Buongiorno a tutti,
Vorrei dei chiarimenti in merito alla ricevuta rilasciata dalla Questura del primo rilascio della Cds per familiare di cittadino UE.
Mi sono sposata qualche giorno fa con un cittadino extra-comunitario, entrato in Italia con visto turistico.
Oggi abbiamo portato tutti i documenti in Questura per il rilascio della CdS. Quando ci hanno dato la tempistica per il rilascio, non ci volevamo credere...ma è proprio così, massimo 90 gg. Il problema è questo: mio marito ha un lavoro al suo Paese, e al momento siamo entrambi disoccupati in Italia (lavoravo anch'io da lui). Abbiamo richiesto la CdS per poter poi muoverci meglio tra Italia e Turchia (dove lui è residente), e per poterci spostare facilmente in futuro (anche se sappiamo che non possiamo stare al di fuori del territorio italiano per più di 6 mesi all'anno). Lui ha urgenza di tornare ad Istanbul per sbrigare alcune cose riguardanti il lavoro (ha richiesto il trasferimento in Italia), e siccome abbiamo ricevuto risposte differente dai vari impiegati della Questura (sì, potete lasciare il territorio italiano e rientrarci con la ricevuta/no, non potete, una volta usciti, dovete richiedere un visto di ricongiungimento), qualcuno di voi, potrebbe chiarirci un pò le idee? Un impiegato mi ha detto che con la sola ricevuta può lavorare (anche se alcuni datori di lavoro fanno un pò di storie), uscire e rientrare in Italia (a patto che la destinazione sia, per ora, solo il suo Paese di origine), richiedere i Codice fiscale e .....
Per favore, chiariteci questo punto, perchè non sappiamo più dove sbattere la testa, e lui deve rientrare entro il 10 maggio.
Grazie a tutti!
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