Libera circolazione delle persone, asilo e immigrazione.

[luogabri]

http://europa.eu/legislation_summaries/justice_freedom_security/free_movement_of_persons_asylum_immigration/index_it.htm

Dal sito del Ministero Affari Esteri si riporta la pagina esplicativa su:"
La libera circolazione delle persone è un diritto fondamentale che i trattati garantiscono ai cittadini dell'Unione europea (UE). Essa si realizza attraverso lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia senza frontiere interne. L'eliminazione delle frontiere interne richiede una gestione rafforzata delle frontiere esterne dell'Unione nonché un ingresso e un soggiorno regolamentati dei cittadini extra UE, anche attraverso una politica comune di asilo e immigrazione.
La nozione di libera circolazione delle persone nacque con la firma dell'accordo di Schengen nel 1985 e della successiva convenzione di Schengen nel 1990, che abolirono i controlli alle frontiere fra i paesi partecipanti. La cooperazione Schengen, essendo parte del quadro giuridico e istituzionale dell'UE, è stata gradualmente estesa alla maggior parte degli Stati membri dell'UE e ad alcuni paesi extra UE.
LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI EUROPEI NELL'UNIONE
*Diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente all'interno degli Stati membri
*Lo spazio e la cooperazione Schengen
*Rafforzare lo spazio Schengen
*Programma di Stoccolma
*Piano d'azione per l'attuazione del programma di Stoccolma
SISTEMA D'INFORMAZIONE SCHENGEN II
*Strumenti giuridici che regolano la migrazione dal SIS 1+ al SIS II
*Sistema d'informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) - ex regolamento primo pilastro
*Sistema d'informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) - ex legislazione "terzo pilastro"
*Accesso del servizio d'immatricolazione degli autoveicoli al sistema SIS II
*Agenzia IT per il settore della libertà, della sicurezza e della giustizia
*Nuove funzioni del SIS nel quadro della lotta contro il terrorismoArchivi
*Rafforzare l'efficacia e l'interoperabiità delle banche dati europeeArchivi
ATTRAVERSAMENTO DELLE FRONTIERE ESTERNE
*Codice frontiere Schengen
*Modesto traffico transfrontaliero alle frontiere esterne
*Squadre di intervento rapido alle frontiere (RABIT)
*Agenzia europea per la gestione delle frontiere esterne - Frontex
*Fondo per le frontiere esterne (2007-2013)
*Obbligo dei vettori di comunicare i dati relativi alle persone trasportate
*Comitato permanente per la cooperazione operativa in materia di sicurezza interna
*Strategia di sicurezza interna dell'UE
*Gestione delle frontiere dell'UE: le prossime fasi
*Sistema europeo di sorveglianza delle frontiere (EUROSUR)
*Rafforzare la gestione della frontiera marittima dell'UE
VISTI
Regimi dei visti
*Codice dei visti
*Obblighi di visto per i cittadini extra UE
*Modello uniforme per i visti
*Documento di transito agevolato (FTD) e documento di transito ferroviario agevolato (FRTD)
*Snellire le procedure di rilascio dei visti per i partecipanti ai giochi olimpici di Atene
*Regime di transito aeroportualeArchivi
Sistema d'informazione sui visti
*Regolamento VIS
*Istituzione del sistema di informazione sui visti (VIS): prima tappa
*Accesso di Europol al VIS
Cooperazione consolare e falsificazioen dei documenti
*Inserimento di elementi biometrici nei passaporti e nei documenti di viaggio
*Scambio di informazioni sui documenti di viaggio contraffatti
*sistema di archiviazione delle immagini FADO
*Individuazione dei documenti falsi
*Cooperazione consolare in materia di visti a livello locale
ASILO
Regime europeo d'asilo
*Ufficio europeo di sostegno per l'asilo
*Programma comune di reinsediamento UE
*Piano strategico sull'asilo
*Ingresso dei rifugiati nell'Unione europea e rafforzamento della protezione internazionale nel paese di primo asilo
*Futuro regime europeo comune in materia di asilo
Armonizzazione minima delle normative nazionali
*Norme minime per le procedure di riconoscimento e revoca dello status di rifugiato
