ciao a tutti, ecco la lettera che ho spedito in vari uffici compreso quello di presidente della repubblica Italiana. certo che lettera stata fatta a modo mio, ma fa niente ha funzionato lo stesso e un esempio di sfogo pure piccolo(volevo scrivere molto di piu)ma mia figlia ha detto che gia forte cosi ok!
ALL'ATTENZIONE DEL MINISTRO DELL'INTERNO ................ ecc
VORREI FARE UN RECLAMO PER IL LAVORO SVOLTO DALLE QUESTURE D'ITALIA.
BUONGIORNO MI CHIAMO IRINA KARASEVA,SONO UNA CITTADINA RUSSA E VIVO IN ITALIA DAL 1996.SONO SPOSATA CON CITTADINO ITALIANO E ABBIAMO 3 FIGLI.
INSIEME A NOI CONVIVE MIA MADRE DAL 2002 CON REGOLARE PERMESSO DI SOGGIORNO DI DURATA 5 ANNI CHE LA QUESTURA DI MILANO HA RILASCIATO NELL'OTTOBRE DEL 2007(SENZA NESSUN'INTRALCIO)CON DICITURA "NONNA DI CITTADINI ITALIANI". AD OTTOBRE IO E MIA MADRE CI SIAMO RECATE IN QUESTURA PER RINNOVARE IL DOCUMENTO E Lì SONO COMINCIATI GLI INTRALCI DELLA BUROCRAZIA ITALIANA,SONO RIMASTA SCONVOLTA DAL COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONEE DA COME TRATTANO CITTADINI EXTRACOMUNITARI CHE VOGLIONO METTERSI IN REGOLA.
NESSUNO DEGLI AGENTI DAVA INFORMAZIONI O SPIEGAZIONI SUL PROPOSITO.I COMPORTAMENTI DEGLI ADDETTI ALLO SPORTELLO LASCIANO DESIDERARE:UMANITà ZERO! DOPO TUTTO CIò MI VIENE DA CHIEDERLE SE è POSSIBILE CHE DOPO TUTTI I SOLDI CHE GLI STRANIERI VERSANO ALLE CASSE DELLO STATO ITALIANO(TRA RINNOVI CIRCA 200 EURO A TESTA,PIù CONTRIBUTI DEL INPS,PIù LAVORI UMILI CHE NESSUN ITALIANO VUOLE FARE.)NON POSSONO AVERE UN Pò DI UMANITà E RISPETTO VERSO DI LORO? UNA VERGOGNA!
TORNANDO AL MIO CASO,IN QUESTURA CENTRALE DI MILANO,A MIA MADRE CHE HA 75 ANNI è STATO NEGATO IL PERMESSO DI FARE LA CARTA DI SOGGIORNO PERMANENTE PER FAMILIARI DI CITTADINI COMUNITARI,PERCHè NEL 2011 NON ABBIAMO AVUTO REDDITTI SUFFICIENTI PER MANTENERLA,PERò HANNO DETTO CHE POSSONO FARE UN PERMESSO DI SOGGIORNO DI FAMIGLIA PER 2 ANNI CHE TRAMITE KIT POSTALE UNA BELLA CIFRA DI 200 EURO PER IL CONTRIBUTO DEL RINNOVO.MA COME è POSSIBILE CHE NONNA,RUSSA, DI CITTADINI ITALIANI DEVE PAGARE OGNI 2 ANNI PER CONTINUARE VIVERE CON I NIPOTI,INVECE DI AVERE GLI STESSI DIRITTI DI UNA NONNA ITALIANA? I FAMILIARI,ENTRO IL 2 GRADO DI PARENTELA DEI CITTADINI ITALIANI O COMUNITARI HANNO LO STESSO DIRITTO DEGLI ITALIANI (DECRETO LEGISLATIVO 6 febbraio 2007, n. 30 Art. 2.)
PERCHè NON FATE PAGARE 200 EURO DI CARTA D'IDENTITA AGLI ITALIANI COME AGLI EXTRACOMUNITARI?
MIA MADRE HA VISSUTO CON NOI SUL TERRITORIO ITALIANO è SEMPRE STATA SOTTO CARICO DI MIO MARITO PER 10 ANNI PERCHè NON AVEVAMO DEI PROBLEMI E NESSUNO AVEVA MAI CHIESTO COME L'AVEVAMO MANTENUTA.MIO MARITO è COMMERCIANTE DAL 1999 HA UNA ATTIVITà CHE ANDAVA BENE FINCHè NON è COMINCIATA LA CRISI IN ITALIA DOVE LA COLPA NON è NOSTRA PERCHè ORMAI QUASI TUTTE LE ATTIVITà COMMERCIALI STANNO CHIUDENDO PERCHè NON RIESCONO A REGGERE TUTTE LE SPESE.NON SI RIESCE A VIVERE TRANQUILLI C'è SEMPRE DA PAGARE QUALCOSA, LE FAMIGLIE STANNO SUBENDO LA FAME,MA NON SIGNIFICA CHE NON POSSANO DARE UN PIATTO CALDO AI PROPRI CARI COME NEL MIO CASO,MIA MADRE:NONNA DI 3 NIPOTI CHE HA CRESCIUTO PER 10 ANNI.
A QUESTO PUNTO,VORREI CHIEDERVI DELLE INFORMAZIONI DETTAGLIATE SU QUALE LEGGE VA APPLICATA PER I NONNI EXTRACOMUNITARI DI CITTADINI ITALIANI (COMUNITARI) CONVIVENTI CON MEDESIMO, DEVO APPLICARE TU 286/98 O D.LGS 30/2007?
PER LA LEGGE MIA MADRE NON è ESPELLIBILE DAL TERRITORIO ITALIANO,E ALLORA, PERCHè NON PUO AVERE DOCUMENTI ADEGUATI?
COME VA INTERPRETATO Art. 14. Diritto di soggiorno permanente,E Art. 17. Carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro?
VI RINGRAZIO IN ANTICIPO E SPERO CHE MI RISPONDIATE AL PIù PRESTO, ALTRIMENTI VI SCRIVERò OGNI GIORNO AFFINCHè NON AVRò DELLE RISPOSTE UFFICIALI CHE NESSUNO DEI VOSTRI DIPENDENTI VUOLE DARMI. SCRIVERò PURE ALLA COMMISSIONE EUROPEA PER DISCRIMINZIONE VERSO PARENTI DI CITTADINI COMUNITARI PER RISOLVERE LA FACCENDA.
CORDIALI SALUTI. IRINA KARASEVA MILANO