Confusione totale CS e PDS CE per lavorare in paesi Schengen

[Andrea]

Salve a tutti, Intanto per iniziare volevo ringraziare tutti coloro che partecipano a questo forum oltre agli ideatori poichè date un grandissimo aiuto a tutti noi.
Mia moglie colombiana ha ricevuto dalla questura di viterbo una carta di soggiorno per stranieri a tempo indeterminato (mod. 207 bis - P.S.) per motivi familiari con scadenza entro 6 anni dalla data di consegna.
Attualmente ha ricevuto una proposta di lavoro temporaneo in Spagna e volevo sapere se con questa carta di soggiorno era possibile lavorare lì.
La cosa che non ho ben capito però è questa:
ho letto che con il permesso di soggiorno CE (penso sia quello elettronico), il cittadino extracomunitario può recarsi nei paesi Schengen per prestazioni lavorative anche per più di 3 mesi.
Leggendo nei vari siti però ho scoperto che la carta di soggiorno dal 2007 è stata sostituita con questo permesso di soggiorno CE, ma se così fosse, perchè a mia moglie non è stato dato?
Insomma, si può lavorare in Spagna con la carta di soggiorno a tempo indeterminato o no? In caso di risposta negativa, cosa dobbiamo fare? Dobbiamo chiedere la conversione della carta di soggiorno in PDS CE? Come si fa?

Premetto che ho contattato l\ambasciata italiana in spagna e un tipo mi ha liquidato senza neanche chiedermi che tipo di permesso avesse mia moglie dicendomi che lei non poteva lavorare lì.
Ho provato a contattare il ministero degli interni, la questura e portale immigrazione ma non riesco a trovare qualcuno che mi risponde.

Vi prego, se sapete qualcosa fatevi vivi al più presto!

Grazie mille!!!

Andrea

 

[selectstar]

ciao,
la mia interpretazione é che tua madre ha il diritto di lavorare nei paesi che hanno trascritto alla direttiva europea 2004/38/EC all'interno delle loro normative nazionali.
La Spagna ha infatti trascritto questa normativa con il Real Decreto 240/2007 del 16 febbraio. Trovi informazioni qui
http://eumovement.wordpress.com/eu-countries/info-spain/
e la tavola di corrispondenza http://ec.europa.eu/justice/doc_centre/citizenship/movement/doc/spain_table_of_correspondence_en.pdf
Penso che secondo l'articolo 7.1 tua moglie ha il titolo di lavorare in Spagna purché vada in questo paese insieme al famigliare EU che ha giustificato il rilascio della carta di soggiorno.
Spero che altri membri del forum possano confermare ed eventualmente sarebbe interessante sentire il Consolato spagnolo e non quello italiano.

buona fortuna!
Martin

[Amedeo]

Salve a tutti, Intanto per iniziare volevo ringraziare tutti coloro che partecipano a questo forum oltre agli ideatori poichè date un grandissimo aiuto a tutti noi.
Mia moglie colombiana ha ricevuto dalla questura di viterbo una carta di soggiorno per stranieri a tempo indeterminato (mod. 207 bis - P.S.) per motivi familiari con scadenza entro 6 anni dalla data di consegna.
Attualmente ha ricevuto una proposta di lavoro temporaneo in Spagna e volevo sapere se con questa carta di soggiorno era possibile lavorare lì.
La cosa che non ho ben capito però è questa:
ho letto che con il permesso di soggiorno CE (penso sia quello elettronico), il cittadino extracomunitario può recarsi nei paesi Schengen per prestazioni lavorative anche per più di 3 mesi.
Leggendo nei vari siti però ho scoperto che la carta di soggiorno dal 2007 è stata sostituita con questo permesso di soggiorno CE, ma se così fosse, perchè a mia moglie non è stato dato?
Insomma, si può lavorare in Spagna con la carta di soggiorno a tempo indeterminato o no? In caso di risposta negativa, cosa dobbiamo fare? Dobbiamo chiedere la conversione della carta di soggiorno in PDS CE? Come si fa?

