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AIUTO- Cure mediche cittadina extra UE in Italia entrata Scengen

Buonasera a tutti,
sono cittadina italiana.
Due mesi fa mia mamma che abitava da sola in albania (siamo solo due sorelle qua in itala) ha subito un'emorragia cerebrale ed e paralizatta e non è in grado di muoversi da sola. Ho dovuto andare li e seguirla per tutto il tempo. Finalmente sabato 4 Maggio 2013 l'abbiamo trasportata in aereo da Tirana a Venezia e da li abbiamo chiamato autoambulanza fino a Vicenza dove abittiamo. L'abbiamo fatto la comunicazione (articolo 7)del ospitalità in comune e siamo presentati in ufficio stranieri di Vicenza con tutti i documenti che avevamo preparato precedentemente in Albania: ( certificato di parentela, reddito da pensione in albania, certificato di malattia etc) tutti tradotti e timbrati nel Ministero degli Esteri.
Dopo due giorni finalmente siamo riusciti a parlare con l'operatore del turno, il quale dopo aver consultato il suo responsabile ci viene a dire che dobbiamo ripresentarsi in Questura di Vicenza dopo 90 gg quando finisce l' entrata scenghen per turismo (cittadini albanesi non hanno bisogno di visto) e insieme di una procura di rapresentaziona dal tribunale (visto che la mamma non é in grado di muoversi e per conseguenza non puo andare da sola in questura).
Domanda:
1-Mia mamma ha bisogno urgente di visite e cure mediche specializate,e per questo ha bisogno del permesso per ricongiungimento familiare (essendo madre della cittadina italiana), cosa dobbiamo fare?
2- Dobbiamo perdere ancora tempo e soldi in tribunale invece di far venire una pattuglia di carabinieri a casa oppure dobbiamo chiamare un'altra volta autoambulanza e mandare la mamma in barella per farsi presentare in questura?. Mia mamma è lucida ed è in grado di intendere e di volere.
Potreste dirmi per favore cosa devo fare per risolvere al più presto possibile la nostra situazione molto urgente?
Siamo andati precedentemente ad informarsi (prima di portare la mamma qua) in centro specializzato dei sindacati e non ci hanno detto niente.
Grazie a tutti per l'aiuto.

S.M.

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Re:AIUTO- Cure mediche cittadina extra UE in Italia entrata Scengen
« Risposta #1 il: 07 Maggio 2013, 23:56:12 »
Cerca nel forum che trovi tutte le info che ti servono.
In pratica ti anticipo che puoi richiedere la carta di soggiorno per tua madre, essendo madre di cittadina Italiana.
Puoi cercare e leggere il Decreto Legislativo n. 30 del 2007.
Una volta fatto la carta di soggiorno, puoi fare il tesserino sanitario e tutto quello che ti serve.

Comunque, prova a cercare e leggere un pò il forum e troverai tutto l'aiuto.

Buona fortuna per tua madre

Re:AIUTO- Cure mediche cittadina extra UE in Italia entrata Scengen
« Risposta #2 il: 08 Maggio 2013, 09:26:24 »
Grazie mille SM per il suo impegno,
dopo aver letto il DECRETO LEGISLATIVO 6 febbraio 2007, n.30 ho chiamato la Questura un'altra volta, e loro mi dicono le stesse cose:
Tua madre deve avere una copertura assicurativa per questi 90 gg dal paese d'origine (in relatà non so se c'é la o no, e non  lo so come posso sapere), e in ogni caso se lei ha problemi gravi o urgenti di salute puo andare a pronto soccorso a curarsi: Se pronto socorso vede che il problema non è urgente le cure verrano pagato da noi altri (come per tutti cittadini), e invece se PS decide che il servizio era urgente non verrà pagato dal cittadino.
Questura è convinta che mia madre ha diritto di permesso di soggiorno dopo aver passato 90 giorni, e che i centri sindacali dove siamo andati prima ad informarsi non sanno niente e dicono cose non vere.
Come si fa davanti a questo ingarbugliamento burocratico?