*Condizioni da soddisfare per ottenere la concessione dello status di rifugiato o di beneficiario di protezione internazionale
*Norme minime per l'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri
*Garanzie minime per le procedure di asilo
*Protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati
Cooperazione e cooordinamento dei regimi d'asilo
*Regolamento Dublino II
*Sistema "Eurodac"
*Rafforzamento della cooperazione pratica
Programmi finanziari
*Fondo europeo per i rifugiati (2008-2013)
RELAZIONI CON I PAESI TERZI
Politica di immigrazione
*Patto europeo sull'immigrazione e l'asilo
*Una politica migratoria europea complessiva
*Una politica d'immigrazione comune per l'Europa
*Programma d'azione relativo all'immigrazione legale
*Azioni e strumenti a favore dell'integrazione
*Quadro comune per l'integrazione dei cittadini di paesi terzi
Ingresso e soggiorno
*Modello uniforme per i permessi di soggiorno
*Ammissione e soggiorno dei ricercatori stranieri
*Ingresso e soggiorno dei lavoratori altamente qualificati (Carta blu UE)
*Condizioni di ingresso e di soggiorno dei cittadini di paesi terzi per motivi di studio, scambio di alunni, tirocinio non retribuito o volontariato.
*Titolo di soggiorno per le vittime della tratta di esseri umani
*Status dei cittadini di paesi terzi che siano residenti di lungo periodo
*Ricongiungimento familiare
*Procedimento unico per il rilascio di un permesso di soggiorno e di lavoro e insieme comune di diritti per i lavoratori di paesi terzi
*l'esercizio di un'attività professionale autonoma
*per fini di occupazione
Immigrazione illegale
*Definire il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
*Quadro penale per la repressione del favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
*Sanzioni contro l'impiego di cittadini di paesi terzi in posizione irregolare
*Sanzioni pecuniarie ai trasportatori
*Rete di funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione
*Protocollo per combattere il traffico di migranti per via terrestre, aerea e marittima
*Priorità d'azione in materia di lotta contro l'immigrazione clandestina
*Collegamento tra immigrazione legale e immigrazione clandestina
Ritorno e allontanamento
*Norme e procedure comuni per il rimpatrio di immigrati irregolari
*Riconoscimento reciproco delle decisioni di allontanamento
*Voli congiunti per l'allontanamento degli immigrati illegali
Informazione e cooperazione
*Statistiche comunitarie sull'asilo e la migrazione
*La rete europea sulle migrazioni (REM)
*Meccanismo d'informazione reciproca sulle misure nazionali nei settori dell'asilo e dell'immigrazione
*Gestione delle informazioni nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia
Programmi finanziari
*Fondo per l'integrazione (2007-2013)
*Fondo europeo per i rimpatri (2008-2013)
*Programma quadro di solidarietà e di gestione dei paesi terzi in materia di flussi migratori e asilo
RELAZIONI CON I PAESI TERZI
*Rafforzare l'approccio globale in materia di migrazione
*Migrazioni: approccio globale riguardante le regioni orientali e sudorientali dell'Europa
*Migrazione circolare e partenariati per la mobilità
*Verso una politica globale europea in materia d'immigrazione
*Programma tematico di cooperazione con i paesi terzi nei settori dell'emigrazione e dell'asilo
*La dimensione esterna dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia
*Migrazione e sviluppo: orientamenti concreti
*Integrare le questioni connesse all'emigrazione nella politica estera
Frontiere esterne e visti
*Accordi di facilitazione del rilascio dei visti fra l'Unione europea (UE) e i paesi dei Balcani occidentaliArchivi
*Facilitare il rilascio dei visti per soggiorni di breve durata con la Russia
*Transito Kaliningrad - Russia continentale: proposte e realizzazione
Asilo
*Programmi di tutela regionali
Rientro e riammissione
*Accordi di riammissione con Macao e Hong Kong
*Accordo di riammissione con il Pakistan
*Accordi sulla riammissione con i paesi dell'Europa orientale
*Accordo di riammissione con la Russia
*Accordi di riammissione con i paesi dei Balcani occidentali
*Accordo di riammissione con lo Sri Lanka."

