ALLA BERLINA - UTG di Bologna

[maxytorino]

Mettere alla berlina: mettere in ridicolo, beffare in modo umiliante. Era una pena in uso nel Medioevo, e raramente anche in epoche più vicine a noi, consistente nell'esporre il condannato, che spesso portava appeso al collo un cartello con l'indicazione del reato commesso, agli scherzi e ai lazzi della folla.

Questo topic è dedicato solo all'UTG di Bologna.

Gli utenti sono pregati di inserire un racconto conciso e chiaro del loro vissuto con tanto di nomi e cognomi dei funzionari. Per favore un solo intervento per utente.

Si prega di non inserire commenti che si riferiscono ad altre UTG bensí di aprire un topic per ogni UTG.

Il motivo dell'apertura di questo topic è che i ritardi e i disservizi non sono, come viene raccontato dai funzionari, dovuti a mancanza di personale, bensí a motivi politici. Un politica sbagliata e malata: al posto di escludere dall'ottenimento della cittadinanza i richiedenti non adatti a riceverla, i funzionari fanno di tutta l'erba un fascio e bloccano tutte le pratiche, ledendo grossolanamente la legge 241/1990.

[kin la belle]

Ciao bella gente, io ho fatto la domanda a settembre 2011. un mese dopo ho ricevuto il codice k. settembre 2012 ho fatto accesso agli atti dopo avere scoperto questo forum. Mi risposero con una lettera della prefettura mandata a casa dopo un mese dalla mia racomandata spiegando che da parte della prefettura i documenti erano a posto che a breve dovrei sostenere un colloquio con la questura di bologna. Ho inviato a gennaio una pec al ministero a roma ed un'altra a bologna alla questura fino ad oggi nessuna risposta. il 04.02.2013 sono andato alla prefettura mi hanno spiegato la stessa cosa della lettera cioè in attesa di colloquio. oggi 12.02.2013 sono andato di buona mattina alla questura a chiedere info direttamente all'ufficio immigrazione che si occupa dei colloqui, ho parlato con la signora che non so come si chiama. mi ha fatto entrare nel suo ufficio, mi ha fatto vedere la pilla di lavoro che aveva da svolgere da solo a suo dire. mi ha detto anche che loro sono ancora alle pratiche del 2009. Ho chiesto per i 730 giorni se non valgono niente, come risposta mi ha detto che potevo mandare un sollecito con un motivo molto valido che spiegasse perché dovrebbero trattare la mia pratica in fretta o prima degli altri altrimenti la mia lettera non verrà neanche considerata. La signora ha detto anche che potevo anche andare al TAR, non verrò preso in considerazione tanto i tempi a bologna sono quelli. Ho chiesto a questo punto quanto tempo ci vorrà perché lei (questura) mi chiamasse, per risposta mi disse almeno 1 anno cioè 2014 solo per il colloquio. Ho preso su e me ne sono andato a casa. A questo punto non so più che pesce pigliare, io ho fatto tutto quello che ho letto qui al forum, mi confido a voi che mi leggete per l'aiuto. Basta con le solite risposte, leggete i topic, questo è stato già trattato. Uno scrive qui perché soffre, perchè da solo non riesce a mandare avanti la pratica, vi chiedo per cortesia anche un piccolo aiuto anche perché non è che la gente non legge però penso che ogni uno è un caso e tutti abbiamo bisogno di sentire una opinione che sia anche diversa della nostra, ecco perché scrivo. grazie a tutti voi e perdonatemi se mi sfogo qui. ciao

[narkomnats]

Pratica depositata il 7 maggio 2012. Dopo ben 9 mesi sono ancora alla primissima fase "l'istruttoria è stata avviata. Si è in attesa dei pareri necessari alla definizione della pratica." E per di piu' non ho ancora ricevuto la lettera per il colloquio presso la Questura.
A quanto sembra Bologna detiene il record di lentezza.
Vergogna! Mi sono trasferito in Italia da bambino, mi sono formato in Italia, ho trascorso qui piu' della meta' della mia vita e sono tutt'ora uno straniero.
Kin
ciao, se ti va possiamo aiutarci a vicenda. l'isolamento e' la cosa peggiore. personalmente ho intenzione di andare da un avvocato serio, sono quasi sicuro che e' l'unica alternativa valida, purtroppo questo paese funziona cosi'. ho provato a mandare una RdAaA alcuni mesi fa, ma gli ufficiali della prefettura non si sono nemmeno degnati di rispondermi, mi e' ritornata la ricevuta di ritorno e basta. considerati fortunato, amico, se ti hanno dedicato un minimo di attenzione.

[maxytorino]

Consiglio: dopo le diffide, se non rispondono, querelate. Le querele, inviatele al pubblico ministero direttamente, con copia per conoscenza alla stazione di polizia più vicina, così l'effetto è più forte. Informatevi due volte al mese presso il tribunale se il PM ha fatto qualcosa, così sapete anche se alla querela viene dato seguito o viene archiviata. Cercate anche di entrare negli uffici e parlare con le persone direttamente, facendovi sempre dare nomi e cognomi dei funzionari. Quando costatate che nessuno fa niente, pubblicate il tutto qui con nomi e cognomi dei funzionari descrivendo il loro comportamento per filo e per segno. E, alla fine, inviate una petizione al Parlamento Europeo, vedi:

http://www.europarl.europa.eu/aboutparliament/it/00533cec74/Petizioni.html

Solo protestando strutturatamente e svergognando i responsabili si ottiene qualcosa.

