PURTROPPO HO VISTO CHE IL SOLVIT SI OCCUPA SOLO DEI CITTADINI EUROPEI IN EUROPA SEMBRA NN TRATTARE I CASI DEI RIFUGIATI...
ABBIAMO TRA L'ALTRO SCOPERTO CHE OLTRE AD ESSERE CONSIDERATO UN EXTRACOMUNITARIO NONOSTANTE SIA UN RIFUGIATO POLITICO PROVENIENTE DALLA FRANCIA E COME TALE CON PERMESSO DI SOGGIORNO FRANCESE VALIDO PER 10 ANNI E TITOLO DI VIAGGIO PER RIFUGIATI PER POTER LAVORARE DEVE COME TUTTI GLI EXTRACOMUNITARI ATTENDERE O UN DECRETO FLUISSI O CHE SI LIBERINO DELLE QUOTE LAVORO IN ITALIA...ALLA PREFETTURA MI HANNO DETTO DI CHIEDERE ALL'AMBASCIATA ITALIANA IN FRANCIA UN VISTO DI LAVORO...MA CHE SERVE AVERE UN PERMESSO DI SOGGIORNO RILASCIATO IN VIRTU' DEL SUO STATUS SE PUò SOLO CIRCOLARE LIBERAMENTE E NN LAVORARE DOVE TROVA LAVORO???CHE FA??CONTINUA A GIRARE??EPPURE LA CONVENZIONE DI GINEVRA DICE CHE IL RIFUGIATO HA IL DIRITTO DI CERCARE UN LUOGO DOVE VIVERE E DI CIRCOLARVI LIBERAMENTE...MA A ME SEMBRA CHE IL SUO STATUS DI RIFUGIATO SIA PIU CHE ALTRO UN PROBLEMA CHE DI DIRITTI GLIE NE LASCIA BEN POCHI ALLA FACCIA DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE...SE LA PROTEZIONE è INTERNAZIONALE OVUNQUE VADA NN DOVREBBE AVERE IL DIRITTO A TROVARE UN LAVORO E A VIVERE DOVE PER MOTIVI ANCHE SOCIALI STA BENE??QUESTO RAGAZZO A PARTE ME E LA MIA FAMIGLIA NN HA PIù NESSUNO..EPPURE IL SUO STATUS DI RIFUGIATO DOVREBBE GARANTIRLI DI LAVORARE E VIVERE IN MODO DECOROSO..MA A QUANTO PARE SOLO IN FRANCIA CHE LO HA ACCOLTO..MA CHE COMUNITA' EUROPEA SIAMO???MAH....
Scrivere in stampatello in un forum equivale a ... gridare, ma io ci sento benissimo.
Le norme dei singoli stati spesso contrastano con quelle comunitarie, come in questo caso. Occorre allora iniziare una azione legale contro lo stato contravventore. La cosa è difficile, lunga e costosa e speso gli stati ne approfittano.
Per avere un titolo di soggiorno italiano per lavoro occorre sempre passare per il decreto flussi conquistando una quota lavoro.
Un saluto,