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VISTO FAMILIARE AL SEGUITO

VISTO FAMILIARE AL SEGUITO
« il: 25 Luglio 2011, 20:32:26 »
Buonasera a tutti,
vorrei alcune informazioni relative al nuovo DL 89 del 23 giugno 2011.
Sono cittadina italiana e vivo alla maldive con mio marito maldiviano e nostra figlia. Piu' di due mesi fa abbiamo dato all'Ambasicata italiana di Colombo tutta la documentazione richiesta per la trascrizione del matrimonio e della nascita della bambina. Ora, dovendoci trasferire in Italia, abbiamo chiesto all'Ambasciata come procedere dopo l'entrata in vigore del nuovo DL.
Primo, non ne sono a conoscenza.
Secondo, chiedono di richiedere un visto di familare al seguito per la bambina (ma dovrebbe essere cittadina italiana da quando loro ricevono il certificato di nascita, vero?) con tanto di lettera di invito e assicurazione del viaggiatore.
Terzo, dicono di poter valutare la possibilita' di rilasciare a mio marito un visto turistico di breve durata dato che non hanno ancora alcuna notizia della avvenuta trascrizione del matrimonio.
Qualcuno potrebbe gentilmente dirmi se ci si puo' fidare della conoscenza del nuovo DL e partire direttamente per l'Italia con Certificato di matrimonio tradotto e autenticato e certificato di nascita della bimba tradotto e autenticato?
Oppure si puo' chiedere visto per familiare al seguito per entrambe onde evitare problemi?
Mi sembra molto strano che debba richiedere un visto per mia figlia con tanto di lettera di invito e un visto turistico per mio marito...
Potete aiutarmi e consigliarmi?
Dobbiamo rientrare prima del 10 settembre e non vorremmo avere intoppi

Amedeo

  • *****
  • 1914
Re: VISTO FAMILIARE AL SEGUITO
« Risposta #1 il: 25 Luglio 2011, 21:28:39 »
Buonasera a tutti,
vorrei alcune informazioni relative al nuovo DL 89 del 23 giugno 2011.
Sono cittadina italiana e vivo alla maldive con mio marito maldiviano e nostra figlia. Piu' di due mesi fa abbiamo dato all'Ambasicata italiana di Colombo tutta la documentazione richiesta per la trascrizione del matrimonio e della nascita della bambina. Ora, dovendoci trasferire in Italia, abbiamo chiesto all'Ambasciata come procedere dopo l'entrata in vigore del nuovo DL.
Primo, non ne sono a conoscenza.
Secondo, chiedono di richiedere un visto di familare al seguito per la bambina (ma dovrebbe essere cittadina italiana da quando loro ricevono il certificato di nascita, vero?) con tanto di lettera di invito e assicurazione del viaggiatore.
Terzo, dicono di poter valutare la possibilita' di rilasciare a mio marito un visto turistico di breve durata dato che non hanno ancora alcuna notizia della avvenuta trascrizione del matrimonio.
Qualcuno potrebbe gentilmente dirmi se ci si puo' fidare della conoscenza del nuovo DL e partire direttamente per l'Italia con Certificato di matrimonio tradotto e autenticato e certificato di nascita della bimba tradotto e autenticato?
Oppure si puo' chiedere visto per familiare al seguito per entrambe onde evitare problemi?
Mi sembra molto strano che debba richiedere un visto per mia figlia con tanto di lettera di invito e un visto turistico per mio marito...
Potete aiutarmi e consigliarmi?
Dobbiamo rientrare prima del 10 settembre e non vorremmo avere intoppi


Premessa - I nostri funzionari consolari incassano circa 15.000 euro al mese e sono quindi occupatissimi e non riescono affatto ad aggiornrsi!!! (?).

Detto questo rispondo.

1) Il DL 89 non è ancora entrato in vigore (deve essere convertito in legge, se mai lo sarà).   La legge di riferimento è solo il DL 30/2007 (v. in home page -  menù).

2) La bambina è certamente cittadina italiana.  Se vuole guadagnare un po' di soldi, gli faccia fare al consolato un visto d'ingresso per l'Italia, poi gli fa causa con relativa richiesta di risarcimento del danno.

3) Il matrimonio di un cittadino italiano all'estero è immediatamente valido indipendentemente dalla sua trascrizione in Italia e tanto più da quando il relativo certificaato ha toccato il bancone del consolato.

Ha fatto la iscrizione AIRE?   Lo chiedo, perchè se non l'ha fatta il visto da chiedere è per familiare al seguito (gratuito, lunga durata, multingresso), altrimenti, con residenza all'estero, può chiedere solo un turistico.  Entrambi i visti devono però esere gratuiti, non hanno necessità di fidejussione e di prenotazione voli.  Non solo: devono essere rilasciati con assoluta priorità rispetto agli altri visti che il consolato rilascia.

E' proprio certa di essere stata in un consolato italiano?   Non era un consolato centroafricano?