Tenete conto che gli avvocati sono da utilizzare solo puntualmente dando loro ordini precisi di cosa devono fare e pagandoli metà all'ordine e l'altra metà solo alla fine del lavoro e solo sotto condizione che facciano il lavoro come volete. Gli avvocati non hanno interesse ad aiutare i clienti, bensì il solo ed unico interesse di aiutare sé stessi (= riempire le proprie tasche), rimanendo in buoni rapporti con la p.a. e "erudendo il pupo", per così dire, cioè, convincendo i clienti che le cose sono come i funzionari dicono e convincendoli a pagare nella speranza che il loro intervento serva a qualcosa.

Anni fa ho visto, nello studio di un avvocato in Olanda, una caricatura di una vacca con due contadini che litigano per la vacca, un contadino la tira per la coda e l'altro la tira per le corna, mentre la povera vacca soffre. Sotto la vacca, era disegnato un'omino piccolo e brutto, con "avvocato" scritto sulla fronte. Cosa faceva l'avvocato sotto la vacca? La mungeva!!!

[narkomnats]

Grazie, maxytorino!
Provero' a mandare altre richieste di accesso agli atti. Se non mi rispondono ricorrero' agli avvocati, stando molto attento a quello che fanno. In ogni caso continuero' a raccontare la mia esperienza in questo topic.

[maxytorino]

Ripeto: usare l'avvocato dandogli un solo incarico preciso e limitato. Per esempio, se non ti concedono l'accesso agli atti, dai all'avvocato l'incarico di accedere agli atti e consegnarti una copia completa del dossier cartaceo e di quello elettronico presente nel sistema SICITT. Pagalo metà all'ordine e metà alla consegna, e, se non ti consegna il dossier completo, non pagargli l'altra metà finché non te lo consegna. Ovviamente, se non fa il primo lavoro bene, non gli dai altri incarichi.

[narkomnats]

ciao a tutti!
finalmente ho delle notizie.
il 4 di marzo ho inviato una richiesta di accesso agli atti alla prefettura di bologna via PEC.
stamattina sono andato alle poste a ritirare una raccomandata dalla prefettura e mi aspettavo una buona notizia dopo tanta attesa.
invece mi arriva la seguente lettera:
alla sig.ra ** **(anche se sono di sesso maschile)
Oggetto: Procedimento di concessione della cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 9 della legge 91/1992 come modificato dalla L. n. 94/2009. Irrecivibilita' dell'istanza.

Di seguito alle proprie note del 17/05/2012 e del  20/07/2012 di cui se ne annulla il contenuto, si comunica che la sua istanza e' irrecevibile per mancato pagamento del contributo di 200euro, previsto dalla l. 94... recante modifiche alla 1.91/92 in materia di cittadinanza.
Pertanto la S.V. potra' presentarsi presso quest'Ufficio nei giorni di lun e mer. dalle 9 alle 11.30 per richiedere la restituzione dei documenti allegati all'istanza.
Il dirigente Viceprefetto Aggiunto d.ssa Pellegrino

Il contributo da 200 euro l'ho pagato. Ho anche la ricevuta di pagamento qui a casa.
Cosa devo fare? Mi viene da piangere.
Lunedi' 25 vado la' e cose le dico, oltre a far vedere la ricevuta di pagamento.
Tutta la documentazione e' stata raccolta e messa insieme dai dipendenti della Prefettura nel momento dell'apertura della pratica. Non puo' essere un equivoco. Ho la prova che il contributo e' stato versato.
Le note del 17/05 e del 20/07 2012? Mai ricevute!!
Cosa mi consigliate di fare? Non voglio dover iniziare tutto da capo.

[igli88]

li scrivi che quando hai presentato la domanda avevi consegnato pure la ricevuta del pagamento altrimenti non ti avrebbero accettato la domanda;
La lettera la puoi impostare nel seguente modo;
Gentile dott. ..............
In riferminto alla vostra raccomandata che ho ricevuto in data..... vi segnalo che il pagamento dei 200 euro è stato effetuato in data... presso l'ufficio postale... diversamente da quanto mi avete scritto nella vostra lettera; inoltre vi faccio presente che la domanda di cittadinanza senza quel pagamento non sarebbe stata accettata, mentre la mia domanda è stata accettata e protocollata in quanto completa di tutta la documentazione compreso il pagamento dei 200 euro; per ogni eventuale dubbio vi invio la fotocopia del pagamento che già, sicuramente, avrete nei vostri fascicoli.

Questo potrebbe essere la pec che puoi mandare; ovviamente lo puoi un pò modificare aggiungendo i tuoi dati e magari una richiesta di accesso agli atti.

