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MI PIACE UN EGIZIANO

Annina84

MI PIACE UN EGIZIANO
« il: 10 Luglio 2012, 17:46:03 »
Ciao a tutti,
ho 28 anni e mesi fa ho conosciuto un uomo, ha 7 anni più di me ed è egiziano ma vive e lavora qui in Italia da parecchi anni.

Lui mi ha detto che è sposato in Egitto da quando era un ragazzino ed ha un figlio, loro stanno ancora giu' perchè non hanno i documenti per venire in Italia. Ogni tanto va giù ma poi torna, si considera un uomo libero e da quando è qui ha avuto già altre donne.

Lui avrebbe voluto uscire insieme ma ma io ero molto confusa, non sapevo bene cosa fare. Per vederlo avrei dovuto mentire ai miei genitori che di certo non sarebbero stati contenti del fatto che mi vedissi con uomo più grande di me e straniero. E poi c'è il fatto che è sposato.

Così gli ho detto di non cercarmi più ma l'ho fatto in malo modo e lui non mi ha più cercato.
Mi son sentita in colpa poi per come l'avevo trattato e volevo chiedergli scusa, l'ho chiamato e abbiamo ricominciamo a sentirci ma io ero ancora confusa, mi bloccava il fatto che fosse sposato.

Lui mi ha detto che dovevo decidere cosa fare e io ho deciso che era meglio finirla lì prima di cominciare perchè non me la sentivo anche se lui mi piaceva e avrei voluto lasciarmi andare.

Ci son stata male ed ero ancora più confusa di prima però un giorno ci siamo visti e ci siamo detti molte cose. Lui mi ha detto che la nostra storia doveva rimanere tra noi perchè se io l'avessi detto ai miei non sarebbero stati d'accordo e tra noi non ci sarebbe futuro perchè lui è già sposato, saremmo stati insieme finchè io avrei voluto.

Io gli ho detto che ci avrei pensato, dopo pochi giorni l'ho cercato avevo voglia di vederlo ma non avevo ancora deciso.
Dopo che ci siamo visti come due clandestini in macchina, ho riflettuto bene e ho capito che mi stavo imbarcando in una situazione più grande di me, che non ce l'avrei fatta a mentire ai miei e a vivere un'avventura così. Anche se sono giovane, non ho avuto mai una storia così.

Ho pensato che lui, lontano dalla moglie si sentisse solo e avesse bisogno soltanto di una donna accanto e avesse scelto me perchè gli piacevo.

Ho avuto paura e mi sono tirata indietro e gli ho detto che io questa volta non l'avrei cercato più e anche lui doveva fare lo stesso.
Dopo tutto questo tira e molla da parte mia, lui si è incazzato e mi ha detto che non mi avrebbe cercato più, anche se prima mi ha detto di ripensarci.

Io quando gli ho detto di non cercarmi più, non gli ho detto tutte le mie ragioni ma solo che avevo paura che i miei mi scoprissero e che non mi piaceva mentire. Gliel'ho detto un pò alterata e ci siamo lasciati con un bel vaffanculo da parte sua.

All'inizio sono stata sollevata, prima ho vissuto nell'ansia di essere scoperta. Poi però ci ho ripensato, lui mi piace e sono stata male anche per come abbiamo chiuso.

So che devo far chiarezza, ma da una parte mi sono pentita e ho pensato a come poteva essere tra noi se io non avessi chiuso. Dall'altra peso di aver fatto la scelta giusta, lui è anche sposato e ha un figlio.

Vorrei cercarlo almeno per scusarmi per come mi sono comportata perchè non se lo merita ma ho paura che poi lui mi ricomincia a chiamare e chiedermi di vederci, sono ancora confusa e non voglio rivederlo, anche se la tentazione è tanta perchè mi piace.

Mi date un consiglio ! Cosa posso fare ?

Amedeo

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  • 1914
Re: MI PIACE UN EGIZIANO
« Risposta #1 il: 11 Luglio 2012, 07:57:21 »
Ciao a tutti,
ho 28 anni e mesi fa ho conosciuto un uomo, ha 7 anni più di me ed è egiziano ma vive e lavora qui in Italia da parecchi anni.

Lui mi ha detto che è sposato in Egitto da quando era un ragazzino ed ha un figlio, loro stanno ancora giu' perchè non hanno i documenti per venire in Italia. Ogni tanto va giù ma poi torna, si considera un uomo libero e da quando è qui ha avuto già altre donne.

Lui avrebbe voluto uscire insieme ma ma io ero molto confusa, non sapevo bene cosa fare. Per vederlo avrei dovuto mentire ai miei genitori che di certo non sarebbero stati contenti del fatto che mi vedissi con uomo più grande di me e straniero. E poi c'è il fatto che è sposato.

Così gli ho detto di non cercarmi più ma l'ho fatto in malo modo e lui non mi ha più cercato.
Mi son sentita in colpa poi per come l'avevo trattato e volevo chiedergli scusa, l'ho chiamato e abbiamo ricominciamo a sentirci ma io ero ancora confusa, mi bloccava il fatto che fosse sposato.

Lui mi ha detto che dovevo decidere cosa fare e io ho deciso che era meglio finirla lì prima di cominciare perchè non me la sentivo anche se lui mi piaceva e avrei voluto lasciarmi andare.

