Salve a tutti,
sono italiano e sposato con cittadina russa (matrimonio trascritto gia' in italia e risultante nell'estratto di matrimonio).
quasi 1 anno fa abbiamo chiesto visto per ricongiungimento familiare multi-ingresso tipo D della durata di 365 giorni, usato da mia moglie per fare dei fine settimana e piccole vacanze in italia, essendo che ancora lei doveva finire l'universita' (in totale non e' mai stata in italia per piu' di 30 giorni sommando i vari fine settimana e viaggetti vari). Solo ad agosto e' venuta a vivere in italia e abbiamo anche fatto il matrimonio in chiesa qui in italia. Dopo il viaggio di nozze abbiamo fatto richiesta di CDS alla questura.
la questura ci ha praticamente raggirati, nonostante l'aiuto di un amico per sensibilizzare il funzionario e ricordare loro l'esistenza della legge 30/2007 (ovviamente ignorata), ci ha detto che dovevamo usare il kit-postale specificando CDS e allegando semmai una lettera dove specificavamo cosa e perche' volevamo la CDS.
Io ho fatto presente che nel kit-postale non ci si riferiva alla CDS 30/2007, ma loro hanno comunque detto di non preoccuparsi e che il kit-postale serviva per iniziare la pratica. Comunque nella pratica avevo allegato la richiesta di CDS ai sensi dell'art 10. legge 30/2007 seguendo un modello che amedeo qui aveva fornito ad altre persone che dovevano fare richiesta, specificando le date, i perche', e le dinamiche del visto richiesto in ambasciata, specificando le brevi durate dei suoi soggiorni in italia e che solo a decisione definitiva di vivere stabilmente in italia avevamo fatto la richiesta di CDS.
Nonostante le rassicurazioni dell'amico (che ora non e' piu' amico ehhehe) i miei dubbi rimanevano e come volevasi dimostrare oggi all'appuntamento datoci dalle poste il funzionario una volta prese le impronte digitali e aver controllato i documenti (tutto ok, il funzionario non li ha nemmeno letti, ha solo dato noi appuntamento per domani in altra sede della polizia per una seconda procedura di acquisizione delle impronte digitali) ci ha comunicato che noi avremo un bellissimo PDS! Alla mia domanda sul perche' di questo "abuso", se ne e' uscito con "state tranquilli e' meglio cosi', e' piu' semplice tanto tra 2 anni chiederete la cittadinanza per la moglie e quindi non ci saranno problemi, poi se fate un figlio potete fare richiesta anche prima"... insomma, alla fine secondo lui, che ci frega a noi che questo sia un PDS o una CDS? non abbiamo nulla da nascondere e alla fine non cambia niente, l'importante e' avere un documento per stare in italia... e' stato molto gentile e cordiale, ma a me sembrava davvero poco preparato sull'argomento.
Le comiche iniziano quando il funzionario con 2000 spillette e 2000 gradi stile super mega capo, inizialmente voleva darci il PDS per 1 anno, ma ha poi notato che il PDS ha validita' retro-attiva e quindi avendo avuto data corrispondente al rilascio del visto per ricongiungimento familiare, sarebbe arrivato gia' scaduto. MA E' MAI POSSIBILE?
? MA SCHERZIAMO?
?? Dopo questo suo ragionamento ci ha detto quindi che lo fara' di 2 anni in modo che sia sempre di 1 anno! ASSURDO NO? Cioe' se lo richiedo a settembre il CDS/PDS perche' me lo devi dare con data novembre dell'anno prima?
?
Secondo voi cosa ci daranno?
nell'istanza del kit-postale noi chiediamo CDS, ci sono biglietti aerei, lettere chilometriche dove specifichiamo e chiediamo la CDS 30/2007 e dove spieghiamo dettagliatamente che mia moglie e' venuta in italia definitivamente solo da agosto e la domanda l'abbiamo presentata alla posta a meta' settembre.
tralasciando se ci daranno un PDS o una CDS, perche' dovrebbe avere validita' dalla data di richiesta del visto all'ambasciata a Mosca?
? Amicizia a parte mi posso tutelare o ormai avendo usato il kit-postale mi sono fregato con le mie mani? E soprattutto, tutti gli allegati all'istanza, qualcuno li leggera' mai?
cioe' e' solo questo funzionario che avrebbe dovuto leggerli, o qualcun altro leggera' i nostri papelli?
grazie in anticipo!