Buongiorno a tutti!
Sono nuova qui e ho letto parecchi post, ma la mia situazione e' un po' particolare... ho fatto la domanda per la cittadinanza (motivo matrimonio) a settembre 2014, quindi sono passati i famosi 730gg. Lo status sul sito e' "Sono stati acquisiti i pareri necessari ? il decreto di concessione è agli organi competenti per la firma.", ma e' cosi da circa 5-6 mesi. Per il momento io e mio marito abbiamo 2 residenze diverse e non viviamo insieme per i diversi motivi, ma non si tratta assolutamente di un matrimonio di comodo, siamo stati insieme per tanti anni prima di sposarsi. Circa 3 settimane fa ho mandato anche una diffida ma fino adesso non ho ancora avuto nessuna risposta. Vorrei capire se devo continuare con le diffide o magari devo andare da un legale oppure non c'e' niente da fare nel mio caso...Grazie in anticipo per tutte le risposte
Uno dei requisiti richiesti per poter emanare il decreto e il fatto che i coniugi convivono ossia abitino sotto lo steso tetto articolo 143 cc.
Il vincolo matrimoniale deve essere esistente al momento del riconoscimento della cittadinanza, pena il rigetto della domanda.
Attenzione pero l’emanazione del decreto di rigetto dell’istanza è preclusa quando, dalla data di presentazione dell’istanza stessa, corredata della prescritta documentazione, sia decorso il termine di due anni. Trascorso tale termine l’interessato potrà rivolgersi al Tribunale Civile del luogo ove risiede, per chiedere una sentenza che accerti la cittadinanza, essendo l’acquisizione un vero e proprio diritto soggettivo.
Se ai la possibilità consulta un legale esperto in materia.