Fonte: ANUSCA

[Josep]

É stato rilasciato permesso di soggiorno a cittadino serbo sposato in Canada con cittadino italiano dello stesso sesso. Qui la rasegna di Certi Diritti:
Associazione Radicale Certi Diritti
Centro di iniziativa politica nonviolenta, giuridica e di studio per la promozione e la tutela dei diritti civili, per la responsabilità e la libertà sessuale delle persone. 
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Questura di Milano conferma l'orientamento del tribunale di Reggio Emilia: il coniuge dello stesso sesso di un cittadino europeo ha il diritto di risiedere legalmente in Italia
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Comunicato stampa dell'associazione radicale Certi Diritti

Roma, 31 agosto 2012


Il 30 agosto 2012 la Questura di Milano ha rilasciato, nello stesso giorno in cui è stato richiesto, il permesso di soggiorno al coniuge serbo dello stesso sesso di un cittadino italo-canadese in base alle norme sulla libera circolazione dei cittadini europei e i loro famigliari.
 
Adrian e Djiordje si sono sposati in Canada nel 2009 ma da qualche tempo risiedono in Italia. Seguiti dall’Associazione Radicale Certi Diritti hanno presentato la richiesta di permesso di soggiorno alla Questura di Milano, che già lo aveva concesso nel maggio scorso ad una coppia seguita da Rete Lenford, ottenendone l’immediata consegna.

L’orientamento della Questura è così stato confermato: il coniuge dello stesso sesso, a prescindere dal non riconoscimento del matrimonio contratto all’estero, ha comunque il diritto di risiedere regolarmente in Italia perché considerato famigliare di cittadino comunitario in base alle norme sulla libera circolazione in Europa, recepite in Italia con il d.lgs. n. 30/2007, e ai pronunciamenti della Corte europea dei diritti dell'uomo sull’argomento. Ricordiamo, infatti, che le linee guida emanate dalla Commissione europea per una migliore trasposizione della direttiva sulla libera circolazione, n. 2004/38 (COM 2009 - 313), sottolineano che “ai fini dell’applicazione della direttiva devono essere riconosciuti, in linea di principio, tutti i matrimoni contratti validamente in qualsiasi parte del mondo”, mentre vengono espressamente menzionate le sole eccezioni dei matrimoni forzati e dei matrimoni poligami.

Inoltre l’art. 9 della Carta europea dei diritti fondamentali, in vigore dal 1 dicembre 2009 in quanto recepita dal Trattato europeo di Lisbona, individua in capo a ogni persona “il diritto di sposarsi e di costituire una famiglia”, senza più richiedere il requisito della la diversità di sesso, come invece faceva l’art. 12 della Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo. 

Yuri Guaiana, segretario dell’Associazione Radicale Certi diritti dichiara: “La decisione della Questura di Milano rinforza la sentenza del Tribunale di Reggio Emilia che nel febbraio scorso, per la prima volta in Italia, aveva decretato, in accoglimento del ricorso dell’Associazione Radicale Certi Diritti, il rilascio del permesso di soggiorno per un ragazzo uruguayano regolarmente sposato in Spagna con un italiano. La Questura di Rimini, che dal 17 maggio 2012 sta bloccando il rilascio del permesso di soggiorno ad un cittadino cubano sposato in Spagna da un italiano, dovrebbe prendere esempio. Sarebbe anche ora che questa contraddizione per la quale si rilasciano permessi di soggiorno per motivi famigliari a coniugi dello stesso sesso, senza che il loro matrimonio contratto all’estero venga riconosciuto in Italia si risolva con il ritiro della Circolare Amato del 2007 n. 55 che vieta ai Comuni la trascrizione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all’estero anche da cittadini italiani per ragioni di ‘ordine pubblico’, materia peraltro non applicabile al diritto di famiglia come ribadito ripetutamente dalla Corte di Cassazione. E’ tempo che il governo permetta ai coniugi dello stesso sesso di vedere pienamente riconosciuto il proprio stato civile in Italia”.

