Come avere l'accesso ai contributi versati nell'IMPS ritornando in patria

[ilya]

Buongiorno tutti,

Mi chiamo Ilya, sono un cittadino russo. Mio papa, russo anche lui, ha dovuto tornare in patria dopo 15 anni trascorsi in Italia. Per tutti questi 15 anni lui ha sempre lavorato regolarmente, accumulando ben po' di soldi al suo account dell'IMPS. Adesso, quando lui sta per raggiungere 65 anni, mi ha chiesto di aiutarli di capire come lui potesse di guadagnare una pensione italiana basata sui contributi che lui ha versato. Facendo una serie di ricerche all'internet ho capito che è possibile, però telefonando all'IMPS ho avuto una risposta che per guadagnare una pensione bisogna avere almeno 20 anni di contributi, altrimenti - niente.

Posso immaginare che un impiegato con cui ho parlato sa poco - niente, quindi andrò fino in fondo nelle mie ricerche, comunque sarò piuttosto grato se qualcuno che ha già avuto una esperienza simile la condividesse.

Grazie in anticipo,
Ilya

[Action]

Infatti con la legge attuale servono 20 anni di contributi INPS per andare in pensione. Per chiedere l'assegno sociale (pensione sociale) deve essere residente in Italia. Può tentare e chiedere in patria se esistono accordi bilaterali per cui i contributi versati qua le vengano riconosciuti all'estero, altrimenti perde tutto
Esistono però categorie che hanno questo diritto. Per verifica:
http://www.inps.it/bussola/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualURL=%2FCircolari%2FCircolare%20numero%2016%20del%2001-02-2013.htm

[hope]

Vorrei sapere se tornando in patria, dopo tanti anni di lavoro (regolare) in Italia è possibile aver accesso ai contributi versati (ad esempio INPS) visto che non avrò modo di chiedere la pensione? A chi/quale ufficio/ente mi devo rivolgere a riguardo?

[Action]

Ti informi presso i patronati.
Se ritorni nel paese di origine ti informi presso le autorità competenti ( Inps d'origine) su come ricongiungere i contributi versati in Italia, sempre se esistono accordi bilaterali tra i due paesi)