Action

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Re:AIUTO- Cure mediche cittadina extra UE in Italia entrata Scengen
« Risposta #3 il: 08 Maggio 2013, 19:55:10 »
Se tua madre ha una copertura sanitaria per il viaggio dovresti saperlo tu.Dal momento che l'avete portato voi qua significa che :
-se tua madre non può muoversi dovevi andare a fare tu una polizza assicurativa per il viaggio (quindi se non l'avete fatto, visto che non ha l'obbligo, non c'è l'ha)
-dal momento che non ha l'obbligo dell'assicurazione (essendo l'Albania esente da visto), dovrete pagare di tasca vostra le spese mediche (almeno che non siano dichiarate urgenti dal pronto soccorso)
-non puoi far venire una pattuglia dei carabinieri a casa per questo tipo di controllo perche non è previsto per legge l'assistenza a domicilio per verifiche di questo tipo.Al massimo potete fare l'atto di procura in tribunale o richiamre l'autoambulanza.
-se siete cittadine italiane non dovete fare un ricongiungimento ma richiedere la carta di soggiorno art 10 legge 30/2007 dopo 90 giorni e tua madre ne ha diritto.
-questa tipologia di titolo di soggiorno viene rilasciato solo ed esclusivamente dalla questura ed è per questo che gli uffici immigrazioni dei sindacati ne sanno poco perche non rientra nella tipologia dei permessi che loro trattano.
-al massimo puoi informarti e chiedere per tua madre la S.T.P, finche non sbrigate le pratiche burocratiche
In bocca al lupo

Re:AIUTO- Cure mediche cittadina extra UE in Italia entrata Scengen
« Risposta #4 il: 10 Maggio 2013, 20:17:30 »
Grazie mille Action per la risposta.
Le tue risposte sono esatte e precise, e si vede che sei preparattissimo in materia. Complimenti davvero.
Mia mamma, mi sono informato, e non ha una copertura assicurativa. Non so adesso se ha il diritto per STP, perche la questura mi diceva che possiamo mandare al pronto soccorso a fare le visite, ma se loro vedono che non è in repentaglio la vita, tu come tutti i cittadini devi pagare le visite a tasca tua.
Il problema é che lei ha bisogno di tante visite e quasi tutte le visite sono costose (visita cardiologica che sarebbe urgente, neurologica, scaner etc etc).
Non sappiamo veramente come fare.

Action

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Re:AIUTO- Cure mediche cittadina extra UE in Italia entrata Scengen
« Risposta #5 il: 13 Maggio 2013, 16:58:28 »
PreparatissimAAAAA.
Ti consiglio il prima possibile di chiedere all'asl per S.T.P.La questura ne capisce poco di questo.

Re:AIUTO- Cure mediche cittadina extra UE in Italia entrata Scengen
« Risposta #6 il: 20 Maggio 2013, 15:36:47 »
Grazie  Action.
Faccio un riassunto dei mie sforzi fatti sin d'ora:
-USL o ASL dice che tua mamma non entra nel caso STP visto che ha due figlie qua in italia e STP è esclusivamnete per le persone senza dimora o che non hanno nessuno qua.
-Mia mama è ancora ricoverata in ospedale visto che aveva febbre alta. Abbiamo incontratto il responsabile delò'ospedale per italiani all'estero o gli stranieri in italia, e lui ci ha detto di andare nella questura di Vicenza a chiedere una ricevutta che certifica che doppo 90 gg  mia madre avrà un permesso per aggregazione con cittadina italiana, e loro bruscamente hanno risposto che: "IL CAPO HA DECISO CHE NON POSSIAMO FARE NIENTE".
-Sono andata ancora dal responsabile dell'ospedale e lui è rimasto sorpreso dal comportamento della questura,e ci ha suggerito di fare un'iscrizione volontario ascendente cittadina italiana.

Voi come lo percepite questo comportamento della questura??
Ne hanno raggione oppure insistono senza motivo??