Salve, vorrei chiedere due dritte a chi ha esperienza in merito.
Sto facendo i documenti per la richiesta di visto per un mio amico congolese.
Io sono cittadina italiana, nata in Italia da una coppia mista, madre italiana e padre straniero (asiatico), anche se cittadino italiano da 30 anni. Ovviamente ho quindi un cognome straniero. Pensate che sia meglio far fare l'invito a mia madre? Me lo chiedo perché ho paura (visto quant'è difficile avere il visto turistico e quanto è arbitrario il rilascio) che l'impiegato di turno parta già col piede sbagliato vedendo che l'invito è fatto da una persona con cognome non italiano.
Dall'altro lato, mia madre non è mai stata in Congo e non può dimostrare di avere rapporti di amicizia con questa persona. Anche questo può costituire un problema?
Quale delle due soluzioni mi consigliate?
Un altro piccolo dubbio. Ho letto più volte nel forum che è meglio se il formulario di richiesta del visto viene compilato su unico foglio fronte retro, altrimenti lo rifiutano. Credo si riferisca a quando il formulario era su due pagine, ma vale anche ora che è su 4 pagine? (quindi meglio stampare fronte retro su 2 fogli?)
Grazie... forse sono dubbi stupidi ma ho un po' di ansia, vorrei assicurarmi di non sbagliare nulla (poi so che possono rifiutare comunque ma almeno dargli meno motivi possibile per farlo).
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