Normalmente non risponderei perché le tue domande sono già state risposte su questo sito.
Visto che sei giovane ed inesperta e nei guai, voglio aiutarti direttamente, senza farti cercare le informazioni.
La tua situazione è molto favorevole. L'Italia è un paese laico (= non religioso, = con separazione tra religione e stato), quindi le invettive di tua madre (di stampo ovviamente religioso islamico) per il fatto che tu abbia fatto un bambino con un uomo non musulmano e senza sposarti saranno disapprovati fortemente da tutti i giudici di tutta la Unione Europea, Italia inclusa.
A meno che tu non abbia la sfortuna di incontrare un giudice religioso che ha il coraggio di non osservare la legge (cosa rara ma che può succedere), il giudice sará totalmente dalla tua parte. Il giudice ha il dovere di difenderti e di proteggerti se necessario, anche arrestando tua madre, se tua madre diventasse violenta. Qui ti consiglio persino di chiedere al giudice protezione. Chiedigli che invii a tua madre un ingiunzione nella quale la diffida ad attaccarti verbalmente e/o fisicamente.
Per quando riguarda il matrimonio, hai il diritto di sposarti con lui, con o senza permesso di soggiorno. L'ufficiale di stato civile non ha il diritto di domandarti se hai o no un permesso di soggiorno e non ha nemmeno il diritto di pretendere un nulla-osta dal tuo consolato marocchino, bensí deve accontentarsi con un certificat de célibat (ci sono state più sentenze che confermano ció).
Vista la presenza del figlio in comune, il giudice considererá il gesto del tuo compagno di sposarti solo ed unicamente come positivo e lodevole e ti dará sicuramente l'assenso.
L'unica cosa che ti sconsiglio vivamente di fare è di impegolarti con le autoritá marocchine. In Marocco non c'è ancora (anche se la situazione ha migliorato) una separazione tra stato e religione, quindi se il tuo compagno non si converte all'islam il consolato marocchino né ti sposerá né omologherá il tuo matrimonio italiano. Di questo, peró, non hai da preoccuparti nemmeno un secondo. Ti sposi in Italia secondo legge italiana, a 18 anni acquisisci la cittadinanza italiana, poi ti fai trascrivere la tua nascita al tuo comune italiano di residenza ed a partire da quel momento puoi ottenere certificato di nascita, passaporto e carta d'identitá italiane. Nel consolato marocchino non avrai bisogno di metterci piede mai più per tutta la tua vita. Quindi, che il Marocco omologhi o no il tuo matirmonio italiano, non importa nulla. Inoltre, persino se vai in Marocco, con marito italiano e con tu stessa un passaporto italiano, ti accetteranno anche, quando andrete in hotel, il certificato di matrimonio italiano. La polizia marocchina non vuole grane diplomatiche con l'Europa ed ha ordine di non rompere le scatole né agli stranieri né alle coppie miste regolarmente sposate e residenti in Europa.
Non hai quindi assolutamente nessuna ragione di farti dei pensieri. Vai in tribunale distesa, insime al tuo fidanzato, esponi i fatti cosí come sono, di al giudice che sei nata in Italia e ti senti europea e che delle tradizioni marocchine che ti hanno tenuta prigioniera nella tua infanzia non ne vuoi più sentir parlare. Chiedi aiuto e protezione. Le otterrai.