerli a fare ciò di cui avevo bisogno. Comunque meglio dell'Italia, perché il Consolato Italiano in Marocco, sono sicuro che ho non l'avrei mai convinto, o ci avrei messo due anni al posto di due mesi!!!

Penso che ciò che interessa a tutti gli utenti l'ho già scritto tutto. Se ti interessasse un aiuto personalizzato, scrivimi una email.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL