buon pomeriggio a tutti ho un urgentissima domanda da farvi ,io e mio mariti ci siamo sposati il 6 stt di quest'anno oggi ci siamo recati in questura per richiedere la cds per nostra sfortuna siamo tornati a casa delusi e a mani vuote spiego min parole poivere perchè: purtroppo mio marito prima di conoscermi ha avuto una vita non facile si è visto costretto in varie occasioni a mintire sulle sue generalità e aimè una volta con generalità noin sue ha preso una espulsione dal territorio italiano la mia domanda è questa : chiaramente ci siamo presentati con i nosttri documenti originali sarà per il suo trascorso che ci bloccano in questura per la cds? aiutatemi a trovare una spiegazione diventiamo matti grazie a tutti roberta
Le motivazioni le devono dare in Questura e per iscritto, quindi é inutile che si sfasci la testa ipotizzando. Pretenda ai sensi della 241/90 che mettano per iscritto le motivazioni del rifiuto e chi é il responsabile della pratica, poi si vedrá .
Comunque sappia che eventualmente devono procedare a formalizzare l'accusa e che suo essendo suo marito, quindi coniuge di una cittadina italiana UE, é inespellibile. É sciocco quindi illegittimo in ogni caso, il rifiuto della CDS.
Anche perché ed eventualmente, possa essere giudicato un pericolo per la sicurezza o l'ordine pubblico deve esserci una sentenza passata in giudicato. Passi alla contraffensiva e lasci per il momento, qualsiasi temore. Nel caso non mettessero per iscritto le motivazioni, ma anche se lo fanno la CDS é dovuta fino a sentenza passata in giudicato, si rechi presso la piú vicina stazione dei Carabinieri e denunci il responsabile (nome e cognome) per omissioni di atto d'ufficio.