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Visto familiare al seguito

Visto familiare al seguito
« il: 24 Luglio 2012, 20:05:09 »
Buonasera,
una domanda per Amedeo qualora possibile. Con riferimento al Suo libro la dove si parla dei documenti da allegare alla raccomandata dall'ambasciata per preannunciare la richiesta di visto di familiare al seguito, leggo "richiesta di presenza in Italia con vigenza a carico"

Che tipo di documento è? Chi lo produce?
Lo devo redigere io in forma di richiesta (esiste un modello) oppure lo rilascia il datore di lavoro. Scusate la mia confusione in proposito




Grazie mille ancora una volta.

Giorgio


Ps:
Complimenti per il libro. Fino alla data di matrimonio ci sono arrivato. ORa mi manca solo la cerimonia ed il rientro.

Giorgio

Re: Visto familiare al seguito
« Risposta #1 il: 24 Luglio 2012, 22:11:12 »
Buonasera,
una domanda per Amedeo qualora possibile. Con riferimento al Suo libro la dove si parla dei documenti da allegare alla raccomandata dall'ambasciata per preannunciare la richiesta di visto di familiare al seguito, leggo "richiesta di presenza in Italia con vigenza a carico"

Che tipo di documento è? Chi lo produce?
Lo devo redigere io in forma di richiesta (esiste un modello) oppure lo rilascia il datore di lavoro. Scusate la mia confusione in proposito




Grazie mille ancora una volta.

Giorgio


Ps:
Complimenti per il libro. Fino alla data di matrimonio ci sono arrivato. ORa mi manca solo la cerimonia ed il rientro.

Giorgio

I consolati hanno modelli pre-stampati per ció.
Saluti

Re: Visto familiare al seguito
« Risposta #2 il: 23 Agosto 2012, 12:26:50 »
Buongiorno,

sono italiana sposata con un cittadino extracomunitario.
Ho gia' provveduto a legalizzare e trasmettere l'atto di matrimonio al mio comune italiano di residenza (non sono iscritta AIRE) e tra breve vorrei fare domanda per il visto per familiare al seguito.
Premetto che attualmente mi trovo all'estero con mio marito, quindi l'idea sarebbe di partire insieme.
Le mie domande sono le seguenti:

1. Con il sopracitato visto, e' possibile entrare in uno degli stati membri senza necessariamente passare per l'Italia?
2. Bisogna specificare una data di partenza nel modulo per la richiesta del visto? E se questa data non venisse rispettata, e' necessario rifare la domanda per il visto? In poche parole, dopo il rilascio, entro quanto devo partire?
3. E' possibile richiedere che sul visto per mio marito venga specificato che il titolare e' familiare di un cittadino dell'UE?
4. Quali sono i documenti da presentare al consolato per l'ottenimento del visto?

Grazie

Cordiali Saluti.









Amedeo

  • *****
  • 1914
Re: Visto familiare al seguito
« Risposta #3 il: 24 Agosto 2012, 06:01:30 »
Buongiorno,

sono italiana sposata con un cittadino extracomunitario.
Ho gia' provveduto a legalizzare e trasmettere l'atto di matrimonio al mio comune italiano di residenza (non sono iscritta AIRE) e tra breve vorrei fare domanda per il visto per familiare al seguito.
Premetto che attualmente mi trovo all'estero con mio marito, quindi l'idea sarebbe di partire insieme.
Le mie domande sono le seguenti:

1. Con il sopracitato visto, e' possibile entrare in uno degli stati membri senza necessariamente passare per l'Italia?
2. Bisogna specificare una data di partenza nel modulo per la richiesta del visto? E se questa data non venisse rispettata, e' necessario rifare la domanda per il visto? In poche parole, dopo il rilascio, entro quanto devo partire?
3. E' possibile richiedere che sul visto per mio marito venga specificato che il titolare e' familiare di un cittadino dell'UE?
4. Quali sono i documenti da presentare al consolato per l'ottenimento del visto?

Grazie

Cordiali Saluti.

1) SI.
2) E' solo indicativa.  Le date sono riportate sul visto stesso.
3) E' già indicato di default.
4) Solo autocertificazioni del coniuge italiano.

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
- Manuale di sopravvivenza burocratica per italiani con partner straniero
- Ricongiungimento ... step by step
reperibili su www.edizionidellimpossibile.com

e-mail (solo casi riservatissimi): amedeo_si@yahoo.it

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #4 il: 08 Gennaio 2013, 15:27:48 »
Buonasera a tutti.
Dopo mesi riesumo questa discussione perché ho ancora bisogno del vostro aiuto.
Dopo aver provveduto alla trascrizione dell'atto di matrimonio e dopo aver controllato un'ultima volta la nota di conferma dell'avvenuta registrazione, ho notato che sia al Consolato che al Comune hanno sbagliato a scrivere il cognome di mio marito. Hanno invertito due lettere.
Ho già mandato velocemente una mail al Consolato di Alessandria per sollecitare la rettifica al piu' presto, visto che vorrei chiedere il visto entro questo mese.
1. Domanda, quanto ci vuole per correggere un errore di questo tipo? Vorrei poter richiedere il visto entro questo mese.
2. Mi avevate già confermato che con il visto per familiare al seguito posso entrare in un altro stato Schengen, però siccome in altri forum ho letto che non sempre è possibile e che se permettono l'ingresso la permanenza non deve superare i 90 gg per il coniuge straniero, volevo sapere da voi se queste informazioni sono attendibili.
3. E' per caso previsto un colloquio per il rilascio del visto? Mio marito non parla italiano, potrebbe essere un problema? Solitamente a questo colloquio cosa chiedono?

Grazie

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #5 il: 09 Gennaio 2013, 10:40:48 »
Qualcuno mi può rispondere per favore  :-[ ?

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #6 il: 09 Gennaio 2013, 17:27:16 »
Qualcuno mi può rispondere per favore  :-[ ?

Nancy,nel ricordarti che non esiste l'obbligo di risposta,ti posso dire che una pubblica amm.ne ha 30 giorni massimo per effettuare un proecedimento.Il colloquio si fará in inglese o arabo se tuo marito non parla italiano.Se volete vivere per piú di tre mesi in un altro paese UE,dovete chiedere una CDS di quel paese per tuo marito.
Saluti

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #7 il: 10 Gennaio 2013, 11:40:17 »
Hai ragione, non siete sempre obbligati a rispondere ma per chi si trova nella mia situazione e viene qui per chiedere aiuto o anche solo un suggerimento, una risposta da persone competenti come voi e' sempre piu' che gradita  :)
Per cui ti ringrazio per avermi risposto.

Piccolo aggiornamento. Ho ricevuto la seguente e-mail dal Consolato di Alessandria:

Gentile Signora,
si comunica che le generalita' di suo marito riportate nella traduzione dell'atto di matrimonio sono corrette.
Si fa presente che il Comune e' tenuto a trascrivere l'atto di matrimonio con le generalita' riportate nella traduzione dell'atto e non con quelle della nota di trasmissione.

Per fortuna, avevo il terrore di dover aspettare un'altro mese per la correzione del cognome!

Ora non ci resta altro che chiedere il visto. Incrociamo le dita  :)


Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #8 il: 17 Marzo 2013, 10:52:15 »
Finalmente dopo circa 10 giorni di attesa, il consolato italiano del Cairo ha rilasciato a mio marito un visto di tipo D della durata di 365 gg.
Ora pero' mi sorge un altro dubbio. Sul visto c'e' scritto che e' valido per l'Italia e siccome noi avevamo intenzione di recarci in Olanda (dopo aver fatto il primo ingresso in Italia), mi chiedevo se questo visto avrebbe permesso a mio marito di accompagnarmi.
Ho letto che il visto D permette ai coniugi di cittadini europei di circolare e soggiornare negli altri stati membri per un periodo non superiore ai 90 gg, ma non vorrei che al controllo passaporti negassero l'ingresso a mio marito perche' sprovvisto di un visto esplicitamente Schengen.
Potete chiarirmi questo dubbio?

Grazie come sempre per la vostra disponibilita'!
« Ultima modifica: 17 Marzo 2013, 10:56:27 da Nancy »

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #9 il: 17 Marzo 2013, 14:36:50 »
Finalmente dopo circa 10 giorni di attesa, il consolato italiano del Cairo ha rilasciato a mio marito un visto di tipo D della durata di 365 gg.
Ora pero' mi sorge un altro dubbio. Sul visto c'e' scritto che e' valido per l'Italia e siccome noi avevamo intenzione di recarci in Olanda (dopo aver fatto il primo ingresso in Italia), mi chiedevo se questo visto avrebbe permesso a mio marito di accompagnarmi.
Ho letto che il visto D permette ai coniugi di cittadini europei di circolare e soggiornare negli altri stati membri per un periodo non superiore ai 90 gg, ma non vorrei che al controllo passaporti negassero l'ingresso a mio marito perche' sprovvisto di un visto esplicitamente Schengen.
Potete chiarirmi questo dubbio?

Grazie come sempre per la vostra disponibilita'!

Non preoccuparti,l'autoritá di frontiera olandese conosce anche meglio che gli italiani la normativa Schengen.La legge di riferimento é il Reg.CE/810/09.
Saluti

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #10 il: 17 Marzo 2013, 15:50:55 »
Ti ringrazio per la pronta risposta Barranqueño!
Il mio dubbio nasceva anche dal fatto che in consolato mi hanno spiegato che questo visto e' valido soltanto per il soggiorno in Italia e che mio marito, per potersi sposare all'interno dello spazio Schengen, avrebbe dovuto chiedere un permesso di soggiorno in Italia.
Speriamo davvero che alla frontiera olandese siano bene informati come dici tu e che non facciano storie strane.


Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #11 il: 17 Marzo 2013, 16:41:04 »
Perdona l'insistenza Barranqueño, ma leggendo il Reg.CE/810/09, nella parte relativa alla modalita' di compilazione del visto, c'e' scritto che nello spazio corrispondente alla dicitura "valido per" sono ammesse solo due opzioni:
1) Stati Schengen
2) Stato o Stati Schengen al cui territorio e' limitata la validita' del visto.

Nel caso di mio marito, come spiegato prima, hanno applicato la seconda opzione scrivendo Valido per l'Italia.
Piu' sotto si legge ancora:

Citazione
Se l'adesivo e' utilizzato per il rilascio di un visto con validita' territoriale limitata ai sensi dell'articolo 25, paragrafo 1, del presente regolamento, in corrispondenza della dicitura figura il nome dello o degli Stati membri al cui territorio e' limitato il soggiorno del titolare del visto, nella lingua dello Stato membro di rilascio.

Perdona l'ignoranza e incompetenza in materia, non e' che potresti spiegarmi meglio questo punto alla luce di quanto mi hai scritto prima (cioe' che mio marito potra' viaggiare anche negli altri Stati membri)?

Grazie ancora!


Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #12 il: 30 Maggio 2013, 00:45:28 »
salve,
io sono una cittadina italiana sposata con un marocchino che è stato espulso, a questa persona ho fatto la richiesta di visto per famigliare al seguito e solo dopo un anno quasi il consolato italiano di casablanca ci ha risposto consegnado solo il passaporto senza visto.mio marito in pratica è segnalato SIS e risulta pure una minaccia per la collettività in quanto gli risulta un reato per stupifacenti, furto aggravato, sostituzione di persone, false attestazione a pubblico ufficialesulla identita, ingresso e soggiorno illegalenel territorio italiano.tutto cio è stato risolto tramite legale abbiamo cancellato il reto per stupifacenti, il furto aggravato pure è stato assolto non è entrato mai in italia illegalmente, aveva lingresso per ricong. famigliare è entrato al'leta di 2/3 anni e per causa della condanna per stupifacenti gli sono stati ritirati i documenti ed espulso ma lui è rimasto comunque nel territorio italiano finche non è stato rimpatriato dallo stato.
io con questa persona ho un bambino di un anno mi è molto difficile mantenerlo da sola ho urgentemente bisogno di mio marito CE QUALCHE POSSIBILITA PER FARLO RIENTRARE IN ITALIA O NO? SE SI COSA SI PUO FARE?  Gia al momento dell 'espulsione gli hanno vietato l'ingresso per 10 anni salvo auorizzazione dal ministero dell'interno.
Spero tanto che qualcuno mi possa dare una mano perche nn ce a faccio piu mi stressa  tanto questo fatto e di nn dare una pina vita al mio piccolo
Grazie per l'attenzione,porgo
Distinti saluti
  Fatima
« Ultima modifica: 03 Giugno 2013, 00:07:22 da fatimaakram »

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #13 il: 03 Giugno 2013, 20:51:53 »
Il consiglio è: rivolgersi allo stesso avvocato che ha difeso suo marito e l'ha fatto assolvere da tutti i reati...!
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

Re:Visto familiare al seguito
« Risposta #14 il: 05 Giugno 2013, 01:04:57 »
intanto La ringrazio per la sua risposta e disponibilita; volevo chiedere senza l'avvocato, io di persona non posso fare niente? e se devo andare dall avvocato devo perforza andare da quello che ha assolto mio marito da tutti i reati? solo perche è troppo lontano dalla mia citta l avvocato e con un bambino è difficile spostarmi.

 grazie ancora

     saluti


    Fatima.