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Rifiuto cittadinanza

Rifiuto cittadinanza
« il: 02 Settembre 2013, 12:03:10 »
Salve a tutti, sono iscritto da poco al forum ma vi seguo ormai da molto. Vorrei porvi il mio problema:

Mio padre ha presentato richiesta di cittadinanza nel maggio 2009 per residenza, la richiesta poi è rimasta "ferma" fino a fine 2012 quando siamo andati a contattare un avvocato perché non sapevamo dei 720 gg e quindi la pratica è rimasta in stallo per tre anni. A marzo 2013 abbiamo presentato ricorso al TAR tramite un legale, dopo circa due mesi abbiamo visto sul sito del ministero dell'interno che lo stato della pratica cambiava fino a quando non è comparsa: "sono in corso approfondimenti istruttori - in attesa di elementi per la valutazione finale" fin'ora tutto bene, solo che poco fa, salendo sul sito del ministero mi sono ritrovato "Inviato preavviso di diniego" (potrete immaginare cosa ho provato quando ho letto tal frase).
Ora mi trovo in difficolta sul da farsi, confido che possiate aiutarmi.
Saluti

Re:Rifiuto cittadinanza
« Risposta #1 il: 02 Settembre 2013, 12:38:37 »
prova a chiamare il ministero per capire almeno per quale motivo è stata negata e poi ci si raggiona sul da farsi.
prova a sentire cosa ti dicono. 0646547584
saluti.

Re:Rifiuto cittadinanza
« Risposta #2 il: 02 Settembre 2013, 12:57:56 »
Appena contattati, la centralinista mi ha detto che c'è un procedimento penale in corso. Cosa assolutamente falsa...mi ha rilasciato il numero della dirigente incaricata della documentazione di mio padre...

Re:Rifiuto cittadinanza
« Risposta #3 il: 02 Settembre 2013, 21:15:11 »
Appena contattati, la centralinista mi ha detto che c'è un procedimento penale in corso. Cosa assolutamente falsa...mi ha rilasciato il numero della dirigente incaricata della documentazione di mio padre...
visto che avete già un avvocato mi sà che dovete rivolgervi a lui, la faccenda sembra abbastanza complicata.
saluti.
« Ultima modifica: 07 Settembre 2013, 23:20:36 da aliens77 »

naweed

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Re:Rifiuto cittadinanza
« Risposta #4 il: 02 Settembre 2013, 22:04:59 »
Salve a tutti, sono iscritto da poco al forum ma vi seguo ormai da molto. Vorrei porvi il mio problema:

Mio padre ha presentato richiesta di cittadinanza nel maggio 2009 per residenza, la richiesta poi è rimasta "ferma" fino a fine 2012 quando siamo andati a contattare un avvocato perché non sapevamo dei 720 gg e quindi la pratica è rimasta in stallo per tre anni. A marzo 2013 abbiamo presentato ricorso al TAR tramite un legale, dopo circa due mesi abbiamo visto sul sito del ministero dell'interno che lo stato della pratica cambiava fino a quando non è comparsa: "sono in corso approfondimenti istruttori - in attesa di elementi per la valutazione finale" fin'ora tutto bene, solo che poco fa, salendo sul sito del ministero mi sono ritrovato "Inviato preavviso di diniego" (potrete immaginare cosa ho provato quando ho letto tal frase).
Ora mi trovo in difficolta sul da farsi, confido che possiate aiutarmi.
Saluti

prima di tutto devi fare un accesso agli atti in prefettura di urgenza, e vai a vedere di persona di cosa si tratta, ti fai dare una lettera scritta(e non a voce) quale è il procedimento penale in corso, a quel punto si potra decidere cosa fare e come fare, ci possono essere tanti motivi esempio tuo padre puo essere scritto nel registro degli indagati sensa che lui sappia,oppure che sia stato fermato che guidava la macchina con bevuto del alcol, sono tutte piccole cose che sembrano niente ma che sono essenziali per un preaviso di diniego, ho visto della gente che aveva bevuto un bichiere di vino al bar e mentre tornava a casa in macchina era stato controllato dai carabinieri e fatto alcol test risultato superiore ai limiti consentiti dalla legge patente ritirata per 15 giorni e quando aveva fatto la domanda di cittadinanza gli era stata rifiutata per quel motivo, non voglio drammatizarti ma è cosi

Re:Rifiuto cittadinanza
« Risposta #5 il: 05 Settembre 2013, 14:05:15 »
Ok, vedo cosa posso fare. Grazie mille :)

Action

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Re:Rifiuto cittadinanza
« Risposta #6 il: 07 Settembre 2013, 21:30:54 »
Si tratta di un procedimento penale quindi ti sconsiglio di andarci di persona.Manda l'avvocato