Su questo tema posso dare informazioni esatte.
Prima di tutto bisogna distinguere tra cittadinanza e passaporto. La cittadinanza di un paese la acquisisci (in Europa, dove vale ius sanguinis) per nascita da padre o madre cittadino di tale paese e la conservi tutta la vita (a parte motivi ostanti che peró ti devono essere notificati, una cittadinanza non la si può levare arbitrariamente).
Il passaporto non è che un documento di viaggio, nel quale, tra l'altro, è indicata la cittadinanza che, normalmente (ma non sempre) è quella del paese che emette il passaporto. Esistono casi, p.es. per apolidi o rifugiati politici, nei quali il paese di residenza emette un passaporto anche ad uno straniero. Il passaporto non è prova di cittadinanza, è solo indizio della stessa. È possibile, per esempio, che un cittadino tedesco in possesso di passaporto tedesco perda la cittadinanza tedesca, si tenga però in tasca il passaporto tedesco all'insaputa delle autoritá e continui ad usarlo.
Riguardo le cittadinanze plurime:
a) La Germania vieta in linea di principio la doppia cittadinanza, fa però un eccezione coi paesi della UE, cioè, è permesso essere cittadino tedesco e cittadino di altri paesi della UE (vedi paragrafo 25 della legge sulla cittadinanza tedesca). Quindi, puoi essere tedesca, spagnola e italiana, se vuoi.
b) La Spagna vieta, in linea di principio, la doppia cittadinana, fa peró eccezione con i paesi di lingua spagnola. È quindi possibile essere p.es. spagnolo e peruviano ma non (in teoria) spagnolo e italiano. Di fatto però le amministrazioni spagnole non controllano e non prendono misure per evitare la doppia cittadinanza. Un tedesco, per esempio, che ottiene la cittadinanza spagnola per naturalizzazione, deve dichiarare allo stato civile spagnolo che rinuncia alla cittadinanza tedesca. lo stato civile spagnolo, peró, non comunica nulla alla Germania e, anche se lo facesse, la dichiarazione di rinuncia sarebbe nulla per la Germania perché alla cittadinanza tedesca si può rinunciare unicamente con dichiarazione di fronte ad un ufficiale tedesco. Nel caso uno sia nato con ambo le cittadinanze (tedesca e spangola) la cosa è ancora più banale, perché le autoritá spagnole nemmeno sapranno dell'esistenza dell'altra cittadinanza. La sola cosa da non fare mai in Spagna, se si è doppi cittadini, di usare la cittadinanza straniera (si arrabbiano perché lo prendono come un tentativo di spacciarsi per straniero per ottenere privilegi, come, p.es. esenzioni fiscali). Usare un documento tedesco in Spagna sì che può far svegliare il can che dorme.
c) L'Italia se ne sbatte (in questo caso è un vantaggio) e permette cittadinanze plurime con qualsiasi paese straniero. Tra l'altro anche la Svizzera ha adottato la stessa attitudine.
d) Ho dei dubbi che tu sia italiana, perché non hai né padre né madre italiano. Nel tuo caso, siccome hai vissuto per più di 4 anni in Italia, puoi domandare la cittadinanza italiana per residenza (art.9 della legge 91). Il procedimento è un inferno e dura due o tre anni, ma se hai un lavoro e non hai condanne penali, te la danno di sicuro. In questo sito vi sono abbastanza indicazioni su questo tema, vedi "cittadinanza italiana per residenza".