Ricongiungimento familiare con figlia dal Venezuela

[vvilla]

Buongiorno, sono un cittadino italiano residente a Milano e sono sposato in Venezuela con una cittadina venezuelana, abbiamo una bambina di 4 anni nata in Venezuela che porta il mio cognome. Non sono mai stato iscritto all'AIRE. Abbiamo deciso di venire a vivere in italia. Le mie domande sono: che documenti servono per fare il passaporto italiano alla bimba. Quali documenti e quali sono le procedure per fare entrare regolarmente in italia la mia famiglia? Mille grazie
Valter Villa

[Amedeo]

Buongiorno, sono un cittadino italiano residente a Milano e sono sposato in Venezuela con una cittadina venezuelana, abbiamo una bambina di 4 anni nata in Venezuela che porta il mio cognome. Non sono mai stato iscritto all'AIRE. Abbiamo deciso di venire a vivere in italia. Le mie domande sono: che documenti servono per fare il passaporto italiano alla bimba. Quali documenti e quali sono le procedure per fare entrare regolarmente in italia la mia famiglia? Mille grazie
Valter Villa

Ilpassaporto per la bambina va chiesto al consolato italiano e non si deve fare nulla, perchè si autocertifica tutto.

La moglie potrà entrare in Italia anche senza visto, dato che i venezuelani, se non ricordo male, per turismo sono esenti da visto.

In Italia si chiederà per la moglie una Carta di Soggiorno ai sensi del D.L. 30/2007 (v. in home page - menù).   Molte questure ostacolano il rilascio di queste CdS con motivazioni fantasiose ed occorre essere molto determinati.

Un saluto,

[Maria Josefina Valverde Padilla]

Si certifica tutto?.. sei sicuro Amedeo?..correggimi si sbaglio, ma io sapevo che essendo nata all’estero per chiedere il passaporto del minore al Consolato si deve presentare l’atto di nascita, su formulario plurilingue od eventualmente tradotto in italiano e munito di postilla
Poi,  il formulario di richiesta firmata d’entrambi i genitori, due foto (uguali, frontali, a colori, fondo bianco)
Può essere presentata e firmata da uno dei genitore con l’atto di assenso dall’altro genitore.
…………………….
Anche se lei non è iscritto al AIRE una volta nel Consolato chieda la trascrizione del matrimonio,  in modo che quando si presenti alla Questura  ha chiedere  la Carta di soggiorno per sua moglie,abbia già in mano  il certificato di matrimonio rilasciato dal Comune, questo perché alcune Questure  vogliono il certificato rilasciato dal Comune e non quello che si porta dall’estero.

[Amedeo]

Si certifica tutto?.. sei sicuro Amedeo?..correggimi si sbaglio, ma io sapevo che essendo nata all’estero per chiedere il passaporto del minore al Consolato si deve presentare l’atto di nascita, su formulario plurilingue od eventualmente tradotto in italiano e munito di postilla
Poi,  il formulario di richiesta firmata d’entrambi i genitori, due foto (uguali, frontali, a colori, fondo bianco)
Può essere presentata e firmata da uno dei genitore con l’atto di assenso dall’altro genitore.

Davo per scontato che il certificato di nascita fosse stato già consegnato al consolato per la registrazione in Italia, altrimenti il bambino non risulterebbe neanche italiano.

Un saluto,

[venezuelana]

Amedeo di nuovo complimenti per la pagina e ringraziando per tutti gli aiuti le mie domande di nuovo perche sono troppo confusa e non sappiamo mio marito e io cosa fare, spiego: ci siamo sposati qua in venezuela il 7 luglio di ques'anno, abbiamo legalizato e apostilliato il certificato di matrimonio, volevo sapere, posiamo andare solo con quello in Italia e chiedere subito la mia cds o dobbiamo per forza passare qua al consolato??? perche si fa veramente fatiga con loro, visto che per fare la legalizazione del nostro matrimonio in italia ci hanno detto al consolato che dobbiamo fare un coda di un anno visto chi loro sono in ritardo perche senza quello non ci danno il visto di famigliare al seguito  , cosa possiamo fare??? l'altra domanda è:  mio figlio è venezuelano , per portarlo e fare pure i suoi documenti basta solo con il permesso del papa (legalizato e apostilliato in il consolato di venezuela in svezia visto che il papa abita la)? perchè sappiamo chi possiamo andare come turisti, quindi le pratiche si possono fare in Italia o per forza deve essere qua??? grazie di nuovo 

[Amedeo]

Amedeo di nuovo complimenti per la pagina e ringraziando per tutti gli aiuti le mie domande di nuovo perche sono troppo confusa e non sappiamo mio marito e io cosa fare, spiego: ci siamo sposati qua in venezuela il 7 luglio di ques'anno, abbiamo legalizato e apostilliato il certificato di matrimonio, volevo sapere, posiamo andare solo con quello in Italia e chiedere subito la mia cds o dobbiamo per forza passare qua al consolato??? perche si fa veramente fatiga con loro, visto che per fare la legalizazione del nostro matrimonio in italia ci hanno detto al consolato che dobbiamo fare un coda di un anno visto chi loro sono in ritardo perche senza quello non ci danno il visto di famigliare al seguito  , cosa possiamo fare??? l'altra domanda è:  mio figlio è venezuelano , per portarlo e fare pure i suoi documenti basta solo con il permesso del papa (legalizato e apostilliato in il consolato di venezuela in svezia visto che il papa abita la)? perchè sappiamo chi possiamo andare come turisti, quindi le pratiche si possono fare in Italia o per forza deve essere qua??? grazie di nuovo 

Tutta la procedura si può anche fare in Italia dopo un ingresso per turismo.   L'importante è l'autorizzazione del padre, legalizzata, tradotta e rilegalizzata dal consolato italiano.

Fare attenzione al fatto che tutti i documenti venezuelani occorrenti in Italia dovranno seguire la procedura di legalizzazione in Venezuela - traduzione - legalizzazioni in consolato.

Un saluto,

[Barranqueño]

Amedeo di nuovo complimenti per la pagina e ringraziando per tutti gli aiuti le mie domande di nuovo perche sono troppo confusa e non sappiamo mio marito e io cosa fare, spiego: ci siamo sposati qua in venezuela il 7 luglio di ques'anno, abbiamo legalizato e apostilliato il certificato di matrimonio, volevo sapere, posiamo andare solo con quello in Italia e chiedere subito la mia cds o dobbiamo per forza passare qua al consolato??? perche si fa veramente fatiga con loro, visto che per fare la legalizazione del nostro matrimonio in italia ci hanno detto al consolato che dobbiamo fare un coda di un anno visto chi loro sono in ritardo perche senza quello non ci danno il visto di famigliare al seguito  , cosa possiamo fare??? l'altra domanda è:  mio figlio è venezuelano , per portarlo e fare pure i suoi documenti basta solo con il permesso del papa (legalizato e apostilliato in il consolato di venezuela in svezia visto che il papa abita la)? perchè sappiamo chi possiamo andare come turisti, quindi le pratiche si possono fare in Italia o per forza deve essere qua??? grazie di nuovo 

Tutta la procedura si può anche fare in Italia dopo un ingresso per turismo.   L'importante è l'autorizzazione del padre, legalizzata, tradotta e rilegalizzata dal consolato italiano.

Fare attenzione al fatto che tutti i documenti venezuelani occorrenti in Italia dovranno seguire la procedura di legalizzazione in Venezuela - traduzione - legalizzazioni in consolato.

Un saluto,

Se il Venezuela,e mi pare di sì,ha firmato la convenzione dell'Aja dopo l'apostilla in loco il passaggio dal consolato venezuelano in Italia o da quello italiano in Venezuela non serve.
Saluti

[Maria Josefina Valverde Padilla]

Comunque ricodatevi che alcune Questure vogliono il certificato di matrimonio rilasciato dal Comune Italiano, e perche succeda questo  deve essere stato richiesto al Consolato,  la trascrizione del matrimonio.

[Amedeo]

Comunque ricodatevi che alcune Questure vogliono il certificato di matrimonio rilasciato dal Comune Italiano, e perche succeda questo  deve essere stato richiesto al Consolato,  la trascrizione del matrimonio.

Per legge (mi sembra la 396/2000) può anche essere l'utente a produrre in comune il certificato di matrimonio affinchè lo trascriva.

Un salutone,

[Maria Josefina Valverde Padilla]

Forse ti riferisci alla trascrizione d'atti richiesto da cittadini stranieri regolarmente residenti, (ART. 19), ma sul matrimonio di cittadini italiani celebrato all'estero e la loro trascrizione di atti a attraverso il Consolato lo specifica negli art. 16 e 17 dello stesso D.P.R.

[Amedeo]

Forse ti riferisci alla trascrizione d'atti richiesto da cittadini stranieri regolarmente residenti, (ART. 19), ma sul matrimonio di cittadini italiani celebrato all'estero e la loro trascrizione di atti a attraverso il Consolato lo specifica negli art. 16 e 17 dello stesso D.P.R.

No, mi riferisco proprio alla possibilità diretta dell'utente italiano di portare il certificato di matrimonio in comune.

Ricorda i casi in cui il certificato si è perso nel viaggio tra consolato e comune e l'utente previdente che si è fatto fare copia del certificato, poi l'ha portato direttamente in comune.

Un saluto,