[giordano]

Buona giornata a tutto lo staff.!
Vorrei chiedere gentilmente alcune delucidazioni :
Signora extra comunitaria fatto ingresso in Italia con visto turistico, successivamente ha iscritto il figlio minore ad una scuola elementare (9 anni) e da questultima accettato, da notare che il figlio era inserito nel passaporto della madre e essendo scaduto il visto ed essendo il figlio non espellibile, chiedo : come può lasciare il proprio figlio in Italia e tornare al proprio paese, visto e considerato che il\minore ha espresso la volontà di terninare la scuola ?
grazie...!
---La figlia di questa signora (22 anni "laureata)) ha ottenuto un visto di ingresso in Polonia per lavoro subordinato della durata di 6 mesi.
    Questultima, può entrare in Italia ed eventualmente cercare un lavoro nel nostro Paese facendo uso del visto in possesso per uno Stato Scenghen?
Vi ringrazio e mi scuso del disturbo !

[maro1989]

Buona giornata a tutto lo staff.!
Vorrei chiedere gentilmente alcune delucidazioni :
Signora extra comunitaria fatto ingresso in Italia con visto turistico, successivamente ha iscritto il figlio minore ad una scuola elementare (9 anni) e da questultima accettato, da notare che il figlio era inserito nel passaporto della madre e essendo scaduto il visto ed essendo il figlio non espellibile, chiedo : come può lasciare il proprio figlio in Italia e tornare al proprio paese, visto e considerato che il\minore ha espresso la volontà di terninare la scuola ?
grazie...!
---La figlia di questa signora (22 anni "laureata)) ha ottenuto un visto di ingresso in Polonia per lavoro subordinato della durata di 6 mesi.
    Questultima, può entrare in Italia ed eventualmente cercare un lavoro nel nostro Paese facendo uso del visto in possesso per uno Stato Scenghen?
Vi ringrazio e mi scuso del disturbo !

allora ti parlo per esperienza mia ..si lei po tornare al paese d'origine e lasciare il minorenne con qualche suo parente che le faccia da tuttor . o in assenza se fa la richiesta alle assistenze sociale (comune) per entrare in comunita per i minori non accompagnati.
riguardo la figlia di 22 anni non po assulutamente  lavorare in regola con un visto del polonia ..

[giordano]

Ringrazio per la risposta e per la sua celerità. Purtroppo la Signora in questione non ha ne parenti ne amici a cui lasciare il figlio minore tranne il sottoscritto e comunque,  per quanto la conosco non abbandonerebbe mai il proprio figlio. Tenga presente che in questo momento entrambi risultano come " irregolari " anche se è una irregolarità comprensibile e comunque " onesta e non fuorviante " A cosa potrebbero andare incontro ? e io personalmente che li ho accolti come " ospiti e che e tuttora sono ancora con me ?.
---riguardo alla figlia "neo laureata in Ucraina " Architettura " ha la possibilità già che è ora in Italia, di chiedere il permesso di soggiorno per ottenere la " carta blu ? .
    cosa dovrebbe fare ?
Mi scusi per il disturbo e La ringrazio vivamente,
giordano

[maro1989]

allora la mamma è il figlio andrebbero contro l'espulsione ..in quanto sono irregolari non centra se soono oneste o meno putroppo non lo prevede la legge .
la cosa per salvare il minorenne è andare dalle assistenze sociale e le spieghi che il minorenne rimane a casa tua e sotto la tua risponsabilita in questo modo diventi tu il suo tutor ,cosi potresti subito chiedere il permesso di soggiorno mottivo minor eta ..
riguardo la figlia non so sinceramente come funziona sta carta blu ti invito a leggere un topic che so che cè in questo forum ,,quindi cerca è leggi bene riguardo questo argomento x la figlia ..