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Storie tempistiche stati della pratica

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #600 il: 05 Aprile 2015, 23:53:55 »
Ciao Abdullah mi spieghi la procedura x fare il passaporto quanto Costa e quanto tempo ci mette à uscire ?

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Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #601 il: 06 Aprile 2015, 10:58:53 »
Ciao Abdullah mi spieghi la procedura x fare il passaporto quanto Costa e quanto tempo ci mette à uscire ?

Inviato utilizzando la versione mobile di Tutto Stranieri

Ciao, per fare il passaporto serve prima registrarti al sito : https://www.passaportonline.poliziadistato.it/ per prendere l'appuntamento

Documenti :
- Il modulo stampato della richiesta passaporto (attenzione a scegliere il modulo corretto tra quello per maggiorenni e minorenni)
un documento di riconoscimento valido (suggeriamo di portare con sé, oltre all'originale, anche un fotocopia del documento)
- 2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto - inoltre lo sfondo della foto deve essere bianco)
- La ricevuta del pagamento a mezzo c/c di € 42.50 per il passaporto ordinario. Leggi circolare Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro.
La causale è: "importo per il rilascio del passaporto elettronico". Vi consigliamo di utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali.
- Un contrassegno telematico da € 73,50 (sotto forma di valore bollato - ex marca da bollo - da richiedere sempre in una rivendita di valori bollati o tabaccaio) .
- copia della Carta d'identità .

Saluti

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #602 il: 06 Aprile 2015, 13:11:44 »
per minori come funziona il passaporto? loro allegare con genitori o  passaporto separato?

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #603 il: 06 Aprile 2015, 13:21:59 »
per minori come funziona il passaporto? loro allegare con genitori o  passaporto separato?

Tutti i minori di cittadinanza italiana per espatriare devono essere in possesso di un documento personale valido per l'espatrio quindi del passaporto, o per i Paesi UE, anche della carta di identità valida per l'espatrio.

Rilascio del passaporto - il documento e la sua validità

Per poter garantire una maggiore individualità e sicurezza ai minori italiani la normativa (estesa anche alle carte d'identità rilasciate dai Comuni) prevede che i passaporti per minori abbiano due diverse tipologie di validità, al fine di garantire l'aggiornamento della fotografia e la identificazione del minore ai controlli di frontiera.

• Minore da 0 a 3 anni: validità triennale
• Minore dai 3 ai 18 anni: validità quinquennale

Come e dove presentare la domanda

Consulta il sito di Agenda passaporto https://www.passaportonline.poliziadistato.it il nuovo servizio della Polizia di Stato per richiedere online il passaporto e per prenotare ora data e luogo per presentare la domanda eliminando le lunghe attese negli uffici di polizia. Per un passaporto di un minore l'appuntamento online il genitore deve prendorlo a suo nome o di quello dell'altro genitore in quanto il sistema non accetta quello di un minore. Tutto il resto deve essere a nome del minore.

Se le date disponibili online sono terminate potete rivolgervi direttamente alla vostra Questura o commissariato, tenendo conto dei tempi di attesa.

La documentazione

- Il modulo stampato della richiesta passaporto (attenzione a scegliere il modulo corretto tra quello per maggiorenni e minorenni). Per il passaporto di un minore la domanda di rilascio sarà firmata dai genitori
- un documento di riconoscimento valido del minore. Suggeriamo di portare con sé, oltre all'originale, anche un fotocopia del documento. In alternativa il genitore del minore può autocertificare che è il minore è suo figlio (ai sensi del DPR 445 del 2000 legge Bassanini)
- 2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto - inoltre lo sfondo della foto deve essere bianco) Esempi foto
- 1 contributo amministrativo da€ 73,50 (sotto forma di valore bollato - ex marca da bollo - da richiedere sempre in una rivendita di valori bollati o tabaccaio) da acquistare prima di presentarsi con la documentazione nell'Ufficio che rilascia i passaporti.

- La ricevuta di pagamento con c/c di€ 42,50 per il passaporto ordinario. Leggi circolare Ilversamento a nome del minoreva effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro.
La causaleè: "importo per il rilascio del passaporto elettronico". Vi consigliamo di utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali.
Ricordiamo infine di portare con sé anche la stampa della ricevuta che viene inviata dal sistema dopo la registrazione al sito Agenda passaporto

N.B. Per la legalizzazione delle foto (passaporto, lasciapassare) il richiedente deve essere presente (anche se minore), altrimenti l'Ufficiale non può procedere poiché deve verificare al momento che la foto ritragga la persona che lo richiede.


Assenso dei genitori

Per richiedere il passaporto per il figlio minore è necessario l'assenso di entrambi i genitori (coniugati,conviventi, separati, divorziati o genitori naturali.) e che il minore sia cittadino italiano.

Questi devono firmare l'assenso davanti al Pubblico Ufficiale (che autentica la firma) presso l'ufficio in cui si presenta la documentazione. In mancanza dell'assenso si deve essere in possesso del nulla osta del Giudice tutelare.
Se uno dei due genitori è impossibilitato a presentarsi per la dichiarazione, il richiedente può allegare una fotocopia del documento del genitore assente firmato in originale (il documento deve essere firmato per il confronto delle firme) con una dichiarazione scritta di assenso all'espatrio firmata in originale (ai sensi del DPR 445 del 2000 legge Bassanini). Questa procedura è estesa ai cittadini comunitari. Il genitore extracomunitario che si trova in Italia ma in una città diversa da quella dove sarà rilasciato il passaporto del minore potrà recarsi nel commissariato a lui più vicino per rilasciare l'assenso davanti ad un pubblico ufficiale.

Se uno dei due genitori è extracomunitario e non è presente in Italia, quindi non può recarsi presso una Questura per l'assenso, allora si deve recare presso l'Ambasciata italiana nel Paese estero dove si trova e firmare l'assenso che in questo modo è legalizzato e spedito poi in Italia dall'Ufficio diplomatico.

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #604 il: 06 Aprile 2015, 14:26:26 »
grazie karem1976 per informazione.

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #605 il: 06 Aprile 2015, 18:54:32 »
ciao ragazi per ativare un pec devo pagare e come si fa sul quale site devo entrare   grazie :(

mostesse

  • ****
  • 309
  • mostesse
Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #606 il: 06 Aprile 2015, 21:30:41 »
CIAO SILVIO
attiva pec Aruba costa 6,10 euro facile da usare e dura un anno

ippo

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #607 il: 07 Aprile 2015, 09:30:05 »
nemmeno due anni wow  ??? auguri comunque
Però, i 730 giorni per legge, sono andati a farsi benedire, e possibile avere il modello di diffide che hai mandato per utilizzarli per un mio amico che aspetta dal ottobre 2012
La mia richiesta i rivolta a Abdullah1111. grazie in anticipo
« Ultima modifica: 07 Aprile 2015, 09:34:28 da ippo »

Savy

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #608 il: 07 Aprile 2015, 12:28:18 »
ciao ippo
per il modulo della diffida devi guardare la sezione moduli utili, troverai tutto li  :)

Savy

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #609 il: 07 Aprile 2015, 12:33:51 »
giorno 27 marzo dopo che ho inviato il ricorso alla comissione e inviato una copia del ricorso all responsabile della pratica al ministero, la stessa mattina passo in fase 4, inoltre mi arriva una pec della responsabile che mi dice che il decreto è alle firme ma lo stato sul sito, fino ad oggi, non è cambiato: sempre fase 4....mah...sono in fase 5 o 4??...intanto al ministero nessuno mi risponde  >:( >:(

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #610 il: 07 Aprile 2015, 15:25:15 »
Stessa cosa hanno detto anche a me ma sul sito risulta ancora fase 4

ippo

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #611 il: 07 Aprile 2015, 15:38:17 »
ciao ippo
per il modulo della diffida devi guardare la sezione moduli utili, troverai tutto li  :)
Grazie Savy, lo so, ho già mandato le diffide, tante diffide per due dei miei amici domande del 2011 e 2012, sono ancora allo step 4, quello che non mi quadra e che da quando frequento questo forum, tutti superano i 850 giorni ogni tanto salta qualcuno che non arriva neanche ai 730 giorni, ed ha già fatto il giuramento non solo, ma ha ottenuto anche il passaporto, sapendo che alcuni aspettano il passaggio del decreto dalla Prefettura al Comune anche 90 giorni tolte dalle famose 730 siamo davanti a 640. allora mi chiedo, come funzione Iter alla Prefettura ed al Ministero. il mio e un ragionamento ad alta voce scusami Savy

Savy

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #612 il: 07 Aprile 2015, 17:19:54 »
purtroppo ippo , da quanto ho capito, dipende da quanto sei pressante e dalla fortuna...il ritardo principale purtroppo lo tiene la prefettura, se i funzionari lavorano al ministero dovrebbero massimo metterci un anno

Pav

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #613 il: 07 Aprile 2015, 19:03:31 »
Buondì, ecco la mia esperienza,

Prefettura di Torino (un caos che non finisce più, sono pessimi)

- data di presentazione 19 Luglio 2013 (ci ho pensato mesi dopo, ma il funzionario mi ha fatto delle avance,dandomi il suo nr tel personale dicendo che avremmo potuto trovare il modo di far passare la pratica in cima alle altre. al momento l'ho visto come "gentilezza" che non ho colto, perché non l'ho trovato giusto)
- codice k, l'ho avuto chiamando il centralino della prefettura ( loro ti dicono di non chiamare prima dei 3 mesi da quando hai fatto la domanda, io ho chiamato dopo circa un mese)
- il primo accesso agli atti l'ho fatto nel maggio 2014, appena ho conosciuto il forum ( la mia pratica era da almeno un anno in fase 3) Mi dicono che la mia pratica si trova al ministero ( quindi fase 4?) e che posso fare dei solleciti solo tramite fax, soldi buttati, ne mandavo uno alla settimana.
- 6/11/2014 mando pec a coord.dcdcm@pecdlci.interno.it ( non accade nulla) pec con posta certificata del governo
- 11/12/2014 pec al area3tercitt@pecdlci.interno.it, con provider pec a pagamento
- 19/12/2014 punto 5
- 24/01/2015 decreto firmato ( lo stato è cambiato dopo pochi giorni che ho mandato la pec al gabinetto del presidente della repubblica)
- 29/01/2015 trasmissione del decreto alla prefettura di Torino
- 13/03/2015 notifica da parte della prefettura al mio comune di residenza ( ciò avvenuto dopo aver mandato un paio di solleciti di notifica atto)
- 17/03/2015 notificato via pec dal mio comune di residenza ( beh, dovevano prendersi anche loro qualche giorno no?)
- 30/03/2015 GIURAMENTO (fiùùùùùùùù, un bel sospiro di sollievo)

Che dirvi, muoversi nella burocrazia è una faticaccia tremenda, ma bisogna insistere e chiedere i propri diritti. La PA ha dei tempi lunghi, ma spesso, per non dire sempre, questi tempi sono dettati da funzionariucci che non hanno voglia di lavorare e non sanno cos'è il rispetto delle persone.
Poi ci sono i non-funzionariucci, che essendo in minoranza non vengono presi in considerazione, ma è così in tutte le cose...

Grazie mille ai ragazzi del forum.

Re:Storie tempistiche stati della pratica
« Risposta #614 il: 07 Aprile 2015, 20:01:06 »
Buondì, ecco la mia esperienza,

Prefettura di Torino (un caos che non finisce più, sono pessimi)

- data di presentazione 19 Luglio 2013 (ci ho pensato mesi dopo, ma il funzionario mi ha fatto delle avance,dandomi il suo nr tel personale dicendo che avremmo potuto trovare il modo di far passare la pratica in cima alle altre. al momento l'ho visto come "gentilezza" che non ho colto, perché non l'ho trovato giusto)
- codice k, l'ho avuto chiamando il centralino della prefettura ( loro ti dicono di non chiamare prima dei 3 mesi da quando hai fatto la domanda, io ho chiamato dopo circa un mese)

Ciao
- il primo accesso agli atti l'ho fatto nel maggio 2014, appena ho conosciuto il forum ( la mia pratica era da almeno un anno in fase 3) Mi dicono che la mia pratica si trova al ministero ( quindi fase 4?) e che posso fare dei solleciti solo tramite fax, soldi buttati, ne mandavo uno alla settimana.
- 6/11/2014 mando pec a coord.dcdcm@pecdlci.interno.it ( non accade nulla) pec con posta certificata del governo
- 11/12/2014 pec al area3tercitt@pecdlci.interno.it, con provider pec a pagamento
- 19/12/2014 punto 5
- 24/01/2015 decreto firmato ( lo stato è cambiato dopo pochi giorni che ho mandato la pec al gabinetto del presidente della repubblica)
- 29/01/2015 trasmissione del decreto alla prefettura di Torino
- 13/03/2015 notifica da parte della prefettura al mio comune di residenza ( ciò avvenuto dopo aver mandato un paio di solleciti di notifica atto)
- 17/03/2015 notificato via pec dal mio comune di residenza ( beh, dovevano prendersi anche loro qualche giorno no?)
- 30/03/2015 GIURAMENTO (fiùùùùùùùù, un bel sospiro di sollievo)

Che dirvi, muoversi nella burocrazia è una faticaccia tremenda, ma bisogna insistere e chiedere i propri diritti. La PA ha dei tempi lunghi, ma spesso, per non dire sempre, questi tempi sono dettati da funzionariucci che non hanno voglia di lavorare e non sanno cos'è il rispetto delle persone.
Poi ci sono i non-funzionariucci, che essendo in minoranza non vengono presi in considerazione, ma è così in tutte le cose...

Grazie mille ai ragazzi del forum

ciao Pav tempistica super 1 anno e 8 mesi cosa hai scritto nella pec che hai inviato a dic 2014?