Ci son stata male ed ero ancora più confusa di prima però un giorno ci siamo visti e ci siamo detti molte cose. Lui mi ha detto che la nostra storia doveva rimanere tra noi perchè se io l'avessi detto ai miei non sarebbero stati d'accordo e tra noi non ci sarebbe futuro perchè lui è già sposato, saremmo stati insieme finchè io avrei voluto.

Io gli ho detto che ci avrei pensato, dopo pochi giorni l'ho cercato avevo voglia di vederlo ma non avevo ancora deciso.
Dopo che ci siamo visti come due clandestini in macchina, ho riflettuto bene e ho capito che mi stavo imbarcando in una situazione più grande di me, che non ce l'avrei fatta a mentire ai miei e a vivere un'avventura così. Anche se sono giovane, non ho avuto mai una storia così.

Ho pensato che lui, lontano dalla moglie si sentisse solo e avesse bisogno soltanto di una donna accanto e avesse scelto me perchè gli piacevo.

Ho avuto paura e mi sono tirata indietro e gli ho detto che io questa volta non l'avrei cercato più e anche lui doveva fare lo stesso.
Dopo tutto questo tira e molla da parte mia, lui si è incazzato e mi ha detto che non mi avrebbe cercato più, anche se prima mi ha detto di ripensarci.

Io quando gli ho detto di non cercarmi più, non gli ho detto tutte le mie ragioni ma solo che avevo paura che i miei mi scoprissero e che non mi piaceva mentire. Gliel'ho detto un pò alterata e ci siamo lasciati con un bel vaffanculo da parte sua.

All'inizio sono stata sollevata, prima ho vissuto nell'ansia di essere scoperta. Poi però ci ho ripensato, lui mi piace e sono stata male anche per come abbiamo chiuso.

So che devo far chiarezza, ma da una parte mi sono pentita e ho pensato a come poteva essere tra noi se io non avessi chiuso. Dall'altra peso di aver fatto la scelta giusta, lui è anche sposato e ha un figlio.

Vorrei cercarlo almeno per scusarmi per come mi sono comportata perchè non se lo merita ma ho paura che poi lui mi ricomincia a chiamare e chiedermi di vederci, sono ancora confusa e non voglio rivederlo, anche se la tentazione è tanta perchè mi piace.

Mi date un consiglio ! Cosa posso fare ?

Lasciar perdere di corsa!!!

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
- Manuale di sopravvivenza burocratica per italiani con partner straniero
- Ricongiungimento ... step by step
reperibili su www.edizionidellimpossibile.com

e-mail (solo casi riservatissimi): amedeo_si@yahoo.it

Annina84

Re: MI PIACE UN EGIZIANO
« Risposta #2 il: 11 Luglio 2012, 16:55:03 »
Anche se mi è costata fatica perchè la tentazione era tanta e ci sto male e ho avuto e a volte ho ancora ripensamenti, ho avuto il buonsenso di capire in che razza di situazione mi stavo per andare a cacciare e ho chiuso.

Re: MI PIACE UN EGIZIANO
« Risposta #3 il: 12 Luglio 2012, 20:19:02 »
Scusatemi se dico la mia in maniera un po critica, ma tutta questa retorica per una storia banale di tal genere è veramente un classico delle fisime assurde delle donne italiane cattoliche o post-cattoliche (o perlomeno di retaggio cristiano).

La situazione su descritta è banalissima: Il poveraccio è lontano da casa e non ha una donna dove passa il 99% del suo tempo e quindi cerca un'amante. Chi vorrebbe, diciamocelo, scopare una volta ogni due o tre mesi? Anche se ama sua moglie, insomma, un'altra amica in Italia, dove passa quasi tutto il tempo, se la deve pur fare!

Senza troppi moralismi e voli pindarici, la cara signorina non ha che da scegliere:

a) o è disposta ad avere un'avventura principalmente sessuale (ovviamente non senza un po di sentimenti, altrimenti sarebbe squallido) che resti segreta dalla moglie dell'amico egiziano e che sia destinata o a finire o a far fallire il matrimonio dell'amico;

b) o non se la sente di avere un amichetto che parte una volta ogni qualche mese in Egitto e ovviamente ha rapporti intimi con la sua legale moglie, in tal caso è ovvio che deve lasciar perdere ma... se sa di essere un tipo di donna incapace di capire ed accettare una tale situazione, non avrebbe dovuto perdere tempo con tutte ste discussioni (e nemmeno pubblicarle in internet).

Certo che non è piacevole sapere di non essere l'unico / la unica in un rapporto di coppia. Ma non è neanche poi cosí la fine del mondo come la morale sessuofoba e castrante cattolica (che sembra restare radicata anche negli ex-cattolici abbastanza intelligenti da essere diventati atei) ce lo vuole vendere. Io ho visto, in Marocco, delle "triplette" di marito con due mogli che erano ottime amiche tra di loro ed andavano d'accordissimo e, da quanto ho imparato vivendo là, pare che ci sia solo una cosa che le fa diventare gelose: quando il marito comune inizia a fare delle preferenza tra l'una e l'altra. Se il marito tratta le sue mogli nella stessa maniera, senza fare ingiustizie, anche questi tipi di rapporti pare che possano funzionare bene.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL