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Situazione particolare ragazza cinese nata e vissuta sempre in Italia

Ciao, ho visto il tuo splendido forum e volevo sottoporti la seguente
questione.
La mia ragazza è nata a Bologna a metà del 1988 da genitori cinesi che l'hanno
dichiarata cittadina cinese. Ha sempre vissuto in Italia, non è mai stata in
cina ed essendo stata cresciuta da una signora italiana, poichè i genitori
lavoravano, non sa una parola di cinese, là non ha casa e non ha parenti.
Il problema nasce quando la ragazza al compimento dei 18 anni viene chiamata
dalla questura di Bologna per informarla che può richiedere la cittadinanza
italiana; al colloquio le dicono che non è vero perchè risulta residente dal
1/1/1989 e mancano quindi 4 mesi. Le negano la possibilità di fare la richiesta
e le fanno fare l'iter normale di permesso di soggiorno + richiesta della
cittadinanza per residenza da oltre 10 anni.
Il primo permesso per famiglia viene subito rinnovato ma (non so ancora il
perchè) solo per 2 mesi, dopo di che comincia l'incubo. Nell'aprile del 2008
viene fatta la richiesta del rinnovo del permesso di soggiorno per studio
e contestualmente la richiesta di cittadinanza italiana con tutti gli ok di
questura e prefettura. Temi previsti: 1 anno per la cittadinanza e 2 per il
permesso. Nel frattempo la sua famiglia (tutti nati in Cina e poi arrivati qui) prende in toto la carta di soggiorno
elettronica ma la lascia fuori perchè lei deve avere la cittadinanza.
A inizio 2009 viene convocata per il fotosegnalamento ma la ragazza salta
l'appuntamento causa triplice infarto della nipote appena nata e famiglia che
la obbliga ad andare a lavorare al posto loro che devono stare in ospedale.
Chiamamo l'ufficio immigrazione e ci dicono: nessun problema vi arriva la
seconda convocazione per posta.
Aspettiamo 3 mesi e nulla, quindi richiamiamo lo stesso ufficio e ci dicono
che dovevamo guardare su internet e che ormai l'appello è passato. Ci informano
che per ottenerne un altro dobbiamo contattare via mail la polizia di stato (lo
facciamo, 3 volte e ad ora non ho mai ricevuto risposta). Fortunatamente scopro
che un amico lavora presso quell'ufficio e faccio riacquisire la posizione
della mia ragazza con il fotosegnalamento e da qui l'altro problema: si sono
persi svariati documenti fra cui i redditi dei genitori (che la mantengono
legalmente perchè lei lavora da sempre ma non riesce ad avere contratti legali)
e ci chiedono quelli nuovi. Siamo al 2010,il PF 2009 dei genitori è in perdita
perchè con la crisi l'azienda è andata male e loro hanno deciso di affittarla.
A questo punto pare le neghino il rinnovo del permesso (e dove la mandano??????
che non ha casa, parenti e non sa la lingua????) ma riesco a far aspettare i
redditi 2010 che mettiamo a punto per essere più che regolari. Ora abbiamo
portato tutto (redditi ok e nuova iscrizione scolastica) e ci devono dare una
risposta. Io ovviamente mi sto mettendo in atto per sposarla al volo o
assumerla come colf (ho un reddito che me lo permette e anche i miei potrebbero) anche perchè mi dicono
dall'ufficio immigrazione che il suo permesso anche se legalmente devono
scrivere per studio è in realtà per famiglia e quindi può essere assunta e
passare a "lavoro" senza decreto flussi ecc.
Per la cronaca la richiesta di cittadinanza è ancora in corso e pare che
rinnovando il permesso, se sono abbastanza celeri, si possa ottenere in qualche
mese.

Inoltre ti volevo chiedere: sai cosa mi può servire per sposarla da cinese in
Italia ?. so che servono passaporto, permesso,2 testimoni cinesi ma quello che
mi lascia perplesso è la certificazione di stato libero (italiano o cinese?) e
l'originale dell'atto notarile cinese di stato libero. Lo posso fare al
consolato di  Milano?(sento dire che fanno giurare lo stato libero davanti a
due testimoni cinesi perchè in Cina hanno abolito la certificazione)
Perchè in Cina non sapremmo come andarci.....non vorrei che avesse problemi a
rientrare e ne io ne lei sappiamo la lingua; oltretutto non so se la famiglia
la aiuterebbe dato che non vede di buon'occhio che si sposi con un italiano.

Sto pensando seriamente di rivolgermi a stampa e legali...
Ti ringrazio anticipatamente se potrai essermi di aiuto.
Se ti servono altre informazioni chiedi pure

Re: Situazione particolare ragazza cinese nata e vissuta sempre in Italia
« Risposta #1 il: 15 Settembre 2011, 15:04:29 »
Aggiungo un dato....3 mesi fa la pratica per la cittadinanza avviata il 27 ottobre del 2008 era in corso (si aspettano tutti i pareri ecc...)...ora sul sito del ministero la pratica c'è ma non mi rimanda più allo stato di avanzamento della stessa....ma a noi non è arrivato nulla...ne diniego, ne approvazione e sono passati più di 2 anni!

Amedeo

  • *****
  • 1914
Re: Situazione particolare ragazza cinese nata e vissuta sempre in Italia
« Risposta #2 il: 15 Settembre 2011, 16:21:50 »
Ciao, ho visto il tuo splendido forum e volevo sottoporti la seguente
questione.
La mia ragazza è nata a Bologna a metà del 1988 da genitori cinesi che l'hanno
dichiarata cittadina cinese. Ha sempre vissuto in Italia, non è mai stata in
cina ed essendo stata cresciuta da una signora italiana, poichè i genitori
lavoravano, non sa una parola di cinese, là non ha casa e non ha parenti.
Il problema nasce quando la ragazza al compimento dei 18 anni viene chiamata
dalla questura di Bologna per informarla che può richiedere la cittadinanza
italiana; al colloquio le dicono che non è vero perchè risulta residente dal
1/1/1989 e mancano quindi 4 mesi. Le negano la possibilità di fare la richiesta
e le fanno fare l'iter normale di permesso di soggiorno + richiesta della
cittadinanza per residenza da oltre 10 anni.
Il primo permesso per famiglia viene subito rinnovato ma (non so ancora il
perchè) solo per 2 mesi, dopo di che comincia l'incubo. Nell'aprile del 2008
viene fatta la richiesta del rinnovo del permesso di soggiorno per studio
e contestualmente la richiesta di cittadinanza italiana con tutti gli ok di
questura e prefettura. Temi previsti: 1 anno per la cittadinanza e 2 per il
permesso. Nel frattempo la sua famiglia (tutti nati in Cina e poi arrivati qui) prende in toto la carta di soggiorno
elettronica ma la lascia fuori perchè lei deve avere la cittadinanza.
A inizio 2009 viene convocata per il fotosegnalamento ma la ragazza salta
l'appuntamento causa triplice infarto della nipote appena nata e famiglia che
la obbliga ad andare a lavorare al posto loro che devono stare in ospedale.
Chiamamo l'ufficio immigrazione e ci dicono: nessun problema vi arriva la
seconda convocazione per posta.
Aspettiamo 3 mesi e nulla, quindi richiamiamo lo stesso ufficio e ci dicono
che dovevamo guardare su internet e che ormai l'appello è passato. Ci informano
che per ottenerne un altro dobbiamo contattare via mail la polizia di stato (lo
facciamo, 3 volte e ad ora non ho mai ricevuto risposta). Fortunatamente scopro
che un amico lavora presso quell'ufficio e faccio riacquisire la posizione
della mia ragazza con il fotosegnalamento e da qui l'altro problema: si sono
persi svariati documenti fra cui i redditi dei genitori (che la mantengono
legalmente perchè lei lavora da sempre ma non riesce ad avere contratti legali)
e ci chiedono quelli nuovi. Siamo al 2010,il PF 2009 dei genitori è in perdita
perchè con la crisi l'azienda è andata male e loro hanno deciso di affittarla.
A questo punto pare le neghino il rinnovo del permesso (e dove la mandano??????
che non ha casa, parenti e non sa la lingua????) ma riesco a far aspettare i
redditi 2010 che mettiamo a punto per essere più che regolari. Ora abbiamo
portato tutto (redditi ok e nuova iscrizione scolastica) e ci devono dare una
risposta. Io ovviamente mi sto mettendo in atto per sposarla al volo o
assumerla come colf (ho un reddito che me lo permette e anche i miei potrebbero) anche perchè mi dicono
dall'ufficio immigrazione che il suo permesso anche se legalmente devono
scrivere per studio è in realtà per famiglia e quindi può essere assunta e
passare a "lavoro" senza decreto flussi ecc.
Per la cronaca la richiesta di cittadinanza è ancora in corso e pare che
rinnovando il permesso, se sono abbastanza celeri, si possa ottenere in qualche
mese.

Inoltre ti volevo chiedere: sai cosa mi può servire per sposarla da cinese in
Italia ?. so che servono passaporto, permesso,2 testimoni cinesi ma quello che
mi lascia perplesso è la certificazione di stato libero (italiano o cinese?) e
l'originale dell'atto notarile cinese di stato libero. Lo posso fare al
consolato di  Milano?(sento dire che fanno giurare lo stato libero davanti a
due testimoni cinesi perchè in Cina hanno abolito la certificazione)
Perchè in Cina non sapremmo come andarci.....non vorrei che avesse problemi a
rientrare e ne io ne lei sappiamo la lingua; oltretutto non so se la famiglia
la aiuterebbe dato che non vede di buon'occhio che si sposi con un italiano.

Sto pensando seriamente di rivolgermi a stampa e legali...
Ti ringrazio anticipatamente se potrai essermi di aiuto.
Se ti servono altre informazioni chiedi pure

Questi casi derivano da ignoranza delle norme non solo da parte dell'utente, ma anche dell'amministrazione.   La cittadinanza poteva averla lo stesso anche con un buco di residenza (dimostrando di essere comunque in Italia), dato che lei era minorenne e non certo responsabile per questo fatto.

Ora la "frittata" è comunque fatta, ma la risolve facilmente solo il matrimonio.   Sul vecchio forum (v. su www.tuttostranieri.it ) trovi un topic in proposito che ti guiderà.

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
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reperibili su www.edizionidellimpossibile.com

e-mail (solo casi riservatissimi): amedeo_si@yahoo.it