Buongiorno, Ho provato a trovare il topic giusto ma tale è inattivo da 2 anni. "Cittadinanza dopo 730 gg".
Dopo 2 anni 7 mesi ho inoltrato diffida con A/R alla Prefettura e Ministero, come conviene. Usando il modello proposto da voi, per cui è stato chiesto anche l'accesso agli atti.
Dalla Prefettura ho ottenuto risposta, dicendo che a metà Dicembre 2016, il parere era già espresso ed inoltrato al Ministero. A Dicembre comunque eravamo ai 2 anni 3 mesi.
Invece dal Ministero ancora nessuna risposta. L'unica cosa che è cambiata risulta essere lo stato online, da "Non abbiamo la documentazione necessaria" (istruttoria non iniziata implicitamente), a "istruttoria in corso degli accertamenti".
Sono trascorsi 20gg dall'invio della raccomandata. Giusto per non attendere altri 6 mesi per il giuramento, cosa altro potrei fare affinché si verifichi oggettivamente un'avanzamento nello stato della pratica?
C'è da dire che mi sono occupata di altre 2 pratiche, ma per entrambe mi sono servita di un avvocato (fu inviato un sollecito). In un paio di mesi ho ricevuto notifica del decreto (sollecitando il rispetto dei termini e stando dietro il mio comune) per me, mentre per l'altra pratica si attende la firma a Roma.
Le alternative sono ulteriori diffide? o una diffida intimando querela? ne avete a disposizione?
Apprezzerei molto i vostri utili suggerimenti, perché non ho l'esperienza né il tempo per intimarli servendomi della materia.
Saluti,
Nella nostra sezione moduli che non so se tu ai già visitato oltre che al modulo 5 la diffida vi e anche il modulo della querela modulo 7 che io consiglio come cosa estrema e dopo aver provato altre vie e soluzioni.
https://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/moduli-utili-per-la-cittadinanza/15/Quello che mi sento di consigliarti e di farti una PEC posta elettronica certificata personalmente uso questa e mi trovo molto bene
https://www.pec.it/Ti consiglio di inviare un Sollecito tipo il Modulo 2 che trovi qui
http://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/moduli-utili-per-la-cittadinanza/15/Qui invece trovi le mail a chi inviare in aggiunta a quella della tua Prefettura e come si invia un modulo
http://www.tuttostranieri.org/forum/cittadinanza-italiana/indirizzi-pec-e-i-responsabili-delle-le-nostre-pratiche/L'intento del Sollecito non e solo a far avanzare la pratica ma anche per comunicare e creare un dialogo con la Prefettura a fin che ci si renda disponibili per integrare la stesa eventualmente ove ciò servisse.
Visto che i termini sono trascorsi al interno del modulo 2 nello spazio PREMESSO CHE cancela questo:"il termine per la definizione dei procedimenti e' di settecentotrenta giorni dalla data di presentazione dell’ istanza e che esso non e collegato direttamente ad una singola fase del procedimento quale e l'istruttoria, ma ne comprende tutto l’insieme iniziativa, istruttoria e decisoria."
E inserisci questo
- è trascorso il termine di settecentotrenta giorni per la definizione del procedimento di concessione della cittadinanza italiana come previsto dall'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 362/1994 in attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 241/1990;
Detto termine, nella fattispecie in esame, è inutilmente spirato in data .. /.. /…. , non essendo stata a tutt'oggi adottata nessuna pronuncia espressa da parte dell’amministrazione
Per quanto riguarda lo spazio CONSIDERATO CHE cancellare questo:
il responsabile del procedimento accerta di ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari, e adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria.
Cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti, adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione. Articolo 6 comma 1 lettera (b,c,d,e) L n.241 del 7 agosto 1990.
E inserire a suo posto questo
l'invio formale di questa richiesta e inviata a norma del articolo 1 comma 29 e comma 30 LEGGE 6 novembre 2012, n. 190 e a norma del Articolo 38 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 dicembre 2000, n. 445.
Si evidenzia che alla presente richiesta si CHIEDE di rispondere rispettando l'articolo 3-bis e l'articolo 6 della legge n. 241/1990.
Ricordati sempre di firmare i tuoi moduli la firma deve combaciare con quella del documento di riconoscimento che va inviato insieme al modulo.