Visto turistico multi-ingresso per suocera.

[ancz]

Buongiorno questa e' la mia situazione :
- io sono cittadino italiano
- mia moglie e' cinese ed in possesso di CdS
- siamo residenti in Italia
 
vorrei invitare di tanto in tanto mia suocera in Italia per stare con la figlia.
L'ambasciata di Pechino mi ha proposto un visto turistico multi-ingresso valevole un anno con la richiesta della seguente documentazione :
- Formulario di richiesta
- Lettera d'invito
- Certificato che dimostri la parentela madre(mia suocera) - figlia(mia moglie), tradotto e legalizzato.
- Assicurazione sanitaria
- Fidejussione bancaria od in alternativa certificato di pensione di mia suocera

Avrei necessita' di alcuni chiarimenti da Voi esperti relativamente a :
-  Avevo chiesto un visto turistico multi-ingresso valevole 3 anni, in Ambasciata mi hanno risposto che stante la mia situazione possono rilasciarlo massimo un anno. E' corretto questo ? In base a cosa l'Ambasciata decide la durata del visto ?
 
- Circa il certificato che dimostri la parentela madre-figlia, non sarebbe sufficiente una mia dichiarazione dove affermo che la sig.ra xxx e' mia suocera?

- Circa la richiesta di fidejussione/certificato di pensione, e' questa una richiesta corretta ? Per i familiari di cittadini italiani credevo non fosse necessario presentare nulla al riguardo.

grazie e cordiali saluti
andrea

[Amedeo]

Buongiorno questa e' la mia situazione :
- io sono cittadino italiano
- mia moglie e' cinese ed in possesso di CdS
- siamo residenti in Italia
 
vorrei invitare di tanto in tanto mia suocera in Italia per stare con la figlia.
L'ambasciata di Pechino mi ha proposto un visto turistico multi-ingresso valevole un anno con la richiesta della seguente documentazione :
- Formulario di richiesta
- Lettera d'invito
- Certificato che dimostri la parentela madre(mia suocera) - figlia(mia moglie), tradotto e legalizzato.
- Assicurazione sanitaria
- Fidejussione bancaria od in alternativa certificato di pensione di mia suocera

Avrei necessita' di alcuni chiarimenti da Voi esperti relativamente a :
-  Avevo chiesto un visto turistico multi-ingresso valevole 3 anni, in Ambasciata mi hanno risposto che stante la mia situazione possono rilasciarlo massimo un anno. E' corretto questo ? In base a cosa l'Ambasciata decide la durata del visto ?
 
- Circa il certificato che dimostri la parentela madre-figlia, non sarebbe sufficiente una mia dichiarazione dove affermo che la sig.ra xxx e' mia suocera?

- Circa la richiesta di fidejussione/certificato di pensione, e' questa una richiesta corretta ? Per i familiari di cittadini italiani credevo non fosse necessario presentare nulla al riguardo.

grazie e cordiali saluti
andrea

1) E' discrezionale, ma si può ricorrere al dipartimento per la funzione pubblica ed alla corte dei conti.

2) Purtroppo no.

3) La fidejussione non è dovuta.  Basta una dichiarazione con cui ci si accolla tutte le spese in Italia della suocera.

Un saluto,

[ancz]

Buongiorno questa e' la mia situazione :
- io sono cittadino italiano
- mia moglie e' cinese ed in possesso di CdS
- siamo residenti in Italia
 
vorrei invitare di tanto in tanto mia suocera in Italia per stare con la figlia.
L'ambasciata di Pechino mi ha proposto un visto turistico multi-ingresso valevole un anno con la richiesta della seguente documentazione :
- Formulario di richiesta
- Lettera d'invito
- Certificato che dimostri la parentela madre(mia suocera) - figlia(mia moglie), tradotto e legalizzato.
- Assicurazione sanitaria
- Fidejussione bancaria od in alternativa certificato di pensione di mia suocera

Avrei necessita' di alcuni chiarimenti da Voi esperti relativamente a :
-  Avevo chiesto un visto turistico multi-ingresso valevole 3 anni, in Ambasciata mi hanno risposto che stante la mia situazione possono rilasciarlo massimo un anno. E' corretto questo ? In base a cosa l'Ambasciata decide la durata del visto ?
 
- Circa il certificato che dimostri la parentela madre-figlia, non sarebbe sufficiente una mia dichiarazione dove affermo che la sig.ra xxx e' mia suocera?

- Circa la richiesta di fidejussione/certificato di pensione, e' questa una richiesta corretta ? Per i familiari di cittadini italiani credevo non fosse necessario presentare nulla al riguardo.

grazie e cordiali saluti
andrea

1) E' discrezionale, ma si può ricorrere al dipartimento per la funzione pubblica ed alla corte dei conti.

2) Purtroppo no.

3) La fidejussione non è dovuta.  Basta una dichiarazione con cui ci si accolla tutte le spese in Italia della suocera.

Un saluto,

1) Credo che non sia il caso di percorrere questa strada. Accettero' il visto C1
2) OK.
3) La fidejussione non e' dovuta ai sensi del Decreto Legislativo 30/1997 ?

Grazie mille e cordiali saluti
Andrea

[Amedeo]

Buongiorno questa e' la mia situazione :
- io sono cittadino italiano
- mia moglie e' cinese ed in possesso di CdS
- siamo residenti in Italia
 
vorrei invitare di tanto in tanto mia suocera in Italia per stare con la figlia.
L'ambasciata di Pechino mi ha proposto un visto turistico multi-ingresso valevole un anno con la richiesta della seguente documentazione :
- Formulario di richiesta
- Lettera d'invito
- Certificato che dimostri la parentela madre(mia suocera) - figlia(mia moglie), tradotto e legalizzato.
- Assicurazione sanitaria
- Fidejussione bancaria od in alternativa certificato di pensione di mia suocera

Avrei necessita' di alcuni chiarimenti da Voi esperti relativamente a :
-  Avevo chiesto un visto turistico multi-ingresso valevole 3 anni, in Ambasciata mi hanno risposto che stante la mia situazione possono rilasciarlo massimo un anno. E' corretto questo ? In base a cosa l'Ambasciata decide la durata del visto ?
 
- Circa il certificato che dimostri la parentela madre-figlia, non sarebbe sufficiente una mia dichiarazione dove affermo che la sig.ra xxx e' mia suocera?

- Circa la richiesta di fidejussione/certificato di pensione, e' questa una richiesta corretta ? Per i familiari di cittadini italiani credevo non fosse necessario presentare nulla al riguardo.

grazie e cordiali saluti
andrea

1) E' discrezionale, ma si può ricorrere al dipartimento per la funzione pubblica ed alla corte dei conti.

2) Purtroppo no.

3) La fidejussione non è dovuta.  Basta una dichiarazione con cui ci si accolla tutte le spese in Italia della suocera.

Un saluto,

1) Credo che non sia il caso di percorrere questa strada. Accettero' il visto C1
2) OK.
3) La fidejussione non e' dovuta ai sensi del Decreto Legislativo 30/1997 ?

Grazie mille e cordiali saluti
Andrea

La fidejussionme non è docuta per il principio della familiarietà del soggetto interessato.    In tale situazione, un burocrate imbecille che vuole preservare il suo prezioso lato B, chiederà comunque questa fidejussione.   Occorre essere quindi molto determinati e minacciosi di azioni legali nei confronti del consolato, in modo tale da creare spavento in tale tipo di burocrate.

Un saluto,

[ancz]

Buongiorno questa e' la mia situazione :
- io sono cittadino italiano
- mia moglie e' cinese ed in possesso di CdS
- siamo residenti in Italia
 
vorrei invitare di tanto in tanto mia suocera in Italia per stare con la figlia.
L'ambasciata di Pechino mi ha proposto un visto turistico multi-ingresso valevole un anno con la richiesta della seguente documentazione :
- Formulario di richiesta
- Lettera d'invito
- Certificato che dimostri la parentela madre(mia suocera) - figlia(mia moglie), tradotto e legalizzato.
- Assicurazione sanitaria
- Fidejussione bancaria od in alternativa certificato di pensione di mia suocera

Avrei necessita' di alcuni chiarimenti da Voi esperti relativamente a :
-  Avevo chiesto un visto turistico multi-ingresso valevole 3 anni, in Ambasciata mi hanno risposto che stante la mia situazione possono rilasciarlo massimo un anno. E' corretto questo ? In base a cosa l'Ambasciata decide la durata del visto ?
 
- Circa il certificato che dimostri la parentela madre-figlia, non sarebbe sufficiente una mia dichiarazione dove affermo che la sig.ra xxx e' mia suocera?

- Circa la richiesta di fidejussione/certificato di pensione, e' questa una richiesta corretta ? Per i familiari di cittadini italiani credevo non fosse necessario presentare nulla al riguardo.

grazie e cordiali saluti
andrea

1) E' discrezionale, ma si può ricorrere al dipartimento per la funzione pubblica ed alla corte dei conti.

2) Purtroppo no.

3) La fidejussione non è dovuta.  Basta una dichiarazione con cui ci si accolla tutte le spese in Italia della suocera.

Un saluto,

1) Credo che non sia il caso di percorrere questa strada. Accettero' il visto C1
2) OK.
3) La fidejussione non e' dovuta ai sensi del Decreto Legislativo 30/1997 ?

Grazie mille e cordiali saluti
Andrea

La fidejussionme non è docuta per il principio della familiarietà del soggetto interessato.    In tale situazione, un burocrate imbecille che vuole preservare il suo prezioso lato B, chiederà comunque questa fidejussione.   Occorre essere quindi molto determinati e minacciosi di azioni legali nei confronti del consolato, in modo tale da creare spavento in tale tipo di burocrate.

Un saluto,

Grazie mille Amedeo.
Terro ben presente il tuo consiglio.

saluti
andrea