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Richiesta cittadinanza fatta al Consolato - lentezza avvio pratica

È trascorso un mese dalla richiesta di cittadinanza fatta presso il consolato dello stato estero in cui siamo residenti e vorremo avere il codice "K" che identifica la pratica. La responsabile amministrativa del Consolato che era presente in veste di responsabile del procedimento è una signora gentilissima e molto educata, ed è lei che stata ci ha assistito nella preparazione dei documenti e che ha presenziato durante la firma della pratica.
Vorremo appunto ottenere questo numero della pratica in modo che possiamo seguire la procedura tramite il sito del Ministero Dell'Interno. Questo sarebbe anche utile a garantirci che la pratica ha superato i passi 1, 2 e 3 descritti da Pasquino nella sua ottima guida (di cui non posso fare un cross link ma dovrebbe significare che la pratica è stata avviata e vari pareri sono stati raccolti).

Ho mandato una email alla responsabile del Consolato la quale mi ha detto che non ci dovrebbe essere bisogno del numero di pratica per verificare l'andamento della procedura... la maggioranza delle persone di questo sito sopranno che questo purtroppo non è il caso.
Dopo la mia riposta alla sua email, mi ha detto di ricontattarla a Febbraio/Marzo per sentire se il numero della pratica è disponibile. (il che significa che saranno passati 4-5 mesi)

Mi consigliate di inviare una richiesta di accesso agli atti? Ma a quali enti andrebbe mandata? Non vorrei infastidire la gentilissima responsabile dell'ufficio amministrativo.

Amedeo

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Re: Richiesta cittadinanza fatta al Consolato - lentezza avvio pratica
« Risposta #1 il: 08 Dicembre 2011, 10:46:42 »
È trascorso un mese dalla richiesta di cittadinanza fatta presso il consolato dello stato estero in cui siamo residenti e vorremo avere il codice "K" che identifica la pratica. La responsabile amministrativa del Consolato che era presente in veste di responsabile del procedimento è una signora gentilissima e molto educata, ed è lei che stata ci ha assistito nella preparazione dei documenti e che ha presenziato durante la firma della pratica.
Vorremo appunto ottenere questo numero della pratica in modo che possiamo seguire la procedura tramite il sito del Ministero Dell'Interno. Questo sarebbe anche utile a garantirci che la pratica ha superato i passi 1, 2 e 3 descritti da Pasquino nella sua ottima guida (di cui non posso fare un cross link ma dovrebbe significare che la pratica è stata avviata e vari pareri sono stati raccolti).

Ho mandato una email alla responsabile del Consolato la quale mi ha detto che non ci dovrebbe essere bisogno del numero di pratica per verificare l'andamento della procedura... la maggioranza delle persone di questo sito sopranno che questo purtroppo non è il caso.
Dopo la mia riposta alla sua email, mi ha detto di ricontattarla a Febbraio/Marzo per sentire se il numero della pratica è disponibile. (il che significa che saranno passati 4-5 mesi)

Mi consigliate di inviare una richiesta di accesso agli atti? Ma a quali enti andrebbe mandata? Non vorrei infastidire la gentilissima responsabile dell'ufficio amministrativo.

Una richiesta di accesso agli atti è sempre quanto mai opportuna.  La si indirizzi al consolato, alla prefettura ed al ministero dell'interno.

Un saluto,
Amedeo

Autore di:
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e-mail (solo casi riservatissimi): amedeo_si@yahoo.it

Re: Richiesta cittadinanza fatta al Consolato - lentezza avvio pratica
« Risposta #2 il: 23 Gennaio 2012, 12:01:34 »
Per tenervi aggiornati...
a inizio gennaio ho ricevuto una email dal Consolato in cui mi hanno confermato l'avvio della pratica e comunicato il codice della pratica.
Lo stato ora dice "l'istruttoria è stata avviata. Si è in attesa dei pareri necessari alla definizione della pratica."