Si, mein lieber Alter Opa, è veramente una veritá contundente che gli stati detestino che i cittadini possano, come si dice tipicamente in inglese, "vote with their feet" (=far la valigia e votare con le gambe) perché l'emigrazione è uno degli strumenti più potenti contro gli abusi di poteri degli stati.
Tantomeno amano gli stati la concorrenza fiscale, che demonificano persino pubblicamente. Tutti i paesi della UE hanno dichiarato sfacciatamente di voler compattere la concorrenza fiscale, dando dogmaticamente per scontato che ciò fosse un male terribile. Peccato che nella Confederazione Helvetica (cioè in Svizzera) i Cantoni concorrono fiscalmente gli uni contro gli altri e che proprio questa concorrenza (quasi unica al mondo) è uno dei fattori più importanti che concorrono a mantenere le tasse ad un livello di 1/3 di quelle degli altri stati europei.
E, guarda caso, i servizi pubblici in Svizzera non ne soffrono per nulla, bensí funzionicchiano esattamente come nel resto di Europa. Al contrario, vorrei risaltare un punto in cui la Svizzera fa di più con meno tasse: l'assegno sociale svizzero è sufficiente per vivere, mentre gli assegni sociali pagati ai nullatenenti disoccupati da tutti gli altri paesi europei sono della metà del minimo di sopravvivenza, con la logica conseguenza che persone in tali condizioni sono obbligate a lavorare in nero.
Chiunque abbia studiato economia all'universitá sa che la lezione numero uno del primo giorno di scuola è: "In un libero mercato con trasparenza totale e concorrenza aperta i prezzi scendono al minimo possibile e tutti le imprese concorrenti fanno zero benefici" (chiedo scusa se non mi sono espresso bene come in una università italiana, ma l'ho studiato in tedesco e l'ho tradotto come mi veniva).
A livello di mercato, la UE ed i paesi membri hanno istituito enti anti-cartelli per garantire la libertà della concorrenza. Già tali enti sono una ipocrisia bella e buona, perchè di fatto viviamo in Europa in una plutocrazia nella quale pochi plutocrati si comprano tutto: mass media, partiti politici e quindi governi e attraverso agli stessi infulenzano tutti gli enti pubblici (e in Germania, ove non c'è separazione di poteri, decidono persino su quali giudici assumere e promuovere...).
La stessa UE, che per la concorrenza sul libero mercato dichiara di combattere i cartelli (anche se poi di fatto non lo fa, perché sono i cartelli stessi che controllano gli enti che dovrebbero vietarli) dichiara sfacciatamente che i cartelli fiscali tra gli stati (e l'intimidazione fiscale, compresi tutti i mezzi utilizzati, come ricatto, pressioni varie, tit for tat, etc., nei confronti di stati meglio organizzati e quindi a più bassa tassazione) siano cose buone e giuste.... ? ? ?
Per finire, quando gli stati europei si sono messi ad accettare le doppie cittadinanze? Quando hanno cominciato a mettersi d'accordo su come spremere i cittadini senza lasciar loro vie di scampo, non importa qual cittadinanza abbiano. Quindi, semplicemente, non serve più tenere prigionieri i cittadini in una nazione con una cittadinanza, le pareti della prigione si sono semplicemente spostate dagli stati membri alle frontiere della UE verso i paesi terzi, quindi, tanto valeva dare un contentino inutile ai cittadini per far loro credere di essere "liberi"... si, liberi di servire come degli asini una classe di mafiosi che, invece di essere italiana (mafia, camorra, etc.) o tedesca (kölscher Klüngelei, Gefälligkeitsaustasch, Kollegialitát, Amigo-Affären, etc.) è diventata europea, un vero e proprio consorzio di plutocrati che ci prendono per i fondelli a tutti, a livello di 28 nazioni al posto di una.