Sono fidanzato con una donna filippina con regolare lavoro e conto in banca.
Le ho detto di venirmi a trovare in Italia e lei, per suo conto, ha richiesto il visto turistico.
Gliel'hanno negato per le solite motivazioni (mezzi insufficienti, pericolo di non rientro)
Da sottolineare il fatto che lei ha 39 anni, è laureata, lavora e ha presentato un conto bancario con circa 5500 euro.
Abbiamo quindi deciso di chiedere SUBITO un nuovo visto turistico. Però in questo caso sarei io ad invitarla ad alloggiare a casa mia (senza fideiussione perchè lei ha i mezzi).
Leggendo qua e là, sembra che abbiamo pochissime speranze. Ma è così tanto dura, nonostante il suo lavoro?
Sinceramente ho tanti amici che hanno invitato cubane disoccupate e senza soldi, senza grossi problemi.
A questo punto, potrei mandarle anche la fideiussione ma i timori restano.
Ho anche paura che la "stupida" ha presentato un voucher di un'agenzia di viaggio, mentre nel nuovo visto alloggerebbe a casa mia....scoprendo le "tombe". E' un bene o un male che adesso, rispetto a prima, la invito io? O sarebbe meglio che continuasse a richiedere il visto autonomamente (magari le rimpinguo il conto in banca)
Cosa ne pensate? Ci conviene aspettare prima di presentare la nuova domanda? O me la sposo lì e non ne parliamo più?
P.S.: se chiedesse il visto all'Ambasciata di Singapore, dove lei lavorava fino a qualche mese fa, cambia qualcosa? O le carte passano sempre dall'ambasciata a Manila?