Premetto che ho contattato l\ambasciata italiana in spagna e un tipo mi ha liquidato senza neanche chiedermi che tipo di permesso avesse mia moglie dicendomi che lei non poteva lavorare lì.
Ho provato a contattare il ministero degli interni, la questura e portale immigrazione ma non riesco a trovare qualcuno che mi risponde.

Vi prego, se sapete qualcosa fatevi vivi al più presto!

Grazie mille!!!

Andrea

 

prima del 2007 esistevano due tipologie di Carta di Soggiorno.   Una di queste in base al TU 286 è stata sostituita dal PdS CE, ma l'altra (DL 30/2007) è rimasta.

Un saluto,

[Amedeo]

ciao,
la mia interpretazione é che tua madre ha il diritto di lavorare nei paesi che hanno trascritto alla direttiva europea 2004/38/EC all'interno delle loro normative nazionali.
La Spagna ha infatti trascritto questa normativa con il Real Decreto 240/2007 del 16 febbraio. Trovi informazioni qui
http://eumovement.wordpress.com/eu-countries/info-spain/
e la tavola di corrispondenza http://ec.europa.eu/justice/doc_centre/citizenship/movement/doc/spain_table_of_correspondence_en.pdf
Penso che secondo l'articolo 7.1 tua moglie ha il titolo di lavorare in Spagna purché vada in questo paese insieme al famigliare EU che ha giustificato il rilascio della carta di soggiorno.
Spero che altri membri del forum possano confermare ed eventualmente sarebbe interessante sentire il Consolato spagnolo e non quello italiano.

buona fortuna!
Martin

Confermo.  Si può lavorare in Spagna solo se ci si è trasferiti con il familiare italiano.

Un saluto,

[Andrea]

Grazie mille per le utilissime risposte che mi avete dato...
ho un´ulteriore domanda da farvi, se io mi devo trasferire con lei, lei non perde automaticamente la carta di soggiorno?
O meglio, cosa intendete per trasferimento? Il fatto che io devo andare in Spagna e fare l´aire? Ma in questo caso non le tolgono la carta?

[Amedeo]

Grazie mille per le utilissime risposte che mi avete dato...
ho un´ulteriore domanda da farvi, se io mi devo trasferire con lei, lei non perde automaticamente la carta di soggiorno?
O meglio, cosa intendete per trasferimento? Il fatto che io devo andare in Spagna e fare l´aire? Ma in questo caso non le tolgono la carta?

In caso di trasferimento in Spagna la CdS italiana si perde, ma si prende quella spagnola.

Un saluto,

[Andrea]

Grazie mille...vediamo se riusciamo a fare un po` di chiarezza:

cito dlgs 30/2007
Art. 10. Carta di soggiorno per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea


5. La carta di soggiorno mantiene la propria validità anche in caso di assenze temporanee del titolare non superiori a sei mesi l'anno, nonche' di assenze di durata superiore per l'assolvimento di obblighi militari ovvero di assenze fino a dodici mesi consecutivi per rilevanti motivi, quali la gravidanza e la maternità, malattia grave, studi o formazione professionale o distacco per motivi di lavoro in un altro Stato; e' onere dell'interessato esibire la documentazione atta a dimostrare i fatti che consentono la perduranza di validità.

Cosa si intende per "distacco per motivi di lavoro in un altro Stato", voglio dire, quale altro "stato" intendono? Uno della CE?

Vi allego anche un`altra cosa che ho trovato per verificarne l`eventuale esattezza:

"Solo i cittadini extracomunitari titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, a tempo indeterminato, possono recarsi nei Paesi europei che hanno recepito la Direttiva europea 2003/109/CE dei Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo, e soggiornarvi per un periodo superiore a 90 giorni per motivi di lavoro, studio o per risiedervi legalmente.

Il decreto Legislativo n. 3 del 8 gennaio 2007, in attuazione della predetta direttiva europea, ha abolito la carta di soggiorno, ora sostituita dal permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e ha previsto che il titolare del permesso CE ha, tra gli altri diritti, quello di andare a lavorare/ risiedere/ studiare per un periodo superiore a tre mesi negli altri Stati europei che hanno recepito la medesima Direttiva (Francia, Grecia, Olanda, Spagna, Germania, Polonia, ecc.)."

