Salve,
scrivo di nuovo nel forum siccome finalmente abbiamo parlato con una persone che lavora in Questura e che ci ha detto: "Ci vediamo in tribunale". Allora io e mio marito ci siamo sposati a luglio in Italia. Prima di sposarci siccome io sono cittadina Croata e non mi serve il visto d'ingresso abbiamo fatto la dichiarazione di presenza e mio marito la dichiarazione di ospitalità. La 1) domanda è: ma così mi posso sposare in Italia senza che in Questura dicono che per motivi turistici non possono dopo darmi la CDS? Quando mio marito ha chiesto come potevo allora entrare in Italia siccome a me il visto non serve per poi poterci sposare non gli hanno risposto ma hanno cambiato discorso. Gli ha detto solo che se ci sposavamo in Croazia era meglio perchè allora facevo il visto per il ricongiungimento familiare e allora mi avrebbero dato la CDS e non il PDS. 2) ma questa cosa è normale per voi? Noi allora come ci dovevamo sposare legalmente in Italia per loro,avendo già un PDS per lavoro o studio??? In questo caso allora noi Croati se ci sposiamo in Italia in nessun modo abbiamo diritto alla CDS.
Quando mio marito dopo una discussione ha detto che allora invieremo una autotutela ha detto che ce la rispingono e che ci vedremo in tribunale...mah!
Ma qualcuno di voi si è sposato in Italia con visto turistico o come me con dichiarazione di presenza siccome al mio paese non serve il visto e poi ha richiesto la CDS?
Grazie mille...e scusate forse per il tono di voce,ma quando qualcuno vuole risolvere le cose in modo civile e le persone ti dicono ci vediamo in tribunale allora credo che ogni persona si incavoli
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