[narkomnats]

Cari igli88 e Action,

grazie infinite per il vostro aiuto, senza il quale di sicuro non ce la farei a continuare.
ho appena mandato una email al PEC della Prefettura di Bologna, secondo il modello suggerito da IGLI88.

cosa ne pensate, mi conviene comunque presentarmi in prefettura lunedi' prossimo? visto il contenuto dell'ultima lettera che ho ricevuto, non e' che rischio che mi consegnino veramente tutti i documenti senza guardare alla ricevuta. e poi dovro ricominciare da zero.

grazie mille!
vi terro' aggiornati

[narkomnats]

Ciao a tutti!
Mercoledi' 20 marzo ho mandato una PEC alla Prefettura di Bologna con la ricevuta di pagamento dei famigerati 200 euro.
Stamattina 25 marzo sono andato di persona all'Ufficio Immigrazione, dove mi hanno riconfermato la reintegrazione della mia pratica.
Inoltre mi hanno detto che manca il parere della Questura, nonche' il colloquio.
Senza perdere tempo sono andato di persona all'Ufficio Immigrazione della Questura, sito in via Bovi Campeggi 13, dove per caso mi sono incontrato con una responsabile dei colloqui, che era uscita per chiedere se c'erano altre persone con la lettera per il colloquio.
Ho approfittato della situazione per chiederle se potevo fare subito il colloquio. La signora mi ha chiesto l'anno di presentazione della mia istanza, se era del 2011. Al che le ho risposto che la mia era del 2012. Per la signora era troppo presto, "non sono ancora scaduti i due anni previsti dalla legge" mi ha risposto. Mi ha detto che potevo mandare una lettera "al signor dirigente", se il mio caso era urgente, spiegando le mie circostanze e le ragioni dell'urgenza.

Cosa mi consigliereste di fare, dopo essere arrivato a questo punto. Perche' tutti, in prefettura e in questura, si nascondono dietro a questo illusorio termine di due anni. Se non sbaglio entro due anni mi devono gia' comunicare il risultato finale della mia pratica. C'e' qualcosa che non quadra.

[igli88]

Ciao,
intanto è importante che ti abbiano reintegrato la domanda, come era ovvio!! Hai ragione per quanto riguarda i 730 giorni; la legge dici che entro questi giorni deve essere concessa o rifiutata la cittadinanza però afferma anche che la prefettura deve entro 30 giorni, se non ci sono casi particolari di verifica di integrazione dei documenti, inviare al ministero il proprio parere che vuole dire definire la pratica e racogliere tutti i pareri della questura tribunale e comune e trovarsi al punto 3.
Ti consiglio allora di scrivere al dirigente della questura.

[Exid]

Ciao a tutti! sono un nuovo utente e anch'io ho fatto domanda presso la UTG di Bologna. Ho fatto la richiesta per nascita con residenza di almeno 3 anni, poiché al compimento del mio 18esimo anno di età (settembre 2012) non mi è stata concessa in quanto c'è stato un gap di un pò di anni dopo la mia nascita (permesso di soggiorno dei miei) nonostante io abbia sempre vissuto in Italia. La cosa ovviamente mi ha rattristato molto e un pò di mesi dopo (a marzo 2012) ho presentato la mia domanda. Ho ricevuto il codice K dopo neanche una settimana ma oltre a questo in un anno non è più cambiato nulla e mi dice ancora "L'istruttoria è stata avviata (...)" Ho effettuato una richiesta di accesso agli atti a luglio 2012 ma non è servita a nulla poichè non era troppo presto e non c'era ancora nulla. Il 18 marzo 2013 ho mandato un'altra richiesta di cui sto ancora aspettando la risposta e spero di riuscire a ricavarci qualcosa. Inoltre, da pochi giorni mi sono trasferito in un'altra via ma sempre nello stesso comune. Oltre a scrivere due righe, devo ancora allegare il nuovo certificato di residenza? Bisogna mandarlo via raccomandata o basta anche via fax?
@narkomnats Mi potreste dire qual'è il fax e le PEC che hai usato? grazie.
Per quanto riguarda critiche all'ufficio, devo dire che sul sito c'è scritto che rispondono al telefono ogni Martedì e Giovedì dalle 12.00 alle 13.00 ma ho constatato che non rispondono mai! ho provato addirittura a chiamare per 30 minuti di fila ma niente.
Spero di ricevere qualche consiglio utile e di poter essere di aiuto anch'io in qualche modo! 

[maxytorino]

L'avere un buco anagrafico non avrebbe dovuto essere stato un motivo di diniego. Lei, caro utente, avrebbe dovuto far subito ricorso, anziché presentare una normale domanda per residenza.

[abdellah1967]

Ciao ragazzi.come funziona  per il ritiro della n
Otifica del decreto alla prefettura di bologna

[fortezza]

Qualcuno può aiutarmi a trovare i recapiti (telefono, fax, email) dell'Ufficio Cittadinanza della Questura di Bologna di Via Bovi Campeggi N° 13/3 ed anche i nomi dei responsabili di quest'ufficio?