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DIFFIDA AD ADEMPIERE

DIFFIDA AD ADEMPIERE
« il: 22 Ottobre 2011, 15:43:21 »
Salve a tutti, mi chiamo Samantha e da Settembre 2008 sono in attesa della cittadinanza per mio marito. Di recente mi hanno detto di mandare una diffida ad adempiere, ho scaricato il modello e compilato, ma prima di inviarlo vorrei che mi deste il vostro parere ed eventualmente, una volta inviato, come procedere. Grazie mille in anticipo.
Samantha


Sassuolo, 21/10/2011

Al MINISTRO DELL’INTERNO
On. Roberto Maroni
Piazzale del Viminale, 1
00184 - ROMA

Al MINISTERO DELL’INTERNO
Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione
Direzione Centrale per i Diritti Civili, la
Cittadinanza e le Minoranze - Cittadinanza
via Cavour, 6
00184 - ROMA

Al UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO
a.c.a. Via dei martiri 34
41121 - Modena


RACCOMANDATA a. R.
OGGETTO: diffida ad adempiere per acquisizione della cittadinanza italiana (art. 5 della legge 5.02.1992 n. 91)

I sottoscritti,

- Xxxx Xxxxxxx, cittadino marocchino, nato in Marocco, a Xxxxxx il 29-09-1981, residente in Sassuolo (MO), Xxx Xxxxxx 11.
- Xxxx Xxxxxx, cittadina italiana, nata a Xxxxxx (XX) il 07-03-1982, , residente in Sassuolo (MO), Xxx Xxxxxx 11, tel. xxx/xxxx, cell. xxx/xxxxx.
premesso


- che in data 23-06-2007  hanno contratto matrimonio nel Municipio di Sassuolo (MO).
- che lo scrivente, in data 27-06-2007, effettuava richiesta di Permesso di Soggiorno per "coesione familiare", rilasciato nel mese di Dicembre dello stesso anno, benché sulla carta ci sia la data del 27-06-2007 con validità 2 anni,
- che in data 25-09-2008 lo scrivente consegnava domanda di acquisizione della cittadinanza italiana all’Ufficio Territoriale del Governo di Modena,
- che nel mese di Agosto 2010 la sottoscritta Xxxxxx Xxxxxx telefonava al predetto ufficio per accertare lo stato della pratica del coniuge, e che, ricevendone notizia che essa non si sarebbe mossa dal luogo in cui era stata consegnata, effettuava le opportune dovute rimostranze;
- che nel mese di Agosto 2010, probabilmente a seguito di quanto indicato al punto precedente, la sottoscritta riceveva comunicazione della Prefettura di Modena, a firma di Xxxxx Xxxxxx e che viene allegata in copia, secondo la quale al procedimento amministrativo; dovevano essere integrati altri documenti, già inseriti al momento della consegna della domanda il 25-09-2008,
- che in data odierna sono ormai decorsi i due anni previsti dall’art. 8, comma 2 della legge n. 91/1992

considerato

- che la situazione familiare in cui uno dei coniugi è italiano e l’altro straniero è difficile e fortemente discriminante, sia nei confronti delle altre famiglie interamente italiane, sia tra gli stessi coniugi;
- che dal matrimonio è nato il primo figlio Xxxx Xxxxx, il 23-01-2011 a Massa (MS),
- che entrambi i sottoscritti hanno la determinazione, la cultura legale e le disponibilità economiche per contrastare ad ogni livello queste situazioni;
- che la norma di cui all’art. 5 della già citata legge 91/1992 che prescrive per il cittadino straniero una richiesta dopo sei mesi di matrimonio per l’acquisizione della cittadinanza italiana in luogo del precedente automatico riconoscimento, appare in palese contrasto con gli art. 29 (non vi sarebbe parità di diritti fra i coniugi) e 31 della Costituzione Italiana;
- che la stessa legge e le procedure che, in conseguenza ad essa, vengono così lentamente attuate appaiono in contrasto con gli artt. 1, 6, 8, 12, 13, 14 ed in particolare con l’art. 5 del prot. 7 della Convenzione Europea per i Diritti dell’Uomo;
- che il tempo d’inizio della procedura deve ritenersi quello della data di consegna agli uffici della domanda, ai sensi dell’art.2, comma 2 della legge n. 241/1990, e non già quello indicato nella lettera di comunicazione allegata in copia;
- che l’U.T.G. doveva trasmettere entro 30 giorni, ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 362/1994, i documenti, con gli accertamenti effettuati, al Ministero dell’Interno;
- che dalla lettera di cui sopra si evince che questo tempo appare non essere stato rispettato;
- che il termine di due anni previsto dall’art. 8 comma 2 della legge n. 91/1992 è ormai decorso;
- che il termine di 30 giorni previsto dall’art. 2, comma 3 della legge n. 241/1990 per la conclusione della pratica è anch’esso ampiamente trascorso;

diffidano ad adempiere, nell'interesse del sottoscritto Xxxxx Xxxxx:


- il funzionario responsabile del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione - Direzione Centrale per i Diritti Civili, la Cittadinanza e le Minoranze – Cittadinanza affinché concluda il predetto procedimento di acquisizione della cittadinanza italiana;
- il Ministro dell’Interno pro-tempore, nella persona dell’on. Roberto Maroni, affinché dia disposizioni per la conclusione del predetto procedimento di acquisizione della cittadinanza italiana;

e chiedono

- ai sensi degli artt. 4 e 5 della legge n. 241/1990, che siano indicati i nomi dei funzionari responsabili dei procedimenti sopra citati, lo stato degli atti relativi al procedimento de quibus e che i responsabili dei competenti servizi compiano gli atti del loro ufficio o espongano le ragioni del ritardo e della esclusione entro 30 gg. dalla ricezione della presente richiesta, a norma dell'art. 328 c.p. così come modificato dalla legge 16 aprile 1990 nr. 86;
- ai sensi degli artt. 10, 22, 23, 25 della legge n. 241/1990, che la sottoscritta possa prendere visione e/o acquisire copia degli atti del procedimento per meglio determinare quali siano state le cause del ritardo nel termine del procedimento de quibus e le relative responsabilità, al fine di poterle successivamente evidenziare in sede legale, sia personalmente, che per delega al proprio coniuge, qui formalizzata appositamente con la firma della presente lettera e con l’allegato della copia del proprio documento.

I sottoscritti, ciascuno per le proprie ragioni e competenze, avvertono che in difetto sarà presentato esposto alla competente autorità giudiziaria e ritengono fin da ora i funzionari dei citati servizi responsabili di ogni danno morale e materiale dovesse loro derivare dai ritardi nell'espletamento dei procedimenti de quibus.

Con osservanza,

Firma ________________________________      Firma _______________________________________

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Allegati: copia della lettera di comunicazione della Prefettura di Modena;
copia documento della  sottoscritta Xxxxxxxx Xxxxxxxx e di Xxxx Xxxxxxxxxxx