LE NORMATIVE > Ricongiungimento familiare
Max7:
08 Giugno 2012, 20:57:42
Ti ringrazio ancora perché rispondi in modo chiaro e diretto e non per monosillabi.
Il caso specifico è quello della mia compagna che era clandestina (questo problema è stato superato dalle circolari che ti ho menzionato prima) e dopo il nostro primo figlio, nel 2005, le hanno rilasciato il famoso PdS di genitore di minorenne cittadino italiano residente in Italia.
Appena entrato in vigore nel 2007 il famoso d.lgs. 30, ci hanno detto che potevamo far richiesta di CdS (perché l'art. 23 estendeva il diritto anche ai familiari di cittadini italiani non aventi la cittadinanza italiana) e gliel'hanno data per 5 anni.
Ora, che avrebbe diritto ad averla a tempo indeterminato (art. 14 e 17), vogliono farci tornare al PdS di 2 anni (o in alternativa al PdS CE di lungo periodo) dicendo che nel periodo in cui era appena uscito il d.lgs. 30/2007 c'era ancora un po' di confusione sui casi come il nostro e che quindi ce l'avevano rilasciata per sbaglio.
Insomma, con alcune circolari (per es. la n. 39 del 18-07-2007) il Ministero dell'Interno avrebbe chiarito come comportarsi nei casi come quello della mia compagna (a lei l'hanno rilasciata il 16-07-2007).
Capisco bene che quel "qualora decisioni siffatte possano privare detti figli del godimento reale ed effettivo dei diritti connessi allo status di cittadino dell’Unione." della causa Zambrano, abbia una sua rilevanza ma la direttiva 2004/38/CE, correttamente tradotta, all'art. 3 comma 2 dice:
Senza pregiudizio del diritto personale di libera circolazione e di soggiorno dell'interessato lo Stato membro ospitante, conformemente alla sua legislazione nazionale, agevola l'ingresso e il soggiorno delle seguenti persone:
a) ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non definito all'articolo 2, punto 2, se è a carico o convive, nel
paese di provenienza, con il cittadino dell'Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale o se gravi motivi di
salute impongono che il cittadino dell'Unione lo assista personalmente;
Capisci che qui la cosa si fa complicata perché il rilascio di un PdS di 2 anni per genitore di minorenne cittadino italiano residente in Italia, conformemente alla legislazione nazionale, agevola il soggiorno di ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non definito all'articolo 2, punto 2, se è a carico o convive, e gli da anche la possibilità di lavorare e mantenerlo.
Alla fine che razza di documento hanno rilasciato ai Zambrano? La cosa non è molto chiara. E' proprio un gran casino!
Saluti
Copacabana:
08 Giugno 2012, 21:36:25
Ti ringrazio ancora perché rispondi in modo chiaro e diretto e non per monosillabi.
Il caso specifico è quello della mia compagna che era clandestina (questo problema è stato superato dalle circolari che ti ho menzionato prima) e dopo il nostro primo figlio, nel 2005, le hanno rilasciato il famoso PdS di genitore di minorenne cittadino italiano residente in Italia.
Appena entrato in vigore nel 2007 il famoso d.lgs. 30, ci hanno detto che potevamo far richiesta di CdS (perché l'art. 23 estendeva il diritto anche ai familiari di cittadini italiani non aventi la cittadinanza italiana) e gliel'hanno data per 5 anni.
Ora, che avrebbe diritto ad averla a tempo indeterminato (art. 14 e 17), vogliono farci tornare al PdS di 2 anni (o in alternativa al PdS CE di lungo periodo) dicendo che nel periodo in cui era appena uscito il d.lgs. 30/2007 c'era ancora un po' di confusione sui casi come il nostro e che quindi ce l'avevano rilasciata per sbaglio.
Insomma, con alcune circolari (per es. la n. 39 del 18-07-2007) il Ministero dell'Interno avrebbe chiarito come comportarsi nei casi come quello della mia compagna (a lei l'hanno rilasciata il 16-07-2007).
Capisco bene che quel "qualora decisioni siffatte possano privare detti figli del godimento reale ed effettivo dei diritti connessi allo status di cittadino dell’Unione." della causa Zambrano, abbia una sua rilevanza ma la direttiva 2004/38/CE, correttamente tradotta, all'art. 3 comma 2 dice:
Senza pregiudizio del diritto personale di libera circolazione e di soggiorno dell'interessato lo Stato membro ospitante, conformemente alla sua legislazione nazionale, agevola l'ingresso e il soggiorno delle seguenti persone:
a) ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non definito all'articolo 2, punto 2, se è a carico o convive, nel
paese di provenienza, con il cittadino dell'Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale o se gravi motivi di
salute impongono che il cittadino dell'Unione lo assista personalmente;
Capisci che qui la cosa si fa complicata perché il rilascio di un PdS di 2 anni per genitore di minorenne cittadino italiano residente in Italia, conformemente alla legislazione nazionale, agevola il soggiorno di ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non definito all'articolo 2, punto 2, se è a carico o convive, e gli da anche la possibilità di lavorare e mantenerlo.
Alla fine che razza di documento hanno rilasciato ai Zambrano? La cosa non è molto chiara. E' proprio un gran casino!
Saluti
Copacabana:
11 Giugno 2012, 13:48:45
ci sono anche delle sentenze della Cassazione in tal senso
sent. n. 567 del 15 gennaio 2010
successivamente
sent.19464 del 23 settembre 2011
ed infine
sent. 6694 del 3 maggio 2012 della VI sezione della Corte.
a voi
Max7:
14 Giugno 2012, 14:18:43
Ti ringrazio per l'aiuto.
Le sentenze che hai trovato, a parte la prima, di sicuro confermano l'inespellibilità del genitore straniero di cittadino italiano ma sempre sulla base del TUI che prevede il rilascio del PdS di 2 anni per motivi familiari.
Niente da fare purtroppo per la CdS ex d.lgs. 30/2007.
Grazie comunque.
Saluti
Copacabana:
22 Giugno 2012, 00:36:11
sbagli - per quelle che sono le mie informazioni - come genitore di cittadino UE si ha pienamente diritto anche alla CDS a 5 anni - e se sono già passati 5 anni di regolare residenza a quella a tempo indeterminato.
Del resto come hai scritto si e' COMUNQUE INESPELLIBILI....