Matrimonio a Las Vegas!

[dersuchende]

Ciao a tutti! Cosa è successo al vecchio forum?
Mi sono informato a proposito della Svizzera e sembra una via impraticabile. Richiedono infatti un
nullaosta rilasciato dal comune italiano di appartenza che si ottiene solo se la/il partner sono regolari..
A questo punto ho un'altra domanda per voi esperti, premetto che ho fatto le dovute ricerche ma ho trovato molte
voci discordanti; diciamo che domani parto insieme alla mia ragazza per Las Vegas, ci sposiamo senza troppi problemi
(infatti, da quanto ho capito, richiedono solo un documento identificativo), ritorniamo in Italia con il certificato di matrimonio
e relativa Apostille. Se controllano il suo passaporto al ritorno (all'aeroporto) e notano che è rimasta ben oltre il limite consentito (circa 7 mesi) e inoltre non sono passati 3 mesi dalla sua uscita, possono impedirle di rientrare nonostante siamo sposati? Se invece notano l'irregolarità alla partenza e mettono un timbro rosso sul suo passaporto, potranno impedirle di rientrare?
Ho letto che ci sono due strade per ufficializzare un matrimonio avvenuto all'estero, la prima è andare al consolato più vicino al luogo dove è avvenuto il matrimonio, nel mio caso sarà il consolato di Los Angeles e lasciare che loro sbrighino la pratica; la seconda andare direttamente al mio comune di appartenenza con il certificato di matrimonio originale con Apostille e relativa traduzione, e chiedere che il matrimonio sia registrato; quale secondo voi è la via più pratica da seguire? 
Vi ringrazio tantissimo per il vostro aiuto. Stiamo cercando di costruirci una vita in Italia ma abbiamo un intero pazzo sistema contro; mi rende felice sapere che ci sono persone come voi che studiano,ricercano e condividono esperienze al fine di aiutare altre persone in difficoltà.Grazie ancora.

Luca

[Amedeo]

Ciao a tutti! Cosa è successo al vecchio forum?
Mi sono informato a proposito della Svizzera e sembra una via impraticabile. Richiedono infatti un
nullaosta rilasciato dal comune italiano di appartenza che si ottiene solo se la/il partner sono regolari..
A questo punto ho un'altra domanda per voi esperti, premetto che ho fatto le dovute ricerche ma ho trovato molte
voci discordanti; diciamo che domani parto insieme alla mia ragazza per Las Vegas, ci sposiamo senza troppi problemi
(infatti, da quanto ho capito, richiedono solo un documento identificativo), ritorniamo in Italia con il certificato di matrimonio
e relativa Apostille. Se controllano il suo passaporto al ritorno (all'aeroporto) e notano che è rimasta ben oltre il limite consentito (circa 7 mesi) e inoltre non sono passati 3 mesi dalla sua uscita, possono impedirle di rientrare nonostante siamo sposati? Se invece notano l'irregolarità alla partenza e mettono un timbro rosso sul suo passaporto, potranno impedirle di rientrare?
Ho letto che ci sono due strade per ufficializzare un matrimonio avvenuto all'estero, la prima è andare al consolato più vicino al luogo dove è avvenuto il matrimonio, nel mio caso sarà il consolato di Los Angeles e lasciare che loro sbrighino la pratica; la seconda andare direttamente al mio comune di appartenenza con il certificato di matrimonio originale con Apostille e relativa traduzione, e chiedere che il matrimonio sia registrato; quale secondo voi è la via più pratica da seguire? 
Vi ringrazio tantissimo per il vostro aiuto. Stiamo cercando di costruirci una vita in Italia ma abbiamo un intero pazzo sistema contro; mi rende felice sapere che ci sono persone come voi che studiano,ricercano e condividono esperienze al fine di aiutare altre persone in difficoltà.Grazie ancora.

Luca

Il vecchio forum non è sparito, è stato oscurato da un attacco informatico.   Lo fanno sempre quando c'è una situazione particolare ed oggi c'era (il racconto appena possibile).

Si, se si accorgono della prolungata permanenza all'uscita dall'Italia o al rientro, ci può essere l'iscrizione al SIS e ci vogliono mesi per poi cancellarla.

La legge prevede per il certificato di matrimonio il passaggio al consolato italiano, ma è consentito anche il portare autonomamente in comune il documento.

Un saluto,

[Guido Baccoli]

Ciao a tutti! Cosa è successo al vecchio forum?
Mi sono informato a proposito della Svizzera e sembra una via impraticabile. Richiedono infatti un
nullaosta rilasciato dal comune italiano di appartenza che si ottiene solo se la/il partner sono regolari..
A questo punto ho un'altra domanda per voi esperti, premetto che ho fatto le dovute ricerche ma ho trovato molte
voci discordanti; diciamo che domani parto insieme alla mia ragazza per Las Vegas, ci sposiamo senza troppi problemi
(infatti, da quanto ho capito, richiedono solo un documento identificativo), ritorniamo in Italia con il certificato di matrimonio
e relativa Apostille. Se controllano il suo passaporto al ritorno (all'aeroporto) e notano che è rimasta ben oltre il limite consentito (circa 7 mesi) e inoltre non sono passati 3 mesi dalla sua uscita, possono impedirle di rientrare nonostante siamo sposati? Se invece notano l'irregolarità alla partenza e mettono un timbro rosso sul suo passaporto, potranno impedirle di rientrare?
Ho letto che ci sono due strade per ufficializzare un matrimonio avvenuto all'estero, la prima è andare al consolato più vicino al luogo dove è avvenuto il matrimonio, nel mio caso sarà il consolato di Los Angeles e lasciare che loro sbrighino la pratica; la seconda andare direttamente al mio comune di appartenenza con il certificato di matrimonio originale con Apostille e relativa traduzione, e chiedere che il matrimonio sia registrato; quale secondo voi è la via più pratica da seguire? 
Vi ringrazio tantissimo per il vostro aiuto. Stiamo cercando di costruirci una vita in Italia ma abbiamo un intero pazzo sistema contro; mi rende felice sapere che ci sono persone come voi che studiano,ricercano e condividono esperienze al fine di aiutare altre persone in difficoltà.Grazie ancora.

Luca

Il vecchio forum non è sparito, è stato oscurato da un attacco informatico.   Lo fanno sempre quando c'è una situazione particolare ed oggi c'era (il racconto appena possibile).

Si, se si accorgono della prolungata permanenza all'uscita dall'Italia o al rientro, ci può essere l'iscrizione al SIS e ci vogliono mesi per poi cancellarla.

La legge prevede per il certificato di matrimonio il passaggio al consolato italiano, ma è consentito anche il portare autonomamente in comune il documento.

Un saluto,

La parte piú pericolosa é l'uscita. Al rientro se entrano con un originale dell'atto di matrimonio, apostillato e tradotto (traduttore ufficiale dell'Ambasciata italiana) non la possono fermare in quanto non esiste ancora la segnalazione SIS ed esssendo la moglie ormai é tutto sanato in quanto la clandestinitá  non é stata rilevata prima (ovviamente non si possono escludere gli abusi anche se esiste un apposita Circolare del Mininterno che da le disposizioni alla Polizia di Frontiera per questi casi ed in rispetto della normativa CEE e del Dlgs 30/2007).

Per le ragioni sopra detto eviterei proprio di richiedere la trascrizione all'Ambasciata ed a quel punto il visto sarebbe obbligatorio e se si rendono conto delle date di permanenza clandestina, seppure non potrebbero, sicuramente le faranno mille problemi e metteranno mille ostacoli.