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VISTO PER LAVORO - IMPEDIRE A RIENTRARE IN ITALIA

VISTO PER LAVORO - IMPEDIRE A RIENTRARE IN ITALIA
« il: 16 Luglio 2012, 22:26:59 »
Sono in una situazione scomoda e volevo sapere da voi qualche informazione su come e cosa fare...

un riassunto: persona entrata con l'ultimo decreto flussi con contratto subordinato, nulla osta ok, fatte le carte per il permesso di soggiorno che dovrebbero darglielo il 23 di questo mese.
ora sono successe molte cose che non vi sto a raccontare ma volevo sapere se io volessi fare in modo che lui torni nel suo paese e che non possa più rientrare come bisogna muoversi e cosa bisogna fare.
per viaggiare deve avere sempre il nulla osta insieme al passaporto? se tornasse nel suo paese senza nulla osta poi forse non può rientrare senza quella carta in originale? (lei sul passaporto ha ovviamente il visto di un anno circa fino al prossimo aprile)
come posso fare per impedire che ritorni qui in italia o che entri in un altro paese sfruttando questo visto di questo decreto flussi e questa opportunità che era stata data ma che purtroppo per gravi motivi ha buttato al vento facendo del male a gente della propria famiglia.

grazie in anticipo

Re: VISTO PER LAVORO - IMPEDIRE A RIENTRARE IN ITALIA
« Risposta #1 il: 17 Luglio 2012, 00:00:43 »
La capisco. Tra 100 immigrati onesti ci sono 2 o 3 pecore nere che rovinano tutto.

Senza conoscere i dettagli non posso dire molto. Peró, solo orientativamente:

a) Fare denuncia penale per quello che questa persona ha fatto, tenerne una copia controfirmata dalla polizia come prova.

b) Bloccare tutti i procedimenti di immigrazione iniziati presentando copia della denuncia penale.

c) Se possibile sottrargli tutti i documenti italiani (ovviamente, il visto sul passaporto non lo si può togliere altrimenti si danneggerebbe il passaporto, il che è reato).

d) Eventualmente chiedere alla polizia di provvedere lei all'annullamento del visto, dato che decade il motivo per lo stesso.

Al limite, se tale persona rientra nel suo paese ed ha il visto ancora valido, sí che può tornare in Italia o in un altro paese della UE, peró non gli serve a nulla il tornare perché, quando il visto scade, o deve ripartire, o diventa illegale e prima o poi lo beccano e lo sbattono fuori.

Speriamo che questi pochi casi tristi non influenzino l'opinione pubblica al punto di diventare xenofoba.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL