Il NUlla Osta non obbliga l'Ambasciata a rilasciare il visto. Purtroppo rimane una certa discrezionalitį nell'esaminare gli stessi documenti presentati per il Nulla Osta e seppure possono negarlo solo per gravi motivi (che devono essere comunicati come ha spiegato Amdeo).
Questa risposta é dovuta all'interpretazione della Giurisprudenza che per diritti ancora piś forti e superiori ha creato una linea d'interpretazione della legge in questo senso e per analogia anche per i visti d'affari, seppure non mi trova d'accordo e riporto:
Cassazione civile, sez. I, 05/01/2005, n. 209 In tema di ricongiungimenti familiari di cittadini extracomunitari, il questore e l'autoritą consolare italiana all'estero hanno poteri e competenze diverse: il primo rilascia il nulla osta al ricongiungimento; la seconda acquisisce i documenti comprovanti la sussistenza dei presupposti di esso. Ne consegue che l'autoritą consolare puņ legittimamente negare il visto d'ingresso se non ritenga provato alcuno dei presupposti per il ricongiungimento, a nulla rilevando che il questore abbia concesso il nulla osta.