buon giorno a tutti del forum,e un saluto ad Amedeo,
volevo raccontare le ultime novita,del mio precedente messaggio,il 6/12 la ragazza dominicana 18enne,che la mia famiglia ha ottenuto il nulla osta per lavoro(badante per mia nonna)si è recata in ambasciata accompagnata dalla nonna,quando è entrata negli uffici non hanno consegnato il passaporto,e rimandato la data al 27/12 perchè non era pronto!
allora abbiamo mandato un email all'ambasciata,e mi hanno risposto cito""Si informa che questa Ambasciata sta ancora analizzando la documentazione qui presentata, giacche’ la stessa intervista non e’ stata nemmeno fatta dall’interessata, ma da una parente che l’accudisce. E’ sorto pertanto il dubbio che, se la stessa richiedente deve essere accudita, come pretende di recarsi in Italia ad accudire a sua volta una terza persona?Ufficio visti""
abbiamo risposto che la ragazza in questione non è accudita da una parente,noi la conosciamo,sa badare a se stessa, per di piu' tiene dei bambini dei vicini,quindi per seguire mia nonna accompagnarla al bagno,cambiarla e darle da mangiare è piu' che idonea.la ragazza è normale,ha solo un lieve balbettio,o meglio su alcune parole,questo la fa sentire non sicura di se,questo NON PUO essere un motivo valido di dinego del visto per lavoro da parte dell ambasciata.questa non è DESCRIMINAZIONE,e poi come fanno a dire che una persona è accudita solo per il fatto che è stata accompagnata?poi se non erro l'art.43 t.u. parla proprio di questo.
cosa mi consigliate di fare,prima del 27/12
chiamare l ambasciata,puo essere utile,per l'esito positivo?
rivolgermi ad un avvocato
o aspettare.
ringrazio tutti coloro che mi daranno risposte
michele
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