Buongiorno, sono arrivata in Italia nel 1998 e ho avuto regolare permesso di soggiorno fino al 2012, data in cui ho deciso di tornare nel mio paese.
Nel fratempo i miei documenti sono scaduti e ad Aprile 2016 sono rientrata in Italia con un visto come turista della durata di tre mesi.
Essendo che tutta la mia famiglia e' residente in Italia da anni, ho fatto subito la richiesta del permesso di soggiorno per motivi di famiglia, in quanto sono parente di un cittadino italiano entro il 2 grado.
Per poter avere questo permesso ho dovuto fare un ricorso, che ho vinto a fine Agosto 2018 e per il quale non ci sono stati appelli.
Mi sono recata in Questura diverse volte in questi ultimi tre mesi per avere informazioni riguardo al mio permesso e l'ultima volta mi hanno consigliato di inviare una PEC.
Ieri ho ricevuto una telefonata dalla Questura, dicendomi che il permesso da me richiesto nel 2016 non e' possibile averlo in quanto scadrebbe a Maggio 2019 e per tempi cosi corti non lo fanno, hanno aggiunto che devo fare una nuova richiesta di permesso per gli stessi motivi famigliari.
Premetto che da Luglio 2016 (data in cui scadeva il visto per turismo) sono rimasta senza poter lavorare ne studiare, senza poter uscire dalla citta', senza avere accesso ai servizi sanitari, ecc... inoltre dal momento che ho vinto il ricorso sono gia' passati tre mesi e comunque ho pagato un bollettino per un permesso che non avro' mai.
Se potessi scegliere di avere questo permesso, a Maggio potrei fare un rinnovo per motivi di lavoro e invece mi sembra escludano questa possibilita'.
Ho letto riguardo alla richiesta di acceso ai dati e alla diffida, se qualcuno potesse chiarirmi un attimo la situazioneo darmi qualche consiglio.
Grazie per l'attenzione.