Salve a tutti,
scrivo per la prima volta perche' non ho trovato risposta alle mie domande usando il motore di ricerca, come era invece accaduto molte altre volte in passato.
Sono un cittadino italiano sposato con cittadina cinese. L'anno scorso mia moglie e' venuta in Italia con visto di tipo D. Avevamo richiesto il permesso di soggiorno ma prima di riceverlo lei e' dovuta rientrare in patria. Ora che potrebbe e vorrebbe ritornare in Italia il visto e' scaduto. Il consolato si e' rifiutato di concederle il visto di tipo D per una seconda volta dicendole che la ricevuta di versamento postale relativa alla domanda di permesso di soggiorno e' sufficiente a garantirle il rientro, anche con il visto scaduto, oppure si potrebbe richiedere un visto di reingresso, ma cio' comporterebbe tempi di attesa non precisati e probabilmente lunghi causa la non buona comunicazione tra consolato e questura.
Ora mi chiedevo: ma come e' possibile che una semplice ricevuta postale venga accettata al check-in di compagnia aerea e dalla frontiera cinese in mancanza di un visto valido? Qualcuno ha esperienza al riguardo? Non c'e' il rischio di essere respinti, di perdere i soldi del biglietto e di non poter rientrare in tempi brevi, dovendo poi procedere alla richiesta di un visto di reingresso? Un visto di ricongiungimento familiare cancellerebbe tutte le incertezze. Per quale motivo non potrebbe essere concesso una seconda volta? C'e' qualche normativa che lo impedisce?
Ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.