Salve, vorrei esporre il mio quesito raccontandovi prima la mia situazione.
Io sono italiano e la mia ragazza brasiliana si trova ora in Italia con un visto turistico.
E' entrata il giorno 8 dicembre 2012 e quindi può soggiornare regolarmente fino al giorno 8 marzo 2013 (90 giorni).
Quando era in Brasile ha preparato tutte le carte per poterci sposare una volta ritornata qui in Italia.
Siamo già stati al consolato generale del Brasile a Milano per presentare tutta la documentazione richiesta ed abbiamo ottenuto quindi il nulla osta al matrimonio.
Dobbiamo solo andare in comune per decidere la data del
matrimonio che si dovrà fare entro il giorno 8 marzo 2013 per una questione di legalità.Io e la mia ragazza viviamo in Trentino e sinceramente sposarci entro questi mesi freddi non ci va molto a genio e quindi
volevamo tardare di poco il matrimonio.Si pensava di farlo a maggio,
così facendo però lei sarà fuori il limite di permanenza di due mesi e mezzo circa, diventando così clandestina.Da qui il mio quesito !!!
Cercando di non farsi "beccare" dalle autorità in questo periodo di clandestinità e cercando di arrivare "sani e salvi" al giorno del matrimonio senza problemi di alcun tipo, volevo sapere se, al momento del matrimonio o i giorni seguenti al matrimonio, si verificheranno dei problemi dal punto di vista legale o se ci saranno delle multe da pagare.In sostanza...
ci possiamo sposare tranquilli e beati anche se lei sarà clandestinà?Aspetto risposte da persone realmente informate dal punto di vista legale e
che conoscano realmente le conseguenze di questo modo di agire magari perché hanno già vissuto in prima persona una esperienza uguale; le persone ignoranti in materia che invece fanno solo delle supposizioni senza avere alcuna preparazione in materia sono pregate solo di leggere questo post e di astenersi a qualsiasi risposta che creerebbe solo maggior confusione a chi vuole, come me, maggiore chiarezza su questo tema. Grazie mille