Onestamente da quello che ho capito, la Carta di soggiorno viene rilasciata ai familiari di membri della comunita` europea, mentre il permesso di soggiorno CE per altri casi.
Se non erro inoltre, mi sembra che la CDS dia molta piu` liberta` di movimento rispetto al PDS CE, in quanto con quest`ultimo non e` possibile stare fuori dall`Italia per piu` di 6 mesi consecutivi e comunque non piu` di 10 mesi nei 5 anni di validita`mentre con la CDS e` possibile stare fuori dai confini per 6 mesi l`anno o piu` se giustificati.

Insomma, due permessi con diversi gradi di liberta` di movimento etc...MA, sentiro il Patronato INAC, ci hanno detto che la CDS ed il PDS CE sono la stessa identica cosa e che quest`ultimo potra` essere dato quando rinnoviamo la CDS e che non e` da escludere il fatto che la questura ce lo dia in tempi relativamente brevi in caso di esplicita richiesta.


AIUTOOOOO

Grazie mille per le risposte!

[Amedeo]

Grazie mille...vediamo se riusciamo a fare un po` di chiarezza:

cito dlgs 30/2007
Art. 10. Carta di soggiorno per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea


5. La carta di soggiorno mantiene la propria validità anche in caso di assenze temporanee del titolare non superiori a sei mesi l'anno, nonche' di assenze di durata superiore per l'assolvimento di obblighi militari ovvero di assenze fino a dodici mesi consecutivi per rilevanti motivi, quali la gravidanza e la maternità, malattia grave, studi o formazione professionale o distacco per motivi di lavoro in un altro Stato; e' onere dell'interessato esibire la documentazione atta a dimostrare i fatti che consentono la perduranza di validità.

Cosa si intende per "distacco per motivi di lavoro in un altro Stato", voglio dire, quale altro "stato" intendono? Uno della CE?

Vi allego anche un`altra cosa che ho trovato per verificarne l`eventuale esattezza:

"Solo i cittadini extracomunitari titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, a tempo indeterminato, possono recarsi nei Paesi europei che hanno recepito la Direttiva europea 2003/109/CE dei Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo, e soggiornarvi per un periodo superiore a 90 giorni per motivi di lavoro, studio o per risiedervi legalmente.

Il decreto Legislativo n. 3 del 8 gennaio 2007, in attuazione della predetta direttiva europea, ha abolito la carta di soggiorno, ora sostituita dal permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e ha previsto che il titolare del permesso CE ha, tra gli altri diritti, quello di andare a lavorare/ risiedere/ studiare per un periodo superiore a tre mesi negli altri Stati europei che hanno recepito la medesima Direttiva (Francia, Grecia, Olanda, Spagna, Germania, Polonia, ecc.)."

Onestamente da quello che ho capito, la Carta di soggiorno viene rilasciata ai familiari di membri della comunita` europea, mentre il permesso di soggiorno CE per altri casi.
Se non erro inoltre, mi sembra che la CDS dia molta piu` liberta` di movimento rispetto al PDS CE, in quanto con quest`ultimo non e` possibile stare fuori dall`Italia per piu` di 6 mesi consecutivi e comunque non piu` di 10 mesi nei 5 anni di validita`mentre con la CDS e` possibile stare fuori dai confini per 6 mesi l`anno o piu` se giustificati.

Insomma, due permessi con diversi gradi di liberta` di movimento etc...MA, sentiro il Patronato INAC, ci hanno detto che la CDS ed il PDS CE sono la stessa identica cosa e che quest`ultimo potra` essere dato quando rinnoviamo la CDS e che non e` da escludere il fatto che la questura ce lo dia in tempi relativamente brevi in caso di esplicita richiesta.


AIUTOOOOO

Grazie mille per le risposte!

PdS CE e CdS non sono affatto la stessa cosa.   Occorre cambiare subito patronato quando si ascoltano simili risposte.

Non mi è mai capitatato il caso del distacco per motivi di lavoro, ma la ditta deve essere sicuramente la stessa.

Un saluto,