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
- Manuale di sopravvivenza burocratica per italiani con partner straniero
- Ricongiungimento ... step by step
reperibili su www.edizionidellimpossibile.com

e-mail (solo casi riservatissimi): amedeo_si@yahoo.it

Re: VISTO FAMILIARE AL SEGUITO
« Risposta #2 il: 26 Luglio 2011, 01:22:33 »
Buonasera a tutti,
vorrei alcune informazioni relative al nuovo DL 89 del 23 giugno 2011.
Sono cittadina italiana e vivo alla maldive con mio marito maldiviano e nostra figlia. Piu' di due mesi fa abbiamo dato all'Ambasicata italiana di Colombo tutta la documentazione richiesta per la trascrizione del matrimonio e della nascita della bambina. Ora, dovendoci trasferire in Italia, abbiamo chiesto all'Ambasciata come procedere dopo l'entrata in vigore del nuovo DL.
Primo, non ne sono a conoscenza.
Secondo, chiedono di richiedere un visto di familare al seguito per la bambina (ma dovrebbe essere cittadina italiana da quando loro ricevono il certificato di nascita, vero?) con tanto di lettera di invito e assicurazione del viaggiatore.
Terzo, dicono di poter valutare la possibilita' di rilasciare a mio marito un visto turistico di breve durata dato che non hanno ancora alcuna notizia della avvenuta trascrizione del matrimonio.
Qualcuno potrebbe gentilmente dirmi se ci si puo' fidare della conoscenza del nuovo DL e partire direttamente per l'Italia con Certificato di matrimonio tradotto e autenticato e certificato di nascita della bimba tradotto e autenticato?
Oppure si puo' chiedere visto per familiare al seguito per entrambe onde evitare problemi?
Mi sembra molto strano che debba richiedere un visto per mia figlia con tanto di lettera di invito e un visto turistico per mio marito...
Potete aiutarmi e consigliarmi?
Dobbiamo rientrare prima del 10 settembre e non vorremmo avere intoppi


Premessa - I nostri funzionari consolari incassano circa 15.000 euro al mese e sono quindi occupatissimi e non riescono affatto ad aggiornrsi!!! (?).

Detto questo rispondo.

1) Il DL 89 non è ancora entrato in vigore (deve essere convertito in legge, se mai lo sarà).   La legge di riferimento è solo il DL 30/2007 (v. in home page -  menù).

2) La bambina è certamente cittadina italiana.  Se vuole guadagnare un po' di soldi, gli faccia fare al consolato un visto d'ingresso per l'Italia, poi gli fa causa con relativa richiesta di risarcimento del danno.

3) Il matrimonio di un cittadino italiano all'estero è immediatamente valido indipendentemente dalla sua trascrizione in Italia e tanto più da quando il relativo certificaato ha toccato il bancone del consolato.

Ha fatto la iscrizione AIRE?   Lo chiedo, perchè se non l'ha fatta il visto da chiedere è per familiare al seguito (gratuito, lunga durata, multingresso), altrimenti, con residenza all'estero, può chiedere solo un turistico.  Entrambi i visti devono però esere gratuiti, non hanno necessità di fidejussione e di prenotazione voli.  Non solo: devono essere rilasciati con assoluta priorità rispetto agli altri visti che il consolato rilascia.

E' proprio certa di essere stata in un consolato italiano?   Non era un consolato centroafricano?

Un saluto,

Alla signora era stato risposto su altro forum... ::)
Saluti

Re: VISTO FAMILIARE AL SEGUITO
« Risposta #3 il: 26 Luglio 2011, 10:08:23 »
Grazie mille.
Proprio oggi il funzionario del consolato mi ha risposto che se sono proprio sicura che la bambina e' cittadina italiana allora possono emettere il passaporto a ridosso della partenza... piu' che aver presentato loro il certificato di nascita per la trascrizione con tutti gli altri documenti piu' di due mesi fa, cosa posso fare per essere sicura che sia cittadina italiana? l'ho partorita io!
A seguito di questo possono allora emettere un visto per familiare al seguito per mio marito come padre della bambina e non come marito di cittadina italiana. Per questo mi richiedono una lettera di invito e un'assicurazione del viaggiatore... di cosa si tratta?
Posso fidarmi del fatto che possano emettere il passaporto a ridosso del viaggio?
Qui abbiamo di fronte il mese del Ramadan e la scorsa volta, senza festivita' di mezzo, ci abbiamo messo 7 giorni per avere un certificato di matrimonio in formato internazionale dal Family Court di Male'...figuriamoci per avere dei documenti in questo periodo e per spedirli all'ambasciata...

Amedeo

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Re: VISTO FAMILIARE AL SEGUITO
« Risposta #4 il: 26 Luglio 2011, 11:02:28 »
Grazie mille.
Proprio oggi il funzionario del consolato mi ha risposto che se sono proprio sicura che la bambina e' cittadina italiana allora possono emettere il passaporto a ridosso della partenza... piu' che aver presentato loro il certificato di nascita per la trascrizione con tutti gli altri documenti piu' di due mesi fa, cosa posso fare per essere sicura che sia cittadina italiana? l'ho partorita io!
A seguito di questo possono allora emettere un visto per familiare al seguito per mio marito come padre della bambina e non come marito di cittadina italiana. Per questo mi richiedono una lettera di invito e un'assicurazione del viaggiatore... di cosa si tratta?
Posso fidarmi del fatto che possano emettere il passaporto a ridosso del viaggio?
Qui abbiamo di fronte il mese del Ramadan e la scorsa volta, senza festivita' di mezzo, ci abbiamo messo 7 giorni per avere un certificato di matrimonio in formato internazionale dal Family Court di Male'...figuriamoci per avere dei documenti in questo periodo e per spedirli all'ambasciata...

E cosa ti posso dire di più di quanto già scritto?

Un saluto,
Amedeo

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