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Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)

Amedeo

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Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #15 il: 10 Febbraio 2012, 18:28:25 »
Grazie Amedeo.

Un chiarimento però al riguardo: nel modello di richiesta accesso agli atti presente qui sul forum (ho preso ad es. quello postato da Senesef nella discussione: http://www.tuttostranieri.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=19430) sono riportati come allegati:
"1. copia dei propri documenti di identità;
2. copia della ricevuta di presentazione della documentazione per ottenimento della cittadinanza della sottoscritta ConiugeB"

Nel nostro caso, non avendo la ricevuta di presentazione (perché la domanda è inviata per posta) e avendo solo una ricevuta di ritorno bianca, che cosa possiamo allegare/indicare?

Grazie,
CT.

La fotocopia della ricevuta di ritorno della raccomandata.

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
- Manuale di sopravvivenza burocratica per italiani con partner straniero
- Ricongiungimento ... step by step
reperibili su www.edizionidellimpossibile.com

e-mail (solo casi riservatissimi): amedeo_si@yahoo.it

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #16 il: 05 Marzo 2012, 22:45:17 »
Non so come sia in Italia, ma in Germania la ricevuta di ritorno è superflua. Il cittadino che vuole provare l'invio ha bisogno unicamente della ricevuta di consegna della raccomandata all'ufficio postale, cioè, la ricevuta che da la posta nel momento in cui si consegna la raccomandata e si paga l'invio.

Certo che la ricevuta di ritorno è una prova supplementare. Ma non strettamente necessaria.

Inoltre esiste in tutti i sistemi postali europei la cosiddetta richiesta di investigazione che si può fare gratuitamente all'uffico postale. Essendo la posta tenuta a registrare tutti i movimenti e la consegna della raccomandata, la posta deve essere in grado di, ed è tenuta a, fornire un rapporto di investigazione che dimostri quando è stata consegnata la raccomandata e da chi ha firmato al postino la ricezione della stessa.

Ciò è più che sufficiente per dimostrare quando è arrivata la raccomandata e nelle mani di chi. Una volta dimostrata la ricezione da parte della questura, se poi il personale della questura la perde, è lo stato che deve pagare i danni (al limite tutte le spese di viaggio per rifare tutti i documenti!).

Che po ci si riesca a farsi pagare i danni... è un'altro discorso.
Laureato in ingegneria a Torino
Laureato in economia ad Hagen
Specialista in Diritto di cittadinanza
Sostenitore dei Diritti Umani
Critico delle religioni, già incaricato regionale dell' IBKA
Sostenitore della psicoanalisi
Attivista contro gli abusi della psichiatria
Lingue: DE, FR, IT, EN, SP, NL

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #17 il: 13 Marzo 2012, 16:43:01 »
Leggendo la possibilità di inviare la richiesta (il solo modulo o anche tutti i restanti documenti) via posta raccomandata, mi è venuto in mente che amici che hanno presentato la richiesta recandosi di persona previo appuntamento, hanno specificato che è necessario che moduli siano firmati all'atto della presentazione e non prima.
Mi domando: come si concilia questa necessità con l'invio tramite posta? O piu' semplicemente la mia è un'informazione errata?

tnx
tarallo75

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #18 il: 13 Marzo 2012, 17:02:22 »
giusto per completezza di informazione in seguito due link attinenti:

la legge:
http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2011-11-12;183

la circolare del ministero dell'interno alle prefetture:
http://www.servizidemografici.interno.it/sitoCNSD/documentazioneRicerca.do?metodo=dettaglioDocumento&servizio=documentazione&ID_DOCUMENTO=1247&codiceFunzione=CR&codiceSettore=DO

I siti delle prefetture chiedono ancora i documenti come se la legge e la circolare non ci fossero.

Completo i link con la direttiva del Ministro della pubblica amministrazione e della semplificazione a cui si fa riferimento nella circolare (secondo link):

http://www.funzionepubblica.gov.it/media/879401/direttiva_ministro_n14.pdf

Amedeo

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Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #19 il: 13 Marzo 2012, 17:10:12 »
Leggendo la possibilità di inviare la richiesta (il solo modulo o anche tutti i restanti documenti) via posta raccomandata, mi è venuto in mente che amici che hanno presentato la richiesta recandosi di persona previo appuntamento, hanno specificato che è necessario che moduli siano firmati all'atto della presentazione e non prima.
Mi domando: come si concilia questa necessità con l'invio tramite posta? O piu' semplicemente la mia è un'informazione errata?

tnx
tarallo75

Non è vero.  Basta accompagnare il documento con una fotocopia del documento di identità.

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
- Manuale di sopravvivenza burocratica per italiani con partner straniero
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Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #20 il: 17 Marzo 2012, 15:39:16 »
Quoto in toto maxitorino, anche in italia la r/R è superflua basta la ricevuta di spedizione per la richiesta di accesso alleghi copia della suddetta, sarà la Prefettura a risponderti nel termine Perentorio di 60gg.
Saluti
P.S. un consiglio non mandate mai gli originali solo copie saranno i Funzionari della P.A. a chiedervi espressamente cosa serve e così avrete il vostro contatto

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #21 il: 21 Marzo 2012, 10:37:27 »
Ciao a tutti!
Ho un piccolo problema.. sto tentando da circa tre mesi di effettuare la prenotazione on-line per ottenere un appuntamento per presentare l'istanza per la cittadinanza per residenza, ma tutte le volte mi spunta la scritta "date non disponibili". Ho visto che alcuni di voi hanno presentato tutta la documentazione e la domanda via raccomandata, ma si trattava di un'istanza di richiesta della cittadinanza per matrimonio. Io dovrei farlo per residenza, potrei mandare anche io tutto via raccomandata secondo voi?grazie

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #22 il: 21 Marzo 2012, 10:52:29 »
Quoto in toto maxitorino, anche in italia la r/R è superflua basta la ricevuta di spedizione per la richiesta di accesso alleghi copia della suddetta, sarà la Prefettura a risponderti nel termine Perentorio di 60gg.
Saluti
P.S. un consiglio non mandate mai gli originali solo copie saranno i Funzionari della P.A. a chiedervi espressamente cosa serve e così avrete il vostro contatto


Consigli questo anche per la documentazione da spedire in prefettura per la richiesta di cittadinanza?

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #23 il: 21 Marzo 2012, 11:23:09 »
Ma è ovvio che è lo stesso! Manda sta raccomandata prima di finire al gerontocomio a forza di aspettare :-)

PS: Prima di spedire la raccomandata, fai una fotocopia, o megli uno scanning al computer, di tutto il contentuto, in maniera di avere una prova di ciò che hai inviato!
Laureato in ingegneria a Torino
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Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #24 il: 21 Marzo 2012, 11:44:24 »
ciao a tutti!
Dovrei porvi un'altra domanda, con la speranza che ne sappiate qualcosa al riguardo. Vorrei presentare la domanda per ottenere la cittadinanza per residenza. Non ho redditi perché studio ma sono a carico di mia madre. Mia madre è sposata con un cittadino italiano (ma è priva di cittadnanza italiana)  e i redditi complessivi del nucleo familiare sono sufficienti per presentare la domanda. Posso quindi presentare l'istanza? E se si, potrei anche spedire tutta la documentazione via raccomandata, perché il sito per la prenotazione on-line non funziona? grazie

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #25 il: 21 Marzo 2012, 11:55:15 »
Secondo me, se sei anagraficamente convivente con tua madre ed il marito di tua madre ed i redditi sono sufficienti, puoi presentare la domanda, soprattutto se hai fatto almeno gli ultimi anni di scuola in Italia ed hai un titolo di studio (anche solo un esame di maturitá) italiano. Se ce l'hai, ti consiglio di inserirne una copia autenticata nella pratica, visto che è un notevole indice di integrazione (anche se non è previsto dalla legge come requisito, la cittadinanza per residenza secondo l'art.9 è discrezionale, quindi tutti i meriti che hai e che poni in evidenza non possono che aiutare). Lo stesso vale per il marito di tua madre, che ti ha, non per legge ma di fatto, quasi "adottato". L'esporre in una letterina che un italiano ha fatto le veci di tuo padre per X anni può avere un'influsso positivo sulla decisione.

Questa risposta, comunque, te la do con beneficio d'inventario e di verifica da parte di Amadeo.
Laureato in ingegneria a Torino
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Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #26 il: 21 Marzo 2012, 13:50:16 »
Ma è ovvio che è lo stesso! Manda sta raccomandata prima di finire al gerontocomio a forza di aspettare :-)

PS: Prima di spedire la raccomandata, fai una fotocopia, o megli uno scanning al computer, di tutto il contentuto, in maniera di avere una prova di ciò che hai inviato!

Se la spedissi adesso la domanda mi verrebbe rifiutata perché non sono ancora passati 2 anni dalla residenza legale.
Per adesso acquisisco informazioni, poi agisco.
Vecchio proverbio: la gatta frettolosa fece i gattini ciechi.

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #27 il: 22 Marzo 2012, 10:47:50 »
Grazie mille per la risposta!! il mio dubbio riguardava il fatto che, non avendo redditi ed essendo a carico di mia madre, mi avrebbero respinto la domada. Si, potrei inserire sia il diploma di maturità, sia il certificato di laurea della triennale... quindi mi confermi di mandare tutta la documentazione via posta raccomandata? oppure di aspettare l'appuntamento (che finalmente sono riuscita ad ottenere per il mese di aprile del 2013)?? grazie ancora :)

Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #28 il: 26 Marzo 2012, 16:56:39 »
Ho mandato con raccomandata con ricevuta di ritorno la richiesta di cittadinanza per mia moglie cittadina peruviana ad Ottobre 2011 e,la settimana scorsa c'è arrivata una lettera dalla prefettura(nel nostro caso quella di Roma!!!)che ci dà il codice K10-C-xxxxxx e ci dice che la pratica è stata affidata al Ministero dell'Interno;a stamattina pero' quel codice inserito nel sito online del ministero non dava risultato alcuno,la pratica è ancora sconosciuta.
Cosa mi consigliate di fare?Sarebbe utile mandare una raccomandata per presa visione degli atti?E se sì la devo mandare al ministero ed alla prefettura o soltanto al primo?
Grazie in anticipo dell'aiuto!!!

Action

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Re: Roma: inviata pratica per posta (senza appuntamento)
« Risposta #29 il: 26 Marzo 2012, 18:52:58 »
Ho mandato con raccomandata con ricevuta di ritorno la richiesta di cittadinanza per mia moglie cittadina peruviana ad Ottobre 2011 e,la settimana scorsa c'è arrivata una lettera dalla prefettura(nel nostro caso quella di Roma!!!)che ci dà il codice K10-C-xxxxxx e ci dice che la pratica è stata affidata al Ministero dell'Interno;a stamattina pero' quel codice inserito nel sito online del ministero non dava risultato alcuno,la pratica è ancora sconosciuta.
Cosa mi consigliate di fare?Sarebbe utile mandare una raccomandata per presa visione degli atti?E se sì la devo mandare al ministero ed alla prefettura o soltanto al primo?
Grazie in anticipo dell'aiuto!!!

Se ti hanno fornito il codice k10 vuol dire che la pratica è già caricata sul sito del ministero.Prima di tutto bisogna associare la pratica, altrimenti continuerà a non dare nessun risultato.Quindi: Effettua accesso-Primo accesso alla pratica(cosi si associa mettendo tutti i dati richiesti)-Aspetta la mail di conferma-Visualizza la pratica