domanda fatta il 29/10/2009
stato della pratica e sempre lo stesso <listruttoria e completa la domanda e in fase di valutazione >
dopo un DIFFIDA mandata il 18/02/2014 ho recevuto una lettera del ministero del interno che la seguente
E prvenuto a questo ispetoratto generale di aministrazione un suo messaggio di posta eletronica certificate datato il 24/02/2014 con il quale sollecita la conclusione del procedimento k……di concessione della cittadinanza che la riguarda
La stessa e stata inviata per competenza alla direzione centrale per i diritti civile ,la cittadinanza e le minaoranze
Se precisa che il capo di questo ispetoratto e stato individuato ,con decreto del ministero del in terno del 31luglio 2012 quale figura apicale cui affidare i poteri sostitutivi di cui all articolo1 del decreto legge 9febbraio 2012 n5 convertitocon modificazione dalla legge 4 aprile 2012 n 35, per l adozione dei provvedimenti conclusivi per procedimenti dall aminiztrazione dell interno non conclusi nei termini di legge
questo ufficio recevuta la dennuncia di omessa chiusura di un procedimento, ha a dispozione un periodo pari alla meta di quello originariamente previsto, per l adozione dello stesso provvedimento ,
per esercitare i poteri sostitutivi di cui sopra, questo ispettorato necesita di alcune informazione
per facilitare la comunicazione delle stesse, all indirizzo web
qualcuno puo spiegarmi un puo meglio cosa intendono dire
sapendo che manca solo 5 girono e scadono i 30 giorni della prima diffida cosa mi consigliate di fare vado con la seconda diffida???
Ciao,
Probabilmente hai mandato una diffida all'indirizzo
"iga@pec.interno.it" che viene definito l'
Ispettorato Generale di Amministrazione, ovvero l'organo preposto a effettuare alcune verifiche amministrative interne in riferimento ai procedimenti non conclusi nei termini di legge. Per quanto ho capito, loro intervengono sui procedimenti fermi da troppo tempo e/o non conclusi correttamente. In caso del loro intervento, verrà preposto un gruppo che andrà a interpellare i soggetti coinvolti nella tua pratica (Ministero, Prefettura e Questura, verificando le motivazioni dell'inadempimento entro i termini di legge.
Anch'io ho ricevuto una loro comunicazione (dopo una mia PEC), ma per me erano già passati 3 anni dalla mia richiesta di cittadinanza, quindi era molto grave per loro. Non ho proceduto poiché parallelamente e solo grazie a questo spettacolo di forum, sono passato di step in step (ora sono allo step 7).
Valuta bene se procedere perchè quella parte
"ha a disposizione un periodo pari alla metà di quello originariamente previsto, per l'adozione dello stesso provvedimento" credo si riferisca agli iniziali
2 anni per l'ottenimento della cittadinanza, quindi di fatto allungando i tempi.
Spero di esserti stato utile.
Sam