Tutto Stranieri
LE NORMATIVE => Ricongiungimento familiare => Topic aperto da: Mitnal - 13 Maggio 2012, 16:25:55
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Salve,
sono in gravidanza da 7 mesi ed io e il mio compagno abbiamo in progetto di sposarci entro i 90 giorni del suo permesso di turismo (lui è messicano e abbiamo già saputo che non necessita di visto), per poi richiedere il permesso di ricongiungimento familiare, sempre entro i 90 giorni;
dal momento però che stiamo riscontrando dei problemi per il rilascio tempestivo dei documenti necessari a richiedere il nulla osta, vorrei sapere se è possibile che, dopo il riconoscimento della figlia nata sempre entro i 90 giorni di permesso di turismo, possa richiedere un permesso per ricongiungimento anche senza essere sposati?
Inoltre, quali documenti sono richiesti per il ricongiungimento? Devono poi essere apostillati qui, o al suo paese?
Grazie
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Dopo la nascita, il padre biologico (anche non sposato con la madre) straniero può fare atto di riconoscimento di paternitá.
In seguito, il padre può chiedere Carta di Soggiorno come famigliare (padre) di cittadino/a italiano/a (il/la figlio/a).
Se cerchi attentamente su questo sito, troverai già moltissime informazioni, per cui è superfluo che io risponda con più dettagli.
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Grazie mille, cercherò, anche se questa risposta mi basta già ;)
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C'è qualcosa ancora che non mi è chiaro...
intanto ho mandato mail alla questura che dice "se è in Italia con un visto turistico, non è possibile richiedere ricongiungimento."
Ma la carta di soggiorno, sul sito stesso dice che può essere richiesta dopo 5 anni di permesso di soggiorno.
In pratica non ho capito quale sarebbe il permesso che può permettergli di rimanere anche dopo la nascita di sua figlia e rimanere a vivere con me, senza diventare un clandestino.
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C'è qualcosa ancora che non mi è chiaro...
intanto ho mandato mail alla questura che dice "se è in Italia con un visto turistico, non è possibile richiedere ricongiungimento."
Ma la carta di soggiorno, sul sito stesso dice che può essere richiesta dopo 5 anni di permesso di soggiorno.
In pratica non ho capito quale sarebbe il permesso che può permettergli di rimanere anche dopo la nascita di sua figlia e rimanere a vivere con me, senza diventare un clandestino.
Quanto detto da Maxytorino è valido se tu sei cittadina italiana. In tal caso non si chiede per il padre di tuo figlio il ricongiungimento in base al TU 286, ma in base al DL 30/2007, che non prevede le procedure di rilascio del NO.
Un saluto,
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Scusate se faccio un po' fatica a comprendere, spero abbiate pazienza :-[ ancora non ho avuto tempo di guardare tutti tutti i thread, per cercare qualche informazione più specifica su cosa possiamo o meglio, dobbiamo richiedere in questura. Sono tanti e mi manca il tempo;
io sì sono italiana, solo lui è straniero. Quindi PUO' richiedere il ricongiungimento in base al DL 30/2007 (che cerco ora), ma anche in periodo turistico? O può richiedere la carta, sempre in periodo turistico dei 90 giorni?
Ho trovato questo:
http://www.comune.modena.it/servizidemografici/cittadini-immigrati/cittadini-comunitari/diritto-di-ingresso-e-soggiorno-dei-cittadini-dellunione-e-loro-familiari-richiesta-di-iscrizione-anagrafica-ed-attestazione-di-soggiorno-permanente
mi sembra di capire che è sufficiente sposarci e, quindi, procedere con la richiesta di una carta di soggiorno per familiare. Giusto?
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a) Tu sei cittadina italiana.
b) Quindi tuo figlio/a sará cittadino/a italiano/a per nascita (figlio/a di cittadina italiana).
c) Una volta il padre di tuo/a figlio/a abbia riconosciuto la paternità, sarà padre extracomunitario di cittadino/a italiano/a.
d) Quindi il padre sarà famigliare di cittadino/a italiano/a.
e) Quindi avrà diritto alla carta di soggiorno gratuita con validità di 5 anni.
f) Come il famigliare di cittadino italiano o comunitario sia entrato o premanga (legalmente o illegalmente o in qualsivoglia maniera) in Italia, non cambia assolutamente nulla al suo diritto di ottenere una carta di soggiorno gratuita con validità di 5 anni.
Cerca con Google il DL 30/2007, stampalo, evidenzia gli articoli corrispondenti e fallo vedere in questura quando andrai col tuo compagno (e padre di tuo/a figlio/a) a richiedere per lui la carta di soggiorno.
Questi sono i fatti e i funzionari devono fare il loro dovere rispettando la legge. Se non la rispettano c'è "il solito": diffida, accesso agli atti, denuncia/querela, etc.
Da aggiungere e da discutere non c'è più nulla. I dettagli ci sono tutti sui due siti di tuttostranieri.
Sottolineo che non ci vuole molto tempo per cercare cose sui siti, lo si può fare anche con Google inserendo, per esempio: carta di soggiorno site:www.tuttostranieri.org , oppure carta di soggiorno site:www.tuttostranieri.it
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Grazie, molto esauriente;
stavo giusto cercando ora ed ho trovato un bel po' di cose interessanti. Mi sento rassicurata, grazie per i chiarimenti e la pazienza
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Ho una domanda riguardo il riconoscmento della figlia da parte del padre: è sufficiente un suo documento di identità, o sempre si richiede un certificato che attesti le capacità di riconoscimento? Si può ottenere eventualmente dal consolato qui in Italia, o deve essere richiesto direttamente dal paese di origine?
Grazie
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Ho una domanda riguardo il riconoscmento della figlia da parte del padre: è sufficiente un suo documento di identità, o sempre si richiede un certificato che attesti le capacità di riconoscimento? Si può ottenere eventualmente dal consolato qui in Italia, o deve essere richiesto direttamente dal paese di origine?
Grazie
In Italia non esiste un certificato che attesti le capacità di riconoscimento, quindi non può essere certo richiesto. Quando nascerà il bambino si registrerà in comune con il nome del padre che dovrà essere presente assieme alla madre. Comunque sarà italiano.
Un saluto,
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Grazie ancora :).
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Salve ho un'altra domanda: il fatto di avere un possibile timbro rosso sul passaporto per soggiorno irregolare dal paese in cui parte il mio compagno (USA) potrebbe rappresentare un problema in Italia, in immigrazione o questura?
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a) Tu sei cittadina italiana.
b) Quindi tuo figlio/a sará cittadino/a italiano/a per nascita (figlio/a di cittadina italiana).
c) Una volta il padre di tuo/a figlio/a abbia riconosciuto la paternità, sarà padre extracomunitario di cittadino/a italiano/a.
d) Quindi il padre sarà famigliare di cittadino/a italiano/a.
e) Quindi avrà diritto alla carta di soggiorno gratuita con validità di 5 anni.
f) Come il famigliare di cittadino italiano o comunitario sia entrato o premanga (legalmente o illegalmente o in qualsivoglia maniera) in Italia, non cambia assolutamente nulla al suo diritto di ottenere una carta di soggiorno gratuita con validità di 5 anni.
Cerca con Google il DL 30/2007, stampalo, evidenzia gli articoli corrispondenti e fallo vedere in questura quando andrai col tuo compagno (e padre di tuo/a figlio/a) a richiedere per lui la carta di soggiorno.
Questi sono i fatti e i funzionari devono fare il loro dovere rispettando la legge. Se non la rispettano c'è "il solito": diffida, accesso agli atti, denuncia/querela, etc.
Da aggiungere e da discutere non c'è più nulla. I dettagli ci sono tutti sui due siti di tuttostranieri.
Sottolineo che non ci vuole molto tempo per cercare cose sui siti, lo si può fare anche con Google inserendo, per esempio: carta di soggiorno site:www.tuttostranieri.org , oppure carta di soggiorno site:www.tuttostranieri.it
Di logica dovrebbe essere cosi - vedi anche le sentenze della Corte di Giustiza Europea ....ma in pratica, molti ancora fanno riferimento di persona "a carico"..spero che in Italia la situazione sia più chiara...perchè in alcuni paesi UE c'è da mettersi le mani nei capelli...
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Salve,
io e il mio compagno ci siamo sposati ed abbiamo richiesto oggi un appuntamento per l'ottenimento della carta di soggiorno; a tal proposito ci hanno richiesto la preparazione di alcuni documenti, fra i quali una dichiarazione di convivenza e una di mantenimento.
La domanda è: tali documenti si possono autocertificare scaricando e stampando i relativi moduli fac-simile presenti in Internet, o è necessario richiederli da qualche parte?
E' inoltre necessario che la richiesta della carta avvenga necessariamente entro i 90 giorni di permesso di turismo? L'appuntamento è giusto il suo 90° giorno, mi hanno detto che non è importante ma ho letto diversamente nelle note sul DL 30/2007.
Grazie
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Salve,
io e il mio compagno ci siamo sposati ed abbiamo richiesto oggi un appuntamento per l'ottenimento della carta di soggiorno; a tal proposito ci hanno richiesto la preparazione di alcuni documenti, fra i quali una dichiarazione di convivenza e una di mantenimento.
La domanda è: tali documenti si possono autocertificare scaricando e stampando i relativi moduli fac-simile presenti in Internet, o è necessario richiederli da qualche parte?
E' inoltre necessario che la richiesta della carta avvenga necessariamente entro i 90 giorni di permesso di turismo? L'appuntamento è giusto il suo 90° giorno, mi hanno detto che non è importante ma ho letto diversamente nelle note sul DL 30/2007.
Grazie
I documenti vanno solo autocertificati. I comuni non possono più rilasciare documenti per altre amministrazioni dello stato.
Il coniuge di cittadino italiano non è mai irregolare. Non ha rilevanza alcuna il momento in cui chiederà la CdS, specialmente se ha ottenuto un appuntamento.
Un saluto,
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Grazie per la chiara risposta; un'altra cosa: è richiesta anche un'istanza compilata e sottoscritta dall'interessato.
Si tratta anche in questo caso di un'autocertificazione? Non trovo il modulo scaricabile da nessuna parte, dove si può trovare?
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Grazie per la chiara risposta; un'altra cosa: è richiesta anche un'istanza compilata e sottoscritta dall'interessato.
Si tratta anche in questo caso di un'autocertificazione? Non trovo il modulo scaricabile da nessuna parte, dove si può trovare?
Il modello lo hanno in questura.
Un saluto,