Ciao a tutti,
ho 28 anni e mesi fa ho conosciuto un uomo, ha 7 anni più di me ed è egiziano ma vive e lavora qui in Italia da parecchi anni.
Lui mi ha detto che è sposato in Egitto da quando era un ragazzino ed ha un figlio, loro stanno ancora giu' perchè non hanno i documenti per venire in Italia. Ogni tanto va giù ma poi torna, si considera un uomo libero e da quando è qui ha avuto già altre donne.
Lui avrebbe voluto uscire insieme ma ma io ero molto confusa, non sapevo bene cosa fare. Per vederlo avrei dovuto mentire ai miei genitori che di certo non sarebbero stati contenti del fatto che mi vedissi con uomo più grande di me e straniero. E poi c'è il fatto che è sposato.
Così gli ho detto di non cercarmi più ma l'ho fatto in malo modo e lui non mi ha più cercato.
Mi son sentita in colpa poi per come l'avevo trattato e volevo chiedergli scusa, l'ho chiamato e abbiamo ricominciamo a sentirci ma io ero ancora confusa, mi bloccava il fatto che fosse sposato.
Lui mi ha detto che dovevo decidere cosa fare e io ho deciso che era meglio finirla lì prima di cominciare perchè non me la sentivo anche se lui mi piaceva e avrei voluto lasciarmi andare.
Ci son stata male ed ero ancora più confusa di prima però un giorno ci siamo visti e ci siamo detti molte cose. Lui mi ha detto che la nostra storia doveva rimanere tra noi perchè se io l'avessi detto ai miei non sarebbero stati d'accordo e tra noi non ci sarebbe futuro perchè lui è già sposato, saremmo stati insieme finchè io avrei voluto.
Io gli ho detto che ci avrei pensato, dopo pochi giorni l'ho cercato avevo voglia di vederlo ma non avevo ancora deciso.
Dopo che ci siamo visti come due clandestini in macchina, ho riflettuto bene e ho capito che mi stavo imbarcando in una situazione più grande di me, che non ce l'avrei fatta a mentire ai miei e a vivere un'avventura così. Anche se sono giovane, non ho avuto mai una storia così.
Ho pensato che lui, lontano dalla moglie si sentisse solo e avesse bisogno soltanto di una donna accanto e avesse scelto me perchè gli piacevo.
Ho avuto paura e mi sono tirata indietro e gli ho detto che io questa volta non l'avrei cercato più e anche lui doveva fare lo stesso.
Dopo tutto questo tira e molla da parte mia, lui si è incazzato e mi ha detto che non mi avrebbe cercato più, anche se prima mi ha detto di ripensarci.
Io quando gli ho detto di non cercarmi più, non gli ho detto tutte le mie ragioni ma solo che avevo paura che i miei mi scoprissero e che non mi piaceva mentire. Gliel'ho detto un pò alterata e ci siamo lasciati con un bel vaffanculo da parte sua.
All'inizio sono stata sollevata, prima ho vissuto nell'ansia di essere scoperta. Poi però ci ho ripensato, lui mi piace e sono stata male anche per come abbiamo chiuso.
So che devo far chiarezza, ma da una parte mi sono pentita e ho pensato a come poteva essere tra noi se io non avessi chiuso. Dall'altra peso di aver fatto la scelta giusta, lui è anche sposato e ha un figlio.
Vorrei cercarlo almeno per scusarmi per come mi sono comportata perchè non se lo merita ma ho paura che poi lui mi ricomincia a chiamare e chiedermi di vederci, sono ancora confusa e non voglio rivederlo, anche se la tentazione è tanta perchè mi piace.
Mi date un consiglio ! Cosa posso fare ?