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CDS/PDS e passate generalità fasle...

CDS/PDS e passate generalità fasle...
« il: 15 Agosto 2012, 22:17:31 »
Salve,
sperando che qualcuno possa chirirmi le idee ed aiutarmi vi descrivo la mia situazione.
Sono italiana, e presto mi sposerò in tunisia.
Il mio fidanzato è stato diversi anni in italia come clandestino ( arrivato con regolare visto poi scaduto).
E' poi tornato in tunisia di sua spontanea volontà perché non ne poteva piu di quella situazione.
E' già piu di 3 anni che è in tunisia e gli hanno rifatto il passaporto da poco.
Ora, io so che nel periodo che è stato qui  quando è stato fermato ha fornito piu volte generalità false , e naturalmente quando sei sprovvisto di documenti ti portano in questura ti fanno le foto e ti prendono le impronte digitali (questo naturalmente è stato fatto anche a lui).
La mia domanda è questa.
Dopo la sua  futura entrata in Italia con visto per ricongiungimento familiare cosa succede quando andiamo in questura per richiedere la CDS o  il PDS?
So che vengono fatte le foto e prese le impronte digitali per il rilascio dalla carta di soggiorno
so che fornire false generalità e reato per cui devo aspettarmi che venga messo in galera?  che ci sia un processo ? ...cos'altro?? può essere la cosa caduta in prescrizione???  ???
 Grazie in anticipo dell'aiuto!
PS>: mi scuso se non ho postato nella sezione giusta ma non sapevo dove poter chiedere questa cosa.

Amedeo

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  • 1914
Re: CDS/PDS e passate generalità fasle...
« Risposta #1 il: 16 Agosto 2012, 09:02:44 »
Salve,
sperando che qualcuno possa chirirmi le idee ed aiutarmi vi descrivo la mia situazione.
Sono italiana, e presto mi sposerò in tunisia.
Il mio fidanzato è stato diversi anni in italia come clandestino ( arrivato con regolare visto poi scaduto).
E' poi tornato in tunisia di sua spontanea volontà perché non ne poteva piu di quella situazione.
E' già piu di 3 anni che è in tunisia e gli hanno rifatto il passaporto da poco.
Ora, io so che nel periodo che è stato qui  quando è stato fermato ha fornito piu volte generalità false , e naturalmente quando sei sprovvisto di documenti ti portano in questura ti fanno le foto e ti prendono le impronte digitali (questo naturalmente è stato fatto anche a lui).
La mia domanda è questa.
Dopo la sua  futura entrata in Italia con visto per ricongiungimento familiare cosa succede quando andiamo in questura per richiedere la CDS o  il PDS?
So che vengono fatte le foto e prese le impronte digitali per il rilascio dalla carta di soggiorno
so che fornire false generalità e reato per cui devo aspettarmi che venga messo in galera?  che ci sia un processo ? ...cos'altro?? può essere la cosa caduta in prescrizione???  ???
 Grazie in anticipo dell'aiuto!
PS>: mi scuso se non ho postato nella sezione giusta ma non sapevo dove poter chiedere questa cosa.


Ci sarà un processo, ma l'esito dipende dal giudice e dalla bravura dell'avvocato che sarà incaricato della difesa.

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
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reperibili su www.edizionidellimpossibile.com

e-mail (solo casi riservatissimi): amedeo_si@yahoo.it

Re: CDS/PDS e passate generalità fasle...
« Risposta #2 il: 16 Agosto 2012, 21:17:35 »
Normalmente io sono per la legalitá al 100%. Peró, bisogna ammettere che il "reato" commesso dal tuo fidanzato è un "pseudo-reato" che è stato provocato da leggi di immigrazione restrittive e soffocanti. Dal punto di vista legale, il tuo fidanzato ha torto e sarebbe perseguibile penalemente. Dal punto di vista etico, come la vedo io, è una vittima della situazione, un po come quelli che scappavano dalla Repubblica Democratica Tedesca verso la Repubblica Federale: commettevano il "crimine" che si chiamava "Republikenflucht", ossia "fuga dalla Repubblica". Un "crimine" ridicolo, visto che la RDT non ere né una repubblica, né era democratica!

Solo in vista delle accuse legalmente valide ma eticamente insostenibili che potrebbe (a quanto ho capito il tuo fidanzato non è mai stato identificato e non è mai stato condannato) elevare lo stato italiano contro di lui, mi permetto di consigliarti il seguente.

Sposati e fagli chiedere il visto di entrata per l'Italia come se nulla fosse. Non è escluso che le accuse sollevate contro di lui non siano finite a prendere polvere in un cassetto di un qualche magistrato. In tal caso "la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra", il visto glielo danno, viene in Italia, chiede la carta di soggiorno e buonanotte. Se tutto va bene, che eviti accuratamente di frequentare tutti i paraggi in cui aveva bazzicato prima (cambiare almeno provincia, meglio cambiare proprio regione).

Se per caso il visto non glielo danno, dovranno motivare il perché. In tal caso potrete anche domandare accesso ai dati del sitema SIS - SIRENE (la base dei dati europea dei ricercati) e vedete un po cosa c'è. Se si tratta solo di soggiorno senza permesso, il motivo non sará sufficiente per negarli il visto e la carta di soggiorno. Se invece c'è un procedimento in atto sotto il suo vero nome e cognome per aver dato false generalitá, dovrete farvi aiutare da un'avvocato.

Al limite, lui può chiedere accesso ai suoi dato SIS - SIRENE giá da ora, per sapere cosa c'é di pendente in giro e poi eventualmente vi fate supportare da un'avvocato ancora prima di sposarvi.

Come chiedere accesso a SIS - SIRENE è indicato su questo sito. Cerca e trova. Per principio, io non ripeto informazioni che gli utenti possono trovare già da soli su questo sito con un po di buona volontá.

Buona fortuna.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL