Gentili amici, intanto sono felice di aver trovato un forum come questo perché ho bisogno di una mano per capire come muovermi. Sono una cittadina italiana di 34 anni e il mio compagno (nonché futuro padre di mio figlio) è del Bhutan. Siamo riusciti a farci concedere dall'ambasciata italiana a nuova dheli un visto turistico per lui di 30 giorni e il 10-10 verrà in Italia. Io sono rientrata un mese fa perché dovevo fare gli esami della gravidanza e speravo in un visto di 90 giorni per lui. Ma invece dovremo poi andare via assieme (io voglio stare con lui) il 9-12-2011 e andare in Nepal, unico paese in cui entrambi possiamo stare senza troppi problemi (e dove ci siamo conosciuti) ed io mi organizzerò con un ospedale nepalese per farmi seguire li dato che il mio Paese non mi permette di stare qui con il mio compagno. Nel frattempo lui andrà una settimana in Bhutan a chiedere il visto per me (avrò diritto a 15 giorni gratis nel suo paese senza dover pagare il carissimo visto turistico di 200 $ al giorno) ed è andato ad informarsi alla 'court' di Thimpu, che dice ci sposano se andiamo li assieme e se io porto il nulla osta (e o certificato di stato libero (su questo punto ho già le idee confuse) e un permesso scritto e firmato da entrambi i miei genitori che mi autorizzano a sposare lui. In Italia non ci possiamo sposare perché il Bhutan non rilascia il nulla osta. Oggi sono andata all'anagrafe a farmi fare il certificato di stato libero, che martedì farò tradurre in inglese ed autenticare in prefettura. Per il nulla osta invece mi hanno detto all'ufficio matrimoni del comune di Bologna (dove risiedo) che devo chiederlo al consolato italiano in India ( che fa riferimento anche per il Bhutan) - io mi chiedo quale è esattamente il procedimento, cosa devo fare e a chi devo rivolgermi. Io sono incinta e non è consigliabilissimo viaggiare come una matta in questa fase. Ad ogni modo, una volta in Bhutan e una volta ottenuto questo documento ci possiamo sposare e dovremo comunicare il certificato di matrimonio al consolato italiano di Calcutta che provvederà - in tempi ragionevoli mi hanno detto (ma ancora mi domando quali possano essere) il tutto al comune di Bologna. Mi chiedo anche: per il ricongiungimento familiare io devo essere in Italia? (questa sarà però una seconda fase) o posso fare tutto dal Bhutan (se mi permetteranno di stare li e portare la gravidanza a termine in santa pace) o eventualmente Nepal? Vi ringrazio infinitamente per l'aiuto!cordialità