Pensaci bene prima di prendere la residenza in Italia.
Vantaggi:
- Poter richiedere la cittadinanza italiana dopo 4 anni (cosa che a una cittadina francese probabilmente non serve a niente...).
- Diritto all'assegno di maternitá di 1.500 euro in caso di gravidanza portata a termine (magra consolazione se consideri i punti citati sotto...).
Svantaggi:
- Sei tassabile in Italia sul tuo reddito mondiale (esclusi gli introiti generati in altri paesi, come p.es. affitti da alloggi situati in altre nazioni con le quali esistono accordi contro la doppia tassazione).
- Il fisco probabilmente pretenderá, prima o poi, che tu faccia la dichiarazione dei redditi anche se non guadagni un centesimo.
- Ti impegoli in una burocrazia italiana che è tra le peggiori di tutta Europa.
- Sei obbligata a nazionalizzare la tua automobile, ovvero, a richiedere targhe italiane, a pagare un'assicurazione RC italiana e, soprattutto, a pagare la tassa di possesso dell'automobile e ció anche se non la usi (una tassa che in Francia non esiste nemmeno...).
- Al più tardi quando scadrá la tua patente di guida, dovrai chiedere la conversione in una patente italiana.
- In linea di principio, dovresti comunicare il cambio di residenza anche al tuo governo (cioè in Francia), con il risultato che perderesti il diritto alla TEAM francese e saresti obbligata a pagarti l'iscrizione al SSN italiano.
- Se per caso cadi in povertá, non avresti più diritto alle prestazioni sociali in Francia. In tal caso dovresti domandare l'assegno sociale in Italia, che é modestissimo, spesso non viene dato (puramente arbitrariamente), quando viene dato ciò solo dopo mesi di trafile burocratiche e di solleciti e, a quanto ho sentito, pare che Monti lo abbia pure limitato a 6 mesi, dopo di che non ti resta che dormire sotto il ponte e sederti all'angolo della strada col cappello in mano per chiedere la caritá, come in Africa.
Vedi un po tu e vaglia vantaggi e svantaggi.