Cari Amici,
sono da poco tempo in una relazione affettiva con un ragazzo keniota conosciuto in vacanza, sono stata già due volte e le cose tra noi funzionano ma per decidere di un eventuale matrimonio vorremmo poter convivere in italia per i mesi delle piogge keniane, qualche mese di convivenza ci farà capire meglio se la cosa funziona o meno. Il problema è che sembra che in Kenia non vengano rilasciati visti a cittadini Kenioti per l'Italia se non dopo matrimonio. E questo è un assurdità perchè come ci si può conoscere se ci si piace ma non si ha la possibilità di stare insieme più delle canoniche 2 settimane (se te lo puoi permettere) ogni 6 mesi? Mi domandavo allora se è possibile contrarre un eventuale matrimonio in Kenia per permettere al mio compagno di venire e tentare questa convivenza e poi in caso farlo trascrivere anche in italia appena saremo certi che si tratti di vero amore tra di noi e non di una semplice infatuazione tra culture e stili di vita diversi. Per cortesia dateci una mano a capire perchè ne io ne lui vogliamo fare passi avventati che possano mettere l'uno o l'altra in difficoltà. Io in particolar modo, scusate la sincerità, ma con tutta l'attrazione e l'affetto che provo per lui vorrei essere certa che la mia volontà di farlo venire accettando anche un matrimonio ante tempo per ottenere questo assurdo visto su cauzione, non sia per me l'inizio di una catombe di diritti che a mio marito darò solo se avrò modo di conoscerlo bene prima del matrimonio legalmente valido in italia. Insomma che diritti da su di me e sulle mie proprietà un matrimonio contratto in kenia e non trascritto in italia?
Grazie per la risposta.
Roberta 70
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