Buongiorno a tutti.
Io sono un cittadino italiano iscritto AIRE (recentemente naturalizzato USA) che lavora in un'università americana. I miei due figli hanno doppia cittadinanza e mia moglie ha cittadinanza USA/Austria.
Il prossimo anno faremo un Sabbatico per 8 mesi in Italia (Novembre 2017-Giugno 2018). Sia io che mia moglie saremo pagati al 100% dall'università' americana dove lavoriamo. Stiamo cercando di capire quale sia il modo migliore di avere una copertura sanitaria.
Parlano con l'ufficio informazioni dell'ASL di Torino (dove andiamo) mi hanno detto che dipende dalla residenza.
Se trasferisco la residenza in Italia posso avvalermi del SSN per il nucleo familiare.
Se non-trasferisco la residenza posso accedere al SSN tramite iscrizione volontaria (siccome non fanno pro-rating mi tocca pagare due volte il massimo annuale di circa 2788Euro) oppure posso comprare un'assicurazione privata o usare quella americana (che essendo fuori network ha un deductible molto alto).
La domanda e': quali sono le implicazioni di trasferire la residenza in Italia? In altre parole: non mi pare possibile che il trasferimento della residenza implichi che possa accedere al SSN senza altri costi. Dov'e' l'imbroglio?
In particolare, siccome sono pagato negli USA e sono anche cittadino americano, sono sicuro che devo pagare tutte le tasse in America. La questione riguarda le tasse in Italia. Ci sono accordi contro la doppia tassazione. Pero' se uso il SSN....
Ringrazio in anticipo chiunque abbia informazioni o possa indirizzarmi verso le risorse giuste.
Enrico