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visto turistico multiingresso o visto ricongiungimento familiare?

Buongiorno
mia moglie è cittadina dominicana, con richiesta in corso per acquisizione cittadinanza italiana, in corso, a seguito della nascita di una bambina.

In previsione dell'arrivo di un altro bambino intendiamo dare la possibilità a mia suocera di venire in Italia.
Premesso che gia a ottobre 2011 alla suocera è stato concesso un visto turistico per 30 giorni, abbiamo preso appuntamento per un visto ricongiungimento familiare, su consiglio dello sportello immigrazione in loco.
Mia suocera è del 1947, ha quindi compiuto 65 anni.
L'invito lo presento io, in quanto cittadino italiano, godendo comunque di buoni requisiti di reddito, e in quanto mandiamo alla suocera delle somme di denaro mensilmente per il sostentamento familare. Mia suocera non gode di reddito ne di pensione e vive con un'altra figlia.
Fatto salvo che la casistica del visto sia giusta( anche se leggo adesso la nuova circolare sui visti per motivi familari) volevo chiedervi cosa ne pensa?
Eravamo orientati su questa tipologia in quanto non viene richiesta la fidejussione bancaria, mi chiedevo però se il nullaosta matrimoniale per mia moglie va presentato lo stesso,anche se sono io a invitare mia suocera?

O altrimenti meglio proseguire con un visto turistico multiingresso? la fidejussione, almeno all'ambasciata di santo domingo, viene comunque richiesta anche per parenti, in quanto non tengono in grande considerazione questo principio di familiaretà.

Rimanendo in attesa

Cordiali saluti

Guido Baccoli

  • *****
  • 117
  • Consulente e disbrigo pratiche consolari Ambasciat
    • Italiani all'Estero e Stranieri in Italia
Re: visto turistico multiingresso o visto ricongiungimento familiare?
« Risposta #1 il: 10 Settembre 2012, 19:32:11 »
Buongiorno
mia moglie è cittadina dominicana, con richiesta in corso per acquisizione cittadinanza italiana, in corso, a seguito della nascita di una bambina.

In previsione dell'arrivo di un altro bambino intendiamo dare la possibilità a mia suocera di venire in Italia.
Premesso che gia a ottobre 2011 alla suocera è stato concesso un visto turistico per 30 giorni, abbiamo preso appuntamento per un visto ricongiungimento familiare, su consiglio dello sportello immigrazione in loco.
Mia suocera è del 1947, ha quindi compiuto 65 anni.
L'invito lo presento io, in quanto cittadino italiano, godendo comunque di buoni requisiti di reddito, e in quanto mandiamo alla suocera delle somme di denaro mensilmente per il sostentamento familare. Mia suocera non gode di reddito ne di pensione e vive con un'altra figlia.
Fatto salvo che la casistica del visto sia giusta( anche se leggo adesso la nuova circolare sui visti per motivi familari) volevo chiedervi cosa ne pensa?
Eravamo orientati su questa tipologia in quanto non viene richiesta la fidejussione bancaria, mi chiedevo però se il nullaosta matrimoniale per mia moglie va presentato lo stesso,anche se sono io a invitare mia suocera?

O altrimenti meglio proseguire con un visto turistico multiingresso? la fidejussione, almeno all'ambasciata di santo domingo, viene comunque richiesta anche per parenti, in quanto non tengono in grande considerazione questo principio di familiaretà.

Rimanendo in attesa

Cordiali saluti

Mi scusi, ma non capisco la storia del nulla osta al matrimonio. Lei dichiara al principio della sua domanda, che é sua moglie in attesa di cittadinanza italiana. IN quanto al tipo di visto, la mia paura é che nel passato l'abbiate chiesto per ricongiungimento familiare, mentre cosí non é avvenuto, essendo sprovvista (almeno immagino dal suo discorso) della CDS che doveva essere richiesta prima che scadessero i tre mesi dalla data di entrata in Italia. Ció potrebbe essere controproducente ad una domanda di visto di turismo ed ancor peggio di ricongiungimento familiare a meno che non si spieghino le ragioni del non avvenuto RiC familiare.

Di positivo c'é che le é stato concesso il visto RF in precedenza, per cui una visita alla figlia ed ai nipoti non dovrebbe, ne' potrebbe essere rifiutata con visto turistico di familiari italiani. Seppure l'Ambasciata chiede la fideiussione violando la direttiva UE (che é legge federale se cosí possiamo dire, ossia valida immediatamente come legge per tutta la UE) che specifica che la lettera di invito di cittadino italiano o moglie di cittadino italiano, dove si garantisce il carico economico per tutte le evenienze, é sufficiente come garanzie di mezzi economici, il visto di turismo per familiare di cui all'art 2 della L 30/2007, deve essere gratuito ed é richiesta solo l'assicurazione medica valida in tutta la UE.
Consulente legale e disbrigo pratiche consolari
 Santo Domingo Rep. Dominicana
e-mail: guidobaccoli@hotmail.com (Le domande devone essere pubblicate in forum. É vietato scrivere personalmente eccezion fatta, se si desidera una consulenza privata professionale retribuita)

Re: visto turistico multiingresso o visto ricongiungimento familiare?
« Risposta #2 il: 10 Settembre 2012, 22:02:04 »
ciao guido
non darmi del tu, che ci conosciamo :-)
siamo giovanni e sandra.
Mi spiego meglio, mia moglie ha fatto la richiesta della cittadinanzia italiana, ma è ancora in valutazione, come sai ci sono 720 giorni di tempo per l'esito.
Riguardo al visto, mia suocera è venuta a ottobre 2011 con un visto turistico, per 30 giorni
Adesso mia moglie e la bimba vengono a santo domingo per un paio di mesi, abbiamo appuntamento per un visto di ricongiungimento familiare.
La richiesta l ho presentata io, in quanto percettore di reddito e per correre meno rischi possibili di rigetto dell'istanza.
Mia suocera ha compiuto 65 anni e non percepisce alcuna pensione li a santo domingo.
Non abbiamo richiesto la cds quanto era venuta in italia perchè era rientrata prima del 30 giorno e in questura non lo permettevano.
Riguardo al nullaosta, è un documento che viene richiesto in ambasciata, ma immagino che lo chiedono solo se fosse mia moglie, che è cittadina straniera a fare la richiesta di ricongiungimento, ma se la faccio io non c'è bisogno di nessun nullaosta, o mi sbaglio?

Riguardo la fidejussione, che posso dire, la chiedono e se non ho problemi a produrla la produco, ma chiedevo conferma se per ricongiungimento familiare, visto che nei requisiti non è menzionato, effettivamente la fidejussione non fosse richiesta. Anche perchè se fosse richiesta dovrebbe essere almeno di 10.000 euro e per giunta pure specifica.
Il fatto che poi richiedano la fidejussione, anche per il visto di turismo, contravvenendo in certo qual modo al principio di familiarità, stabilito dallo stesso Ministero degli Esteri, è un altro discorso, che spero in futuro si possa risolvere.

Da quel che capisco, prevede un diniego per un visto di ricongiungimento familiare? è meglio un visto turistico multiingresso?

Guido Baccoli

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Re: visto turistico multiingresso o visto ricongiungimento familiare?
« Risposta #3 il: 11 Settembre 2012, 01:07:40 »
ciao guido
non darmi del tu, che ci conosciamo :-)
siamo giovanni e sandra.
Carissimi, ma che sorpresa!!! Sono contento delle nueve notizie ed ''arrivi'' che annunci. Vorrai dire che non ti dia del lei e non del tu :-) Distrattone!!!
Mi spiego meglio, mia moglie ha fatto la richiesta della cittadinanzia italiana, ma è ancora in valutazione, come sai ci sono 720 giorni di tempo per l'esito.
Riguardo al visto, mia suocera è venuta a ottobre 2011 con un visto turistico, per 30 giorni
Ok. Il fatto é che nella domanda iniziale hai scritto
è stato concesso un visto turistico per 30 giorni, abbiamo preso appuntamento per un visto ricongiungimento familiare, su consiglio dello sportello immigrazione in loco.
Ossia che non capivo la contraddizione del consiglio di prendere appuntamento per ricongiungimento familiare, mentre veniva concesso un visto turistico per familiare di cittadino italiano.
[/quote] Segue di nuovo la contraddizione di richiesta appuntamento per una tipologia di visto diversa. A questo punto vorrei sapere se avete intenzione che la nonna si stabilisca in Italia oppure vi basta una sua presenza per tre mesi (anche spezzati e sommati) ogni semestre
Adesso mia moglie e la bimba vengono a santo domingo per un paio di mesi, abbiamo appuntamento per un visto di ricongiungimento familiare. La richiesta l ho presentata io, in quanto percettore di reddito e per correre meno rischi possibili di rigetto dell'istanza..
  La richiesta é previsto possa farla anche solo tua moglie seppure non ha ancora la cittadinanza italiana, rientra nella categoria dei familiari aventi diritto e descritti nell'art. 2 del Dlgs 30/2007, ma il mio consiglio, sia per visto turistico per familiare (che é gratis nonostante l'Ambasciata insista ed un giorno o l'altro potrebbe piombargli addosso la Procura della Corte dei Conti per i controlli, quindi eventualmente conserva la ricevuta del denaro che ti chiederanno), é che l'invito e quindi il modulo d'invito per turismo familiare o di richiesta ricongiungimento, la facciate entrambe, ossia due moduli uno a nome tuo e l'altro a nome di Sandra e non importa dimostrare in nessun caso la solvenza del cittadino italiano o di sua moglie
Mia suocera ha compiuto 65 anni e non percepisce alcuna pensione li a santo domingo.
Non abbiamo richiesto la cds quanto era venuta in italia perchè era rientrata prima del 30 giorno e in questura non lo permettevano..
In Questura hanno abusato, in quanto trovandosi giá in territorio italiano, bastava una tua autodichiarazione per ottenere la CDS per 5 anni che permetteva alla nonna andare e tornare senza assentarsi dal territorio italiano per piú di sei mesi consecutivi.....non capisco perché non mi hai interpellato, sei stato mio cliente, ma poi siamo diventati amici e non ti avrei richiesto certamente onorari per questo tipo dinformazione o eventuale diffida ad adempiere..
Riguardo al nullaosta, è un documento che viene richiesto in ambasciata, ma immagino che lo chiedono solo se fosse mia moglie, che è cittadina straniera a fare la richiesta di ricongiungimento, ma se la faccio io non c'è bisogno di nessun nullaosta, o mi sbaglio?.
Ti sbagli e di molto, Il nulla Osta deve richiederlo solamente l'extracomunitario residente legalmente in Italia e non di certo tua moglie che per essere sposata con cittadino italiano, rientra nelle regole della 30/2007 e s.m. e non nel Testo Unico d'immigrazione.
Riguardo la fidejussione, che posso dire, la chiedono e se non ho problemi a produrla la produco, ma chiedevo conferma se per ricongiungimento familiare, visto che nei requisiti non è menzionato, effettivamente la fidejussione non fosse richiesta. Anche perchè se fosse richiesta dovrebbe essere almeno di 10.000 euro e per giunta pure specifica...
La fideiussione non é richiesta per legge italiana e per Direttiva UE, in quanto garantisce il cittadino UE, sia per turismo speciale che ancor peggio per ricongiungimanto familiare.
Il fatto che poi richiedano la fidejussione, anche per il visto di turismo, contravvenendo in certo qual modo al principio di familiarità, stabilito dallo stesso Ministero degli Esteri, è un altro discorso, che spero in futuro si possa risolvere.

Da quel che capisco, prevede un diniego per un visto di ricongiungimento familiare? è meglio un visto turistico multiingresso?
Come ben sai, lo Stato Italiano con le modifiche della 30/2007, cerca di ridurre al minimo altre residenze, seppure dovute per legge e per l'unione Familiare protetta sia dall'Italia, che dall'UE e preferisce emettere una sanatoria dei clandestini giá presenti in Italia che stanno giá lavorando in nero(le solite porcherie all'italiana). In conclusione spesso e volentieri rifiutano il visto per motivi failiare con la causale di non aver dimostrato suffientemente la dipendenza economica.
Fammi il favore, anzi fatemi il santo favore, scrivimi o chiamami, che ti assessoro e seguo a titolo grazioso. Per gli utenti che leggono questa risposta, il consiglio é quello di chiedere il visto di turismo per familiare (sopratutto se l'hanno giá ottenuto recentemente negli ultimi tre anni) ed eventualmente dovesse esserci la necessitá chiedere la CDS prima della scadenza del visto, autocertificando la dipendenza economica.

Carissimi Sandra e Giovanni, io e mia moglie Aracelis, vi mandiamo un caloroso abbraccio ed un affettuoso saluto, oltre gli auguri per il nuovo arrivo. Aspetto che vi mettiate in contatto con me.
Consulente legale e disbrigo pratiche consolari
 Santo Domingo Rep